
La scorsa settimana, il 3D@Home
Consortium, il consorzio tra aziende e organizzazioni internazionali per la
promozione delle tecnologie 3D in ambiente domestico, ha pubblicato due
documenti molto importanti e che rappresentano il primo vero tentativo di definire e documentare le tecnologie emergenti che consentono
la riproduzione stereoscopica tra le mura domestiche. I due documenti sono
dedicati ai professionisti del settore e sono il frutto del duro lavoro del
"team n.4" capitanato da Chris Chinnock, già presidente di Insight
Media.
Nel primo documento, il "Glossario 3D" c'è un elenco completo della terminologia utilizzata nel campo della tecnologia e delle imprese del 3D.
"Il documento fornisce termini più aggiornati e precisi rispetto a qualsiasi altra fonte",
ha dichiarato Chris Chinnock che ha continuato: "Il documento è stato sviluppato
dai soci di 3D@Home che rappresentano tutti gli aspetti della catena di
produzione 3D, dalla creazione di contenuti alla visualizzazione".
Il secondo documento è il "3D Technology Family Tree poster": una
rappresentazione grafica delle relazioni tra le tecnologie di riproduzione 3D ed
eventuali occhialini. Il poster è stato pubblicato come inserto del Motion Imaging
Journal della SMPTE ed è ora disponibile anche per l'acquisto via Internet a
circa 40 US$. "Il poster è un og un 'deve avere' sulla petto
indispensabile sulla parete dell'ufficio dei professionisti del 3D", osserva
Ethan Schur, co-presidente del promotion team e vice presidente di TD
Vision.
Per maggiori info: www.3dathome.org
|