
Annunciata ormai un mese fa, la nuova Panasonic DMC-FZ1000 è una fotocamera "compatta" di tipo "bridge" che ha destato subito l'interesse di molti appassionati di videoripresa a risoluzione 4K. Dotata probabilmente dello stesso sensore CMOS da 21 Megapixel che equipaggia anche la Sony DSC-RX10, la Panasonic ha un obiettivo zoom con lunghezza focale di 25-400mm (comparato al formato 35mm) ed ha la possibilità di registrare video a risoluzione 4K direttamente in macchina su schede SD e in formato H.264 con un datarate di 100 Mbps. Considerando anche il prezzo, che potrebbe essere inferiore agli 800 Euro, IVA inclusa, molti hanno pensato ad una degna sostituta della GH4 che, con kit con zoom 14-140 (28-280 rispetto al formato 35mm), che costerebbe poco meno di 2.000 Euro.

In realtà le differenze tra le due camere sono parecchie, ad iniziare proprio dalla possibilità di registrare in formato 4K che per la FZ1000 sarebbe limitato a 25fps per le macchine vendute sul mercato europeo (30fps per il mercato "NTSC"), con la possibilità di girare a 24p solo in full HD. L'altra sostanziale differenza riguarda la lunghezza focale in ripresa 4K. In ripresa video full HD è possibile sfruttare tutta l'area del sensore, con angolo di campo massimo pari ad un 26mm ma solo con stabilizzatore spento. Attivando lo stabilizzatore ottico, la lunghezza focale passa da 26mm a 28mm. In formato video 4K invece, la chiusura dell'angolo di campo è netta e si passa ad un mediocre 37mm.

Il motivo potrebbe essere lo sfruttamento del sensore. In modalità full HD, nel DSP c'è potenza di calcolo a sufficienza per fare uno scaling in full HD partendo dalla risoluzione piena del sensore (4864x2736). In formato 4K invece ci sarebbe soltanto un crop del sensore, in modo da catturare direttamente la risoluzione nativa, senza ulteriori operazioni di scaling. Il condizionale in questo caso è d'obbligo poiché sarebbe necessario un campione da analizzare per effettuare tutte le verifiche del caso. In questo caso però, benché si rinuncerebbe alle inquadrature grandangolari, ci sarebbe la garanzia di un moirà estremamente contenuto. Potrebbe essere stato quest'ultimo particolare a far preferire il crop allo scaling di tutta la superficie del sensore.
Tra le altre caratteristiche prettamente "video", segnaliamo anche la possibilità di scegliere una curva del gamma in ripresa con impostazioni "cinema", un focus peaking molto efficiente e un'uscita video HDMI perfettamente pulita anche se, molto probabilmente, solo a risoluzione full HD. In ogni modo, al netto di queste limitazioni nella ripresa video 4K, la nuova Panasonic DMC-FZ1000 sembra proprio un affare ma non può essere considerata una vera e propria sostituta della mirror-less micro 4:3 GH4.
Per maggiori informazioni: www.panasonic.com/it/dmc-fz1000.specs.html
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