
A Roma, nella splendida cornice della Casa del Cinema di Villa Borghese, si
è tenuta la conferenza stampa presenziata da
Jeffrey Katzenberg, produttore cinematografico e Chief Executive Officer di
Dreamworks Animation, per presentare il nuovissimo "Monsters Vs Aliens", in
uscita nelle sale americane il 27 Marzo 2009. Anche se negli ultimi 2 anni
abbiamo visto alcuni titoli di animazione 3D soprattutto da parte di Disney che
sfruttavano la tecnologia Real-D e già fornivano ottimi risultati, il primo
lungometraggio di animazione 3D di Dreamworks Animation ne usa una del tutto
nuova denominata "Intru 3D", basata su piattaforma di sviluppo Intel, e promette
ancora di meglio. Lo studio sta lavorando su questo progetto già da un anno e
mezzo e la grossa innovazione è che Mosnters Vs Aliens non nasce come
film 2D per essere poi portato in 3D, ma è pensato direttamente per essere
tridimensionale e, solo successivamente viene convertito in due dimensioni: ciò
consente un migliore realismo delle sequenze e un maggiore coinvolgimento per
lo spettatore.
In realtà di film in tre dimensioni se ne erano già visti molti in passato
anche su pellicola, sfruttando il classico sistema dell'anaglifo, con i classici
occhialini di cartone con lenti colorate (rosso e blu, oppure rosso e verde).
Anche se in linea di principio molto valido, in realtà la resa in pratica non
era molto realistica , sia dal punto di vista cromatico che della corretta
sovrapposizione delle immagini stereoscopiche. I sistemi basati su proiezione
digitale come il Real-D o il nuovo Intru-3D sono decisamente più convincenti, ed
è solo con questi che si può iniziare a parlare di vero cinema tridimensionale.
Katzenberg, insieme agli altri del team di Dreamworks, sostiene che il futuro
del cinema andrà in questa direzione e considera il 3D una rivoluzione in ambito
cinematografico pari solo all'introduzione del sonoro e all'avvento del colore.
In merito a Monsters Vs Aliens, la storia è quella di una invasione aliena
alla Mars Attacks, in cui come avviene di solito in questo genere di film,
il governo americano è impotente di fronte al vantaggio tecnologico degli
extraterrestri e, su suggerimento dei militari, ricorre ad un'arma segretissima,
che è costituita niente di meno che da un manipolo di "mostri" che i servizi
segreti militari hanno catturato in anni di attività, con la speranza che i loro poteri
possano fermare l'invasore.
Il film si preannuncia originale e divertente, anche se non ci è stato
spiegato in cosa questo Intru 3D sia innovativo rispetto ai sistemi già
esistenti, dalle 3 clip che ci sono state mostrate nella conferenza stampa
questa nuova tecnologia sembra già più realistica e convincente dell'ormai
collaudatissimo Real-D . Sebbene l'uso degli occhiali con i filtri brevettati da
Dolby risulta più performante di quello degli otturatori polarizzati LCD,
la diminuzione di luminosità rispetto alla proiezione 2D in assenza di occhiali
è ancora percepibile, anche se minore di quella che si verifica con tutti gli
altri sistemi; certo la resa e il realismo sono più che eccellenti, forse se si
riuscisse a dotare i proiettori di una lampada aggiuntiva da accendere solo per
i film 3D (che oggi sono ancora troppo pochi purtroppo), allora anche l'ultimo
ostacolo della perdita di luminosità sarebbe risolta. In ogni caso, date le
ottime premesse, non possiamo che aspettare con ansia l'uscita nelle sale,
soprattutto in quelle 3D, di questo film innovativo sotto molti punti di vista.
Fonte: Redazione
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