
Il monopolista delle offerte a pagamento sulla piattaforma digitale
satellitare starebbe seriamente pensando di sbarcare con i propri bouquet anche
sul digitale terrestre. L'indiscrezione è stata pubblicata dal "Corriere
della Sera" che, in un articolo pubblicato lo scorso sabato, anticipa
qualche dettaglio dell'operazione. Dopo la fusione di Stream e Telepiù,
l'Unione Europea non consente a Sky Italia di acquistare nuovi asset televisivi
fino al 31 dicembre 2011, ma i consulenti di Rupert Murdoch starebbero valutando attentamente
la possibilità di aggirare questo paletto affittando i multiplex necessari a
trasmettere sulla piattaforma digitale terrestre.
Una soluzione potrebbe arrivare grazie a un accordo con il "Gruppo
Espresso" di Carlo De Benedetti, titolare di due multiplex con la sua
"Rete A". I colloqui starebbero già andando avanti da diverse
settimane e vedrebbero anche il coinvolgimento di Tarak Ben Ammar e del gruppo
bancario Mediobanca. Se l'operazione dovesse andare in porto Sky Italia potrebbe
potenzialmente sbarcare sul digitale terrestre con circa 12 canali.
Fonte: Corriere della Sera |