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Problemi per l'ASO anche negli Stati Uniti
Emidio Frattaroli - 01/04/2008, 11:11
“L'analog switch off per il passaggio dall'analogico al digitale in USA è previsto per il prossimo 17 Febbraio 2009 ma alcuni problemi ritarderanno probabilmente il processo”

Anche gli statunitensi sono alle prese con il passaggio dalle trasmissioni televisive terrestri dal segnale analogico tradizionale a quello digitale DVB-T che in america è identificato dalla sigla ATSC. In USA sono partiti in leggero ritardo rispetto all'Europa e all'Italia ma sono nettamente in vantaggio, con l'ASO (Analog Switch Off) programmato per il prossimo Febbraio 2009 ma soltanto per i canali ad alta diffusione. Le TV locali a bassa potenza (più di 4.000) avranno invece una deroga per molti anni ancora.

Il programma prevede incentivi in forma di sconti sostanziosi per l'acquisto di decoder ATSC da collegare ai televisori con sintonizzatore analogico tradizionale. Nel frattempo tutti i produttori sono costretti - da tempo - a vendere TV che abbiano un sintonizzatore digitale a bordo. Le prime magagne arrivano proprio dalla presunta incompatibilità dei decoder esterni. Alcuni di questi non permettono il passaggio dei segnali analogici e di fatto renderebbero irricevibili i segnali delle TV locali.

La rappresaglia di queste ultime non si è fatta attendere e la Community Broadcasters Association (CBA), che rappresenta ben 2.600 stazioni locali, ha chiesto al Governo il blocco della vendita di tutti quei decoder incompatibili con i segnali analogici, citando una legge del 1962 che obbliga a "costruire prodotti che ricevano tutti i segnali televisivi allocati per le trasmissioni", quindi anche quelli di tipo analogico NTSC.

A versare ulteriore benzina sul fuoco ci sarebbero anche dei problemi di compatibilità di alcuni decoder attualmente in vendita proprio con i nuovi segnali televisivi digitali. Su questo fronte l'organo per la certificazione dei decoder è al lavoro e nei prossimi giorni dovrebbero arrivare le prime conferme o smentite sul problema. Se i problemi verranno confermati, l'ASO per gli Stati Uniti potrebbe slittare ad una data più lontana.

Fonte: Insight Media