Roma, 25 Agosto 2006. Si prospetta come una grande campagna di richiamo, quella che
Apple dovrà affrontare a breve. Si parla di circa 1,8 milioni di batterie al
litio presenti nei computer portatili che l’azienda di Cupertino ha prodotto nel
2003. A renderlo noto, la Commissione Sicurezza per il Consumatore statunitense.
Il caso è scoppiato dopo che nove batterie si sono surriscaldate e in due casi,
esplodendo, hanno provocato lievi bruciature ai possessori del notebook. Si tratta di una delle campagne di richiamo più grande della storia del mercato
degli Stati Uniti, seconda solo a quella della Dell, che la settimana scorsa
avrebbe ritirato dal mercato addirittura 4,1 milioni di batterie.
Sia nel caso
della Apple, che in quello della Dell, sembra che le batterie siano state
prodotte da Sony.
L’azienda californiana richiamerà per l’esattezza 1,1 milioni di batterie
immesse sul mercato statunitense, mentre il restante è stato venduto all’estero.
Si tratta di componenti presenti negli iBook G4 e nei PowerBook G4 prodotti
nell’ottobre del 2003.
Fonte: Punto
Informatico |