Da oggi l'UCI Cinemas di Arezzo potrà continuare le proiezioni di Alice in
Wonderland e di Dragon Trainer senza più preoccupazioni. Lo ha deciso il
Tribunale di Arezzo che ieri ha ordinato il dissequestro degli occhialini
confiscati dal comando provinciale dei Carabinieri lo scorso 17 Marzo, poiché "è stata accertata la conformità degli stessi alla normativa
vigente".
Ci sono volute soltanto due settimane perché il Tribunale di Arezzo
confermasse quello che era già assodato, anche dal Consiglio Superiore di
Sanità: gli occhialini 3D non hanno bisogno della marcatura CE, "non rientrando, di fatto, in alcuna delle categorie merceologiche che la prevedono,
al contrario dei giochi, dei dispositivi di protezione oppure dei dispositivi
medici".
Resta da verificare chi pagherà per tutto questo. E non solo i probabili
danni per mancato introito dell'UCI Cinemas di Arezzo. Mi riferisco infatti a
tutto il corollario di "danni collaterali", non ultimo l'impegno delle
forze dell'ordine e della Magistratura che, ne sono certo, avrà ben altre
preoccupazioni piuttosto che "gestire" una maldestra campagna di
visibilità di una delle più importanti associazioni di consumatori.
Fonte: www.arezzoweb.it/notizie/speciale.asp?idnotizia=30828
|