800x600DLP VS. 960x540LCD
Vorrei aprire questa nuova discussione per esaminare insieme ai possessori di Z1, Z90, X1 ecc... + approfonditamente quale è lo stato dell'arte di questi prodotti per facilitare chi ha programmato l'acquisto di un nuovo VP a breve.
Mi pare ormai assodato che la battaglia per la conquista del mercato si svolgerà nei prossimi mesi tra Z1, Z90, X1 e AE300.
Nel nostro caso quindi parleremo di prodotti che richiedono un investimento uguale o poco superiore ad un televisore 16/9 di qualità, che comunque non arriva a una grandezza di 40”. Parliamo di una fascia di prezzo compresa tra i 1800 e 3500 Euro. Se pensiamo che pochissimi anni fa l’acquisto di un Videoproiettore, di qualità inferiore, richiedeva cifre quadruple, ci rendiamo conto di essere nel bel mezzo di una vera e propria rivoluzione. L’abbordabilità di tali prodotti e la loro qualità ha fatto sì che il sogno del cinema in casa divenisse una realtà per tutti. In questo senso bisogna sicuramente levarsi tanto di capello per il pioniere AE100 conosciuto anche come Panny, che ha ottenuto un successo talmente elevato che già è nato il PannyClub e di cui i simpaticissimi membri affollano questo forum..
Mettiamoci però ora nei panni di chi si sta avvicinando per la prima volta a questo mondo o di chi, come me, che pur essendo un grande appassionato solo ora o da poco può permettersi il lusso di un tale investimento.
Vorrei pertanto cercare di esaminare oggettivamente (utopia), diciamo il + oggettivamente possibile, come e perché scegliere questo VP rispetto a quello.
LCD Vs. DLP
Tra le due quella che sicuramente restituisce risultati migliori e quella che è destinata ad uno sviluppo maggiore è la DLP (questa non è un opinione ma ormai un dato di fatto). Bisogna però precisare che fino ad ora nessuna delle due tecnologie ha raggiunto i livelli globali di qualità di un CRT senza dover scendere a compromessi o spendere cifre esorbitanti.
Non sto a spiegare le differenze tra le due tecnologie che comunque sono spiegate + che esaurientemente in diversi siti, ma preferisco subito sottolinearne i vantaggi e gli svantaggi soprattutto nei prodotti menzionati.
Vantaggi DLP:
-Neri + profondi rispetto agli LCD.
-Non si avverte l’effetto Screendoors se non avvicinandosi molto.
Svantaggi DLP:
-Effetto arcobaleno,
Vantaggi LCD:
-Possibilità di agire meglio sulla calibrazione dei colori, tramite la regolazione di ogni singolo canale RGB;
-Assenza totale dell’effetto arcobaleno;
Svantaggi LCD:
-Effetto screendoors.
-neri meno profondi.
Nalla fattispecie bisogna dire che però i prodotti di cui stiamo parlando si comportano in modo leggermente differente.
Lo Z90 per esempio sembra avere tutti i vantaggi e soffrire di un leggerissimo effetto arcobaleno e dare ottimi risultati cromatici.
L’ X1 è + afflitto dall’effetto arcobaleno ed è meno performante sia nella profondità dei neri che nel cromia.
Lo Z1 ha una profondità dei neri mai vista in un LCD e nel complesso molto vicina a quella dell’X1, soffre dell’effetto screendoors ma tale effetto è praticamente evitabile con una leggera sfocatura che non influisce minimamente sulla tridimensionalità dell’immagine.
L’AE300 sembra avere neri ancora + profondi dello Z1 (forse perché è meno luminoso) e comunque ha un sistema apposito che serve a diminuire l’effetto screendoors.
960x540 Vs. 800x600
A questo punto oltre la tecnologia i prodotti si distinguono anche per la grandezza ed il formato della matrice.
La matrice 800x600 adottata dallo Z90 e dal X1 è una matrice che nasce sicuramente per la compatibilità con la risoluzione standard 800x600 dei PC. Anche se questi DMD sono di seconda generazione questa matrice sembra + adatta ad un ibrido tra applicazione home theater e presentation che ad un prodotto destinato all’home theater. Infatti sia per il mercato Americano che per quello Europeo la matrice non è ottimizzata per restituire il massimo della qualità ne per i segnali Ntcs ne per i segnali Pal. Considerando in linea teorica solo la visione di DVD Pal, ci rendiamo conto che tale matrice risulta meno adeguata nella riproduzione di DVD Pal 16/9 anamorfici rispetto ad una superiore tipo la 960x540 o una 1024x768. Diciamo che il risultato + fastidioso di tale fatto è la percezione di mancanza di risoluzione quando si proietta su di uno schermo troppo grande. Ma altrettanto o più fastidioso della mancanza di risoluzione può risultare il formato della matrice e cioè 4/3.
Questo formato comporta numerosi svantaggi nell’utilizzo Home theater. I principali sono: -il fatto che nella riproduzione di DVD con formato uguale o superiore a 1.78:1 si è costretti a proiettare su una porzione dello schermo e a vedere fasce nere (o quasi) molto grandi sopra e sotto l’immagine a discapito della qualità totale; -il fatto che uno schermo 4:3 è + difficilmente inseribile in un ambiente rispetto ad un 16/9; -il fatto che mentre si è costretti a vedere i DVD (di qualità) su di una porzione dello schermo, questo viene utilizzato nella sua interezza per la visione di materiale 4/3 in genere proveniente da VCR, TV SAT, Console e con qualità inferiore, mettendone così ultriormente in risalto i difetti.
La matrice 960x540 di contro ha un formato 16/9 più adatto all’utilizzo HT e la risoluzione superiore, + Vicina a quella ottimale per la visione di materiale 16/9 anamorfico Pal le permette sicuramente di sfruttare schermi di superficie superiore. Inoltre tale matrice è ¼ della risoluzione della HD TV e con tali segnali da ottimi risultati (chi sa se arriveranno anche da noi? Speriamo). .
Nello specifico delle macchine che stiamo prendendo in considerazione però bisogna tenere conto di fattori supplementari. Per esempio nelle scene molto scure in cui lo Z90 riesce a restituire + agevolmente i dettagli, la mancanza di risoluzione sarà compensata rispetto allo Z1 che ,viceversa, sarà penalizzato in tali scene perché la sua risoluzione superiore sarà compromessa da un inferiore profondità (leggibilità) dei neri.
In definitiva i vantaggi e gli svantaggi dell’una e dell’altra tecnologia nella fattispecie possono ritenersi equivalenti e l’una non si può ritenere comunque superiore all’altra in tutto ed. Discorso diverso invece andrebbe fatto se ci fosse un Videoproiettore DLP con matrice 960x540 o ancora meglio 1024x576.
Comunque i fattori che devono determinare l’acquisto di uno di uno di questi VP a mio avviso sono i seguenti:
-Grandezza Schermo e distanza Vp/schermo
-screendoors o rainbow?
-Prezzo
Una scelta obbligata a causa delle ottiche utilizzate, oggi, è l’utilizzo dello Z1 o del AE300 per grandi schermi in piccoli ambienti. L’opposto (piccoli schermi) ovviamente vale per lo Z90 e LX1 (A breve però arriverà un modello dello Z90 con Zoom corto). Poi il gusto personale stabilirà a quale effetto si è + sensibili. A mio avviso le persone normali ( cioè non malate come noi), e soprattutto quelle che non vedono troppo bene non noteranno mai lo screendoors su uno di questi proiettori LCD, mentre saranno + soggette all’effetto arcobaleno che può colpire sia i non esperti o i maniaci che coloro che hanno o meno qualche problema di messa a fuoco (ovviamente verrò smentito subito da Kontemplatore, possessore di uno Z90, che essendo miope non vede effetto arcobaleno ma lo screendoor si - lo anticipo così gli evito di darmi del ricoglionito dato che era una cosa che mi aveva già detto ;) ) .
Direi che possiamo dire che l’X1 costa meno dello Z90 e che sicuramente lo Z90 è + performante dell’X1. Sembra che lo stesso discorso valga per lo Z1 e l’AE300 dove la parte del leone spetterebba all’AE300, anche se ho l’impressione che le differenze tra i due siano inferiori a quelle tra l’X1 e lo Z90. Questa differenza inferiore tra Z1 e AE300 è ulteriormente accentuata dalla mancanza dello shift lens sull’Ae300, invece presente sullo Z1 (e anche Z90) e sulla impossibilità di pilotare l’Ae300 tramite HTPC inviandogli una risoluzione 1:1, cosa invece possibile con lo Z1.
Pertanto una volta stabilita la tecnologia e in questo caso anche matrice/risoluzione + adatta ai ns. scopi, alla nostra casa, alla nostra persona, va fatta sicuramente una valutazione di prezzo per stabilire se il plus dato da un prodotto valga realmente la differenza di prezzo rispetto all’altro.
Ora non so dire esattamente quanto costino l’uno e l’altro ma credo di non andare troppo lontano dalla verità affermando che la differenza tra l’X1 e lo Z90 e quella tra lo Z1 e l’AE300 possa arrivare intorno 1000 Euro,, che ritengo non essere affatto poco.
Essendo io un felice possessore di Z1 la mia opinione potrebbe risultare un po’ di parte, come del resto quella di altri felici possessori di X1 e Z90 (l’AE300 deve ancora uscire). Vorrei concludere però ribadendo un concetto fondamentale. Tali proiettori sono a dir poco rivoluzionari e il rapporto qualità prezzo è a dir poco eccezionale per tutti (forse però l’AE300 dovrebbe essere venduto intorno ai 2500 max 2700 per essere competitivo con lo Z1). L’acquisto di uno qualsiasi di tali prodotti è a mio avviso un buon affare.
Mi scuserete se mi sono dilungato un pò troppo.
Re: considerazioni personali
Citazione:
Originariamente inviato da lorenzo419
Bisogna considerare infatti che la perdita effettiva di risoluzione verticale è equivalente ad nella oltre ad una perdita di risoluzione è quella che lui mensiona ma che altresì vi è quello che io definirei un non guadagno di risoluzione orizzontale.
OPS!!! Scusate correggo!!!
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Considerazioni personali:
Tornando a parlare di risoluzioni argomento già trattato in questa discussione http://www.avforum.it/showthread.php?s=&threadid=3286 , quanto affermato da Nidios (con il quale mi sono anche complimentato) è vero, ma fino ad un certo punto.
Bisogna considerare infatti che la perdita effettiva di risoluzione verticale è equivalente ad quella da lui mensiona ma che altresì vi è quello che io definirei un non guadagno di risoluzione orizzontale. Infatti il fatto che la risoluzione orizontale non venga espansa a pieno da come risultato appunto quello di una percezione di mancanza di risoluzione quando si proietta su schermi grandi. Di contro (il famoso argomento mai concluso a favore delle matrici 800x600) si può affermare che nella visualizzazione di DVD 16/9 non anamorfici il risultato di tali matrici è superiore a quello di quelle 960x540 dato che l’interpolazione a cui viene sottoposta l’immagine è nettamente inferiore.
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Re: 800x600DLP VS. 960x540LCD
[(ovviamente verrò smentito subito da Kontemplatore, possessore di uno Z90, che essendo miope non vede effetto arcobaleno ma lo screendoor si - lo anticipo così gli evito di darmi del ricoglionito dato che era una cosa che mi aveva già detto ;) ) .
[/B][/QUOTE]
UFFAAAAA ;)
Sono miope ma indosso le lenti a contatto per cui CI VEDO, forse un pò meno bene di una persona da dieci decimi ma sufficentemente per vedere lo screendoor dalla distanza alla quale tu guardi il tuo sanyo. Come del resto io vedo i punti della matrice del mio Sharp quando sono più vicino di 1,8X la grandezza dello schermo....
Siamo realisti, please
A me personalmente lo screendoor ad una distanza ravvicinata infastidisce ma non per questo non comprerei un LCD come il Sanyo.
Scommetto che non lo vedi l'effeto arcobaleno sul mio Sharp!!! ;)
Come la maggioranza della popolazione.
Riguardo a questo tema comunque mi sono già ampiamente espresso....
Te l'ho già detto vero che sei simpatico :)
PS concordo quasi con tutto quello che hai scritto tranne alcune cosette (sfumature) ma adesso non sono sufficientemente lucido per affrontare la cosa.
Mi schiero per la matrice più risoluta.
Innanzitutto bravo per l'ottimo thread aperto (anche se l'idea originariamente era partita da Emidio...;) ) e complimenti per la completezza e la chiarezza con cui hai espresso il tuo messaggio, nonchè per la quasi totale imparzialità con cui hai espresso il tuo parere. Dico quasi, perchè da fortunato possessore del Sanyo, dai a volte un peso forse eccessivo ad alcune delle sue caratteristiche.
Intanto è fuori discussione che alcune persone daranno maggiore importanza alle doti intrinseche del dlp nonostante la matrice di soli 800x600 e quindi riterranno fondamentali parametri quali il livello del nero (senz'altro più godibile nelle macchine a microspecchi) e l'assenza (o quasi) di effetto reticolo. Altre persone, tra le quali mi posso includere, invece preferiscono rinunciare ad un nero profondo e accettare il reticolo in cambio
della indiscussa maggiore risoluzione della matrice 960x540 dei due citati lcd. Io personalmente non percepisco in maniera fastidiosa lo screendoor e lo considero trascurabile anche a distanze di 1,5-1,8 volte la base dello schermo. L'impressione che ho avuto nel visionare alcuni dlp con matrice 800x600 è proprio il limite che ci si aspetta leggendo le caratteristiche "sulla carta", ovvero la non elevata definizione delle immagini che, superati i 1,80-1,90m di base proiettata lascia un poco a desiderare. Preferisco avere un nero non eccezionale e qualche incertezza nelle scene scure (in cui la superiorità del dlp è indiscussa) pur di avere maggior dettaglio e immagini, a mio parere, più definite.
Lorenzo...
Hai ragione nel considerare alcuni fra gli indiscussi pregi del Sanyo Z1, ma considera che non tutti possiamo considerarli con la stessa importanza.
1- Shift Lens: Soluzione per certi versi geniale, ma non a tutti serve... O meglio non serve in tutte le installazioni; nel mio caso, per esempio, volendo installare il proiettore ad un soffitto alto non più di 2,60m, ritengo che esso possa stare tranquillamente perpendicolare allo schermo senza farmi venire il torcicollo. Inoltre, la costruzione di un' ottica dotata di Shift Lens è di per se più dispendiosa e critica se confrontata con quella di un'ottica tradizionale. Preferisco destinare i soldi ad una caratteristica a me più congeniale, come per esempio un sistema per la riduzione dello screendoor come quello adottato dal Panasonic PT-AE300.
2- HTPC. Non ti nascondo che appena ho letto dell'impossibilità di utilizzare il PT-AE300 alla risoluzione della matrice mi sono stizzito non poco. Tuttavia non tutti sono disposti ad utilizzare un HTPC e soprattutto non è detto che la qualità ottenibile da questo proiettore non sia già al massimo con l'utilizzo di una sorgente da tavolo che esca in component/progressive. La soluzione ideale per tale proiettore potrebbe essere pertanto anche l'economico Philips recensito sull'ultimo numero di afdigitale. Il Panasonic senza HTPC alla risoluzione nativa potrebbe dimostrarsi più godibile dello Z1 sfruttato a tale risoluzione, ma questo è difficile da dire prima di opportuni confronti.
3- Prezzo: anche qui il tuo discorso è condivisibile. Probabilmente ci saranno 1000 euro di differenza tra i due lcd sopracitati (speriamo in un consistente sconto sul prezzo di listino come è avventuto con il panny) e non è poco. Il fatto poi che questa differenza di prezzo sia accentuata da una scellerata politica dei prezzi adottata dalla Panasonic Italia fa ancora più rabbia; come ben sai in altri mercati il "300" è venduto intorno ai 2000 dollari... Ma è possibile che il PT-AE300 proprio per la caratteristica di riduzione dello screendoor sia paragonabile (ed in realtà già è paragonato da siti esteri) a lcd più costosi dotati di matrice più risoluta come il sony? Quanto è il prezzo di listino del Sony? Visto in questa chiave le cose potrebbero anche cambiare, anche se il prezzo a cui sembra sarà venduto non si può considerare basso in assoluto per un lcd...
Ciao!!!
Vinny
Re: Re: 800x600DLP VS. 960x540LCD
Citazione:
Originariamente inviato da Kontemplatore
[BPS concordo quasi con tutto quello che hai scritto tranne alcune cosette (sfumature) ma adesso non sono sufficientemente lucido per affrontare la cosa. [/B]
Non dirmi che è a causa di un fortissimo malditesta dovuto all'efetto arcobaleno del film che ti sei visto ieri sera? :D :D
Scherzo, sono convito che lo Z90 ne soffra pochissimo ma comunque io ce l'ho visto. ;)