Certo è che chi scaricava illegalmente non si metterà certo pagare per scaricare.
Non vorrei contraddire ma a mia esperienza oramai solo i cinefili, che comprano DVD e (purtroppo altra nota dolente) pochi BD, scaricano (SE SCARICANO, ovvio) materiale in alta definizione in mkv o similia.
Di tutti i miei conoscenti quelli che non comprano nè noleggiano mai film non scaricano più, nemmeno i DiVX.
Stiamo parlando di utenti per la quasi totalità poco avezzi a programmi P2P e di sharing o che sono rimasti fermi ai tempi di eMule (fra l'altro una gran parte di questi utenti sono donne): ormai l'85% dei miei conoscenti non compra DVD, non scarica nè in HD nè in DiVX, ma... usa lo streaming come fosse la tv normale.
Infatti con la chiusura di Megavideo c'è stato il dramma.
Ma già hanno trovato siti e link dove usufruire di nuovo dello streaming.
Un 20% di queste persone ha Sky... il restante raramente paga il Canone Rai, non guarda la TV generalista, molti addirittura non hanno nemmeno una TV (CRT o schermo piatto che sia) e fanno tutto al PC via streaming.
E non hanno intenzione di pagare il minimo centesimo per vedere alcunchè (i film vanno per la maggiore, seguiti da serie tv e anime giapponesi), ricordo ancora un'amica (appassionata di streaming senza nemmeno una tv a casa) che era un po' presa in giro dagli altri (per la maggiore donne appunto) perchè aveva deciso di pagare per la versione premium di Megavideo.
Qui si configurano persone che non solo non vogliono pagare il supporto fisico, ma snobbano pure la copia virtuale, vogliono solo lo streaming veloce e non sono disposte alla minima spesa.
Un risvolto interessante? La metà di queste persone che conosco compra almeno 2-3 libri al mese religiosamente e vede, pagando, svariati concerti al mese con almeno 1-2 concerti grossi da visitare all'anno comprando pure album dei loro preferiti (parlo di gente con un'alta istruzione), l'altra metà non legge nemmeno i fumetti fra poco e snobba qualsiasi pagamento per cose di cultura/arte/spettacolo/intrattenimeto come appunto sono film, libri, musica, eccetera.
In compenso quest'ultima metà è spesso e volentieri dotata di smartphone costosi (iPhone, Nokia N8, ecc.) e altra tecnologia spicciola (almeno un PC fisso e un portatile).
Il sorpasso liquido ci sarà... ma gli utenti difficilmente si metteranno a pagare per molte cose.
E sicuro non torneranno al supporto fisico o quantomeno virtuale che snobbano già da tempo.
EDIT: A differenza di questi conoscenti da me citati, tutti europei, la quasi totalità dei miei amici statunitensi e canadesi usa rigorosamente netflix sia online sia in maniera tradizionale - Apple e Google TV pure, ma non al livello di Netflix.