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DVDO iSCAN HD/HD+: risoluzioni IN/OUT supportate
Ciao a tutti,
per ingannare l'attesa del nuovo proiettore, sto andando a caccia di uno scaler che possa migliorare la qualità delle sorgenti in definizione standard.
Ho visto che l'iSCAN HD è una buona macchina, a costi ancora accettabili, ma non ho le idee chiarissime su che cosa supporti.
Spulciando sul manuale DVDO e bazzicando nel forum ho raccolto una tabellina che vi propongo in allegato (se vi può essere utile).
Non ci metto la mano sul fuoco che sia completamente corretta (specialmente la parte con fondo giallo).
Mi piacerebbe se qualche possessore di questo processore potesse fare una verifica ....
Grazie
Roberto
DVDO iSCAN HD/HD+: risoluzioni IN/OUT supportate
Esatto;
La risoluzione non è tutto! Oltre alla frequenza di scansione corretta, è molto importante impostare correttamente altri parametri quali: Piedistallo anteriore, posteriore e sincronismo.
Io possido un HD+ e confermo che il DVDO ( così come altri processori) in ogni caso ha la possibilità di gestire tutte le risoluzioni possibili( oltre a quelle preimpostate), così pure tutti gli altri parametri, pixel per pixel, nella sezione impostazioni speciali e quindi di adattarsi ad ogni tipo di necessità, anche in frequenza.
Il vero problema è che molti plasma ed LCD non accettano la risoluzione nativa e quindi la mappatura 1:1. (per questo, con il peocessore esterno, è preferibile sempre un "monitor" più aperto ad accettare tali segnali)
Bisogna a volte andare per tentativi, provare le combinazioni dei parametri ( risoluzioni, back/front porch, sincronismi) fino al risultato (dove è consentito), ma attenzione, occorre conoscere bene ciò che si sta facendo!
Ermanno
Re: DVDO iSCAN HD/HD+: risoluzioni IN/OUT supportate
ermap ha scritto:
Esatto;
La risoluzione non è tutto! Oltre alla frequenza di scansione corretta, è molto importante impostare correttamente altri parametri quali: Piedistallo anteriore, posteriore e sincronismo.
Io possido un HD+ e confermo che il DVDO ( così come altri processori) in ogni caso ha la possibilità di gestire tutte le risoluzioni possibili (oltre a quelle preimpostate), così pure tutti gli altri parametri, pixel per pixel, nella sezione impostazioni speciali e quindi di adattarsi ad ogni tipo di necessità, anche in frequenza.
Il vero problema è che molti plasma ed LCD non accettano la risoluzione nativa e quindi la mappatura 1:1. (per questo, con il peocessore esterno, è preferibile sempre un "monitor" più aperto ad accettare tali segnali)
Bisogna a volte andare per tentativi, provare le combinazioni dei parametri ( risoluzioni, back/front porch, sincronismi) fino al risultato (dove è consentito), ma attenzione, occorre conoscere bene ciò che si sta facendo!
Ermanno
Grazie Ermanno,
su questo tema ho letto su AF Digitale di Maggio 2005 (pag.6) un articoletto, in risposta a un lettore, molto interessante.
In soldoni: su un ingresso DVI di un display si introduce il concetto di EDID.
Quando si collega una sorgente DVI ad un display DVI, avviene uno scambio di informazioni tra tx ed rx e la sorgente dovrebbe posizionarsi sulla risoluzione preferita del display, ovvero quella nativa.
Le info sono contenute nel codice Extended Display Identification Data.
E' possibile leggere l'EDID di un display utilizzando una utility che si scarica dal sito di PowerStrip.
Tra le altre info si possono leggere i Detailed Timings e i Preferred Timings che dovrebbero consentire di costruire il profilo della sorgente più adatto al display.
Qualcuno ha provato ad usare questa utility?
E' sufficiente collegare un PC al display via DVI e leggere l'EDID?
Sarebbe un metodo più efficace per la messa a punto che non andare per tentativi :p
Ciao
Roberto