Il miglior supporto per ascoltare musica a casa oggi ha 70 anni sulle spalle?
Sono da poco rientrato dopo oltre un ventennio nel mondo del disco nero con mia grande immensa soddisfazione, basta ascoltare lo stesso album in vinile e poi in cd per accorgersi che la musica e la "dinamica", incredibilmente, visti i limiti del disco nero ti dà più soddisfazioni se fruita da vinile, ascoltate il live di al di meola tour de force e vi entreranno in casa bassista batterista chitarrista percussioni, una festa per le orecchie, ascoltate il live degli anathema untouchable e attenti ad alzare il volume perchè ci sono dei bassi che potrebbero sfondarvi i woofer :D Seconds Out dei genesis vince ancora il vinile su tutta la linea, garden of the titans degli opeth anche qui un altro universo da cd schifosissimamente compresso a vinile con il doppio della dinamica ed un suono potentissimo della batteria in tutti i brani, da paura! sappiamo bene tutti che non è il vinile a essere meglio del cd che tecnicamente come dinamica gli è superiore, sono le major e i tecnici compiacenti che hanno affossato le qualità di questo supporto negli ultimi 30 anni facendo ascoltare merda a tutti fino al punto di non far riconoscere più un album che suona bene da un album che suona male, oggi il 90% dei cd suonano male ma per tutti è diventato normalità anche per i musicisti! ai quali sembra fregare meno di niente se la loro opera frutto di mesi di lavoro e impegno viene poi distrutta da qualcuno dietro a un mixer e un computer, perchè se prima c'era una certa cultura HI-FI questi l'hanno completamente portata alla distruzione totale fino al punto che se oggi fai ascoltare a caso l'ultimo cd ipercompresso, piatto e sparato a volumi insostenibili di qualche band ti dicono che suona bene, insomma in definitiva se un appassionato di musica oggi vuole ascoltare bene a casa un paio d'ore di muisca a settimana deve solo affidarsi a un supporto nato 70 anni fa, portati comunque benissimo a quanto pare.
PS. Al Rogo la loudness war DISTRUTTRICE di Musica.