Il mondo del cinema perde un altro pezzo di storia. E' morto all'età di 90
anni il regista Luigi Comencini. Nato a Salò l'8 giugno del 1916, Comencini
è
stato uno dei grandi padri fondatori della commedia italiana. Basta citare
alcuni attori che hanno recitato per lui e i relativi titoli: Totò, Vittorio De
Sica e Gina Lollobrigida, Alberto Sordi ne L'imperatore di
Capri, Pane, amore e
fantasia e La bella di Roma.
Autore di grandi successi, presente nei festival nazionali ed
internazionali (Leone d'Oro alla carriera nel 1987 alla Mostra
del Cinema di Venezia), si è dedicato al cinema già in giovane età quando,
durante gli studi di architettura presso il Politecnico di Milano, ha realizzato
diversi cortometraggi in 16 mm. Ha collaborato con la rivista Corrente,
fondata e diretta da Ernesto Treccani, per poi dedicarsi a quello che
diventerà uno dei più grandi archivi cinematografici: la Cineteca Italiana.
Abbiamo ricordato i grandi successi della commedia, ma non possiamo dimenticare
la grande sensibilità di Comencini per l'infanzia. Citiamo infatti i
suoi grandi capolavori Son tornata per te, Incompreso, Le
avventure di Pinocchio (con un grande Nino Manfredi) Cuore e Marcellino
pane e vino.
Il cinema perde un altro grande protagonista. Maestro non solo d'arte ma
anche di profonda umanità, come ricordato dai presidenti dell'Agis e
dell'Anec. Noi di AVMagazine lo ricordiamo con questa piccola
news, con la speranza di vedere presto tutti i suoi capolavori in home video. Vi
consigliamo anche il link www.leavventuredipinocchio.com,
l'interessante sito ufficiale della serie dedicata al burattino di legno.
Ricordiamo infine quello che Nino Manfredi disse di lui: "Comencini
è un regista serio ma non serioso, divertente ma mai comico, una persona che sa
far adattare i propri attori ai propri ruoli con maestria ineguagliabile".
Grazie.
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