
Da questa notte un terremoto devastante sta travolgendo l'industria
cinematografica: la presunta inviolabilità del sistema che protegge(va) i
preziosissimi film in formato digitale ha ceduto nel peggiore dei modi. Il
Digital Cinema Packaging (in gergo DCP), che contiene i fotogrammi dei film a
risoluzione 2K e/o 4K in formato JPEG2000 e con 12 bit per componente cromatica,
era protetto da un sistema estremamente sofisticato.
L'algoritmo che permette la decrittazione dei file protetti sarebbe opera di
due attempati programmatori giapponesi, Hasahi Nakosa e Kene Sahitu, subito
identificati poiché già sotto sorveglianza per altri motivi (sarebbero
coinvolti in una indagine sulla pirateria internazionale e sul traffico di
generi alimentari di origine marina). L'arresto è arrivato tardivamente, quando
già decine di film erano stati resi disponibili su Rapishare.
Tra i film violati, disponibili interamente nel formato JPEG2000 e con 12 bit
per componente cromatica (oltre che con audio multicanale lossless, in PCM
lineare, 24bit e 48 kHz), segnaliamo Avatar, già con i fotogrammi
selezionati per la versione 2D, Alice in Wonderland, Dragontrainer
e anche Scontro fra Titani, quest'ultimo in uscita il prossimo 15 Aprile.
Link da cui scaricare i contenuti: http://download.rapidshare.jp/dcpcrack/filmlist
|