
In Italia non sappiamo ancora quando avverrà una diffusione di massa
dell'alta definizione, mentre in Giappone l'emittente nazionale pubblica è già
da
diversi anni al lavoro sul "dopo alta definizione", ovvero il
sistema Super Hi-Vision, capace di una risoluzione 16 volte superiore (7.680 x
4.320 punti) a quella del HDTV. Con un segnale non compresso, sono necessari
24Gbps di banda passante per poter trasmettere il segnale e anche con i più
moderni algoritmi di compressione (Mpeg 4 AVC o H.264) la banda richiesta
sarebbe di circa 128Mbps, ovvero circa 6 volte quanto richiesto attualmente per
trasmettere un segnale in alta definizione.
E' evidente che si tratta per ora solo di sperimentazioni, ma colpisce
comunque notare la differenza e l'impegno profuso dallo Stato stesso nello
sviluppo di tecnologie che porteranno inevitabilmente ritorni all'economia e
all'industria del Giappone, mentre nella maggior parte dei paesi Europei si
rimane a guardare o si discute per accaparrarsi una poltrona: forse quando i
giapponesi cominceranno a vedere le prime trasmissioni a 4320p, in Italia avremo
finalmente abbandonato il decoder digitale terrestre Mpeg 2...
Fonte: HDTV UK |