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Asus ha presentato il ProArt Display 8K PA32KCX, un monitor da 32 pollici con risoluzione di 7.680 × 4.320 pixel pensato l’utenza professionale. Pur non essendo il primo monitor 8K sul mercato, questo modello si distingue grazie a una retroilluminazione più sofisticata. Il pannello è un LCD di tipo IPS con Quantum Dot, Mini LED e local dimming.

Il controllo della retroilluminazione è basato su 4.032 zone indipendenti. Asus ha inoltre lavorato sui circuiti integrati, ottimizzandoli in modo che ogni zona possa indirizzare la luce sullo schermo con maggiore precisione. La sinergia tra queste tecnologie riduce significativamente il blooming, gli aloni che si formano intorno alle parti luminose circondate dal nero.

Il monitor supporta HDR nei formati HDR10, HLG e Dolby Vision, con una luminanza che arriva a 1.200 nit come picco e a 1.000 nit a tutto schermo, mantenuti senza limitazioni di tempo. Il pannello è 10-bit nativo e copre ampi spazi colore:

• 99% sRGB
• 95% Adobe RGB
• 97% DCI-P3

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Il tempo di risposta è di 5 ms GTG (da grigio a grigio). Il monitor arriva calibrato in fabbrica con un DeltaE inferiore a 1, quindi con una soglia di errore invisibile a occhio. In basso a sinistra è integrato un colorimetro per la calibrazione automatica tramite i software Calman di Portrait Displays e ColourSpace di Light Illusion, con i profili salvati direttamente nella memoria del monitor.

Il monitor è dotato di due sensori:

• Sensore per la retroilluminazione: regola automaticamente la retroilluminazione all’avvio, eliminando la necessità di “riscaldare” lo schermo prima di poter essere completamente operativi.
• Sensore di luminosità ambientale: adatta automaticamente le impostazioni del monitor in base alla luce presente nella stanza, ottimizzando la visibilità in qualsiasi condizione ambientale.

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Per migliorare ulteriormente la leggibilità, lo schermo integra il trattamento antiriflesso AGLR (Anti-Glare Low-Reflection) con tecnologia LuxPixel, che riduce i riflessi e conferisce al pannello un effetto simile a quello della carta.

Per quanto riguarda la connettività troviamo:

• 2 HDMI 2.1
• 1 DisplayPort 2.1
• 2 porte Thunderbolt 4 con Daisy Chain, una con power delivery fino a 96 W
• 3 USB 3.2 Gen 2 tipo A
• 1 USB-C 3.2 Gen 2 in upstream
• 1 USB-C 3.2 Gen 2 da 10 Gbps con switch KVM integrato

L’uscita del monitor è imminente, con un prezzo ancora non definito ma che dovrebbe attestarsi intorno ai 9.000 euro.

Fonte: Asus