Tokyo, Ottobre 2006. Le celle a combustibile, conosciute meglio con il nome
di Fuel Cell, sono la grande promessa per i prodotti portatili del prossimo
futuro che dovranno più essere ricaricati con altra corrente elettrica ma solo
con un rifornimento di combustibile. Uno dei grossi limiti allo sviluppo delle
fuel cell è il costo per la produzione che è molto elevato.
Recentemente, un gruppo di ricercatori dell'Università di Tokyo capitanati
dal Prof. Masatoshi Nagai, hanno sviluppato un progetto che ha come obiettivo
l'aumento dell'efficienza delle fuel cell e l'abbandono di alcuni costosi
materiali come il platino utilizzati per la produzione dei componenti.
Il progetto è arrivato già allo sviluppo di un nuovo elettrodo catalizzatore
che utilizza un mix di nickel e molibdeno in luogo del platino. In questo caso
il costo viene ridotto di mille volte. Peccato però che assieme al costo si
riduce anche l'efficienza, scesa con i nuovi materiali a un decimo.
Gli obiettivi del gruppo di lavoro ora si spostano all'aumento
dell'efficienza. Basterebbe ridurre solo leggermente l'enorme divario a carico
dell'efficienza tra platino e nuovi materiali per arrivare alla produzione di
massa.
Fonte: Nikkei Business Daily |