... dopo una lunga eclissi doveva per forza passare per una soluzione di compromesso come questa, prima di commercializzare una (seppure costosa) soluzione UHD nativa?........[CUT]
La "luce in fondo al tunnel" sembra essere arrivata. Ma non parlerei troppo di compromesso se l'obiettivo è stare ben al di sotto dei 10.00 Euro.
Perché di questo si tratta: Texas - e tutti i grandi partner di adesso - sono interessati ad una grande fetta di mercato da qui agli anni a venire e macchine troppo costose non andrebbero in quella direzione. Ripeto: la scelta di mostrare il prototipo a fianco di macchine dal costo compreso tra 7K e 10K Euro (a seconda del mercato di riferimento), è un segnale importante.
Se il target di prezzo fosse stato più alto, sono certo che avrebbero scelto altri concorrenti, come il Sony 500 o addirittura il Sony 1100. Compromessi a parte, se vuoi un proiettore DLP 4K nativo, magari anche LED, e sei disposto a tirar fuori almeno 100.000 Euro, non ci sono problemi: i proiettori 4K nativi DLP ci sono già, costano uno sproposito e sono tutti a 3 chip.
Se la nuova soluzione di TI riuscirà a migliorare in maniera significativa le già ottime prestazioni in termini di dettaglio e risoluzione dei proiettori con e-shift di Epson e JVC (questi di ultima generazione, non gli altri), le conseguenze saranno molto interessanti. Restano da verificare altri due aspetti, oltre al prezzo delle macchine che vedremo il prossimo anno:
1- numero di sfumature reali, anche nelle immagini in movimento;
2- rapporto di contrasto nativo e, perché no, anche quello dinamico, quest'ultimo - magari - con un "Dynamic Black" rinnovato e ancora più potente.
Quali aziende mi aspetto di vedere? Un po' tutte quelle più grandi del settore consumer, quindi Vivitek, BenQ, Optoma e Viewsonic, almeno per iniziare, seguite anche da chi è già presente nel segmento di fascia più elevata, quindi SIM2, Barco, Christie e compagnia. Da questi ultimi mi aspetto prodotto con ottica di qualità superiore.
Emidio