
Lo scorso anno, il Dipartimento di Giustizia statunitense iniziò un'indagine
che ha portato alcune compagnie produttrici di pannelli LCD a pagare ben 580
milioni di Dollari di multa per le violazioni alla legge antitrust. Più
recentemente (Ottobre 2009), il colosso della telefonia statunitense AT&T
aveva chiesto un ingente risarcimento economico ad alcuni produttori per le
presunte violazioni della stessa legge.
Lo scorso 25 Novembre si è aggiunta ad AT&T anche Nokia che ha iniziato
sia un USA che in Europa alcune azioni legali contro un nutrito gruppo di
produttori di pannelli LCD che avrebbero fatto "cartello" per il
rialzo dei prezzi delle forniture non solo di pannelli con tecnologia LCD ma
anche dei vecchi tubi catodici.
Secondo alcuni quotidiani economici, le cifre richieste da Nokia sarebbero
"ingenti" anche se non è stata fornita alcuna cifra ufficiale. Nessun
commento arriva da parte delle aziende che farebbero parte del
"cartello" asiatico che, a quanto pare, non sarebbero state ancora
raggiunte da alcuna comunicazione ufficiale.
Fonte: Bloomberg.com |