Roma, 19 Dicembre 2005. Secondo una notizia diffusa dall'ANSA passata quasi
inosservata, Sky Italia chiederà molto presto all'Antitrust dell'Unione Europea
di rivedere gli obblighi imposti subito dopo la fusione tra Stream e Tele+.
Tullio Camiglieri, Direttore della Comunicazione, sostiene giustamente che
ormai la competizione avviene su piattaforme diverse. La sfida dei servizi a
pagamento si sta trasferendo sulla terra e non è più un esclusiva dei
servizi satellitari. Tra digitale terrestre e IPTV, nei prossimi anni gli
obblighi imposti a Sky di acquisire diritti solo per il satellite potrebbero
essere devastanti.
Se siamo d'accordo sulla differente congiuntura tecnologica e sulla
distribuzione dei contributi sul digitale terrestre, siamo invece piuttosto
preoccupati dall'altra richiesta anticipata da Camiglieri che coinvolge anche
l'obbligo di rivendere i contenuti "premium" alle piattaforme che ne
faranno richiesta e che potrebbe aggravare gli effetti di una posizione
dominante del gruppo Sky.
Fonte: ANSA |