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Film convertiti in 3D: si e no!
Alessio Tambone - 14/01/2010, 08:59
“Avatar contro Alice nel paese delle meraviglie. Robin Hood contro Star Wars e Il Signore degli Anelli. Cosa succede al cinema? La tecnologia stereoscopica è veramente il futuro della proiezione in sala?”

Sarà la crescente mania e la risposta comunque positiva del pubblico o saranno i milioni incassati da Avatar? Non lo scopriremo mai, ma la questione dei film in 3D sta diventando molto seria. Il regista Ridley Scott ha infatti chiesto alla Universal un budget aggiuntivo di 8 milioni di dollari per convertire il suo nuovo Robin Hood da 2D in 3D. Operazione tra l'altro effettuata da Tim Burton per il suo Alice nel paese delle meraviglie. Ma la casa di produzione ha rifiutato con un comunicato ufficiale l'operazione, costringendo Ridley Scott a starsene buono e lavorare unicamente sulla post-produzione della versione 2D.

Situazione diversa per Peter Jackson e George Lucas, che hanno più potere decisionale sulle loro principali creature. I due registi sarebbero infatti intenzionati ad una conversione stereoscopica del Signore degli Anelli e di Star Wars con una conseguente riprogrammazione nelle sale cinematografiche di tutto il mondo. Per le avventure nella Terra di Mezzo si parla addirittura già di date, condizionate dall'uscita de Lo Hobbit nel 2011. Per far posto al progetto diretto da Guillermo del Toro Il Signore degli Anelli dovrebbe aspettare almeno il 2012. Meno informazioni per Star Wars: possiamo solo dire che George Lucas ha sentito nuovamente l'odore degli affari...