
Un fattore spesso molto sottovalutato da chi si appresta alla realizzazione di un impianto audiovideo di livello è il proprio ambiente d'ascolto. E' prassi comune, infatti, acquistare della componentistica di livello, sistemarla nello spazio esteticamente più consono, collegare tutti i cavi e godersi lo spettacolo. Il tutto senza preoccuparsi del fatto che la stragrande maggioranza di quello che tipicamente si ascolta viene influenzato in maniera preponderante proprio dall'ambiente e che di fatto ne limita enormemente le potenzialità del sistema. Non tutti però hanno la fortuna di poter scegliere il proprio ambiente e, molte volte, si è costretti ad "arrangiarsi" con i pochi strumenti che le mogli e le risorse economiche mettono a disposizione.
Alla luce di questa premessa, ecco spiegato il perchè recentemente stiano riscuotendo molto successo sistemi digitali sviluppati per la correzione ambientale, sia in ambito due canali che multicanale. Il più diffuso in ambito Home Theater è senza dubbio il sistema dei laboratori Audyssey, rinvenibile anche nei ricevitori e processori audio di Onkyo e Denon.
Alla luce delle crescenti richieste da parte dei consumatori, anche lo storico e rinomato costruttore americano Krell ha sviluppato il proprio sistema proprietario di correzione ambientale: ARES, acronimo di Automatic Room Equalization System. Il sistema è pensato per essere installato, tramite apposito aggiornamento firmware, nel preamplificatore Evolution 707 di Krell.
ARES è nato per essere un sistema semplice, ma non semplicistico: non richiede l'ausilio di un computer, ma visualizza direttamente a schermo tutte le informazioni utili per guidare l'utente attraverso la configurazione automatica e il processo di equalizzazione. ARES analizza infatti la capacità dei diffusori, la posizione, la fase e le relazioni a distanza per determinare il taglio ideale del crossover, il ritardo e le impostazioni concernerti il volume. La correzione infine viene deputata ad un DSP Dual Core a 32 bit in grado di eseguire le operazioni a 1,8 giga al secondo. Per ciascun diffusore viene inoltre creato un apposito filtro per la correzione.
Per i "puristi" del suono, ARES prevede anche la possibilità di intervenire limitatamente alle basse frequenze, in genere quelle più ostiche da correggere passivamente, senza per questo alterare la gamma medio/alta.
L'aggiornamento ARES è gratuito per tutti gli attuali proprietari dell'Evolution 707, mentre il firmware verrà precaricato dalla stessa Krell per tutte le macchine di nuova produzione. Per gli esemplari più datati, invece, Krell consiglia di rivolgersi al proprio rivenditore per essere certi della loro compatibilità.
Fonte: Krell |