Visualizzazione Stampabile
-
Link alla notizia: http://www.avmagazine.it/news/audio/...002_11986.html
Il produttore giapponese presenta una versione più abbordabile della testina con trasduttore ottico introdotta originariamente negli anni'70, dotata di un nuovo sensore utilizzato anche dal top di gamma Master 1
Click sul link per visualizzare la notizia.
-
Uhmmm un lettore ottico di dischi...
Mi ricorda qualcosa che aveva presentato philips e sony nel all'inizio degli anni 80.. come si chiamava ?
Ah si ... lettore CD !!!
-
Il lettore cd è stata certamente l'invenzione più significativa del secolo scorso, via via migliorata nei dvd e bluray.
-
Se ho capito bene, serve a leggere dischi in vinile con precisione da laser della NASA....
É come tentare di applicare il motore di una navicella spaziale al telaio di una Fiat 600 degli anni '60...... a che pro?!?
Potrei capire se i dischi in vinile fossero incisi con un laser preciso al milionesimo di micron ed il materiale (che non potrebbe più essere vinile) fosse in grado di recepire una simile precisione e mantenerla per sempre (o quasi), ma nel momento in cui il supporto audio è stato realizzato con tecniche rudimentali (rispetto a quelle di oggi), perché mai dovrei impazzire per applicare tecnologie avanzatissime al sistema di lettura?
Boh.... o ho capito male, oppure mi sfugge qualcosa....
-
Ma non si tratta di un sistema ottico per rilevare direttamente le informazioni contenute nei solchi, quello è il sistema utilizzato dai giradischi ELP Audio http://www.avmagazine.it/news/audio/...ico_11386.html.
In questo caso la lettura viene effettuata da uno stilo tradizionale meccanico
-
Il vantaggio dovrebbe essere che il disco non è fisicamente "toccato" dalla testina e quindi non si rischia di rovinarlo, ma non mi è chiaro se è questo il caso oppure no... la tecnologia di ELP era molto simile al Laserdisc / CD Audio, questa sembra uno strano "ibrido"!
-
Essendo un audiofilo di vecchissima data lo avevo visto come prototipo se non sbaglio ad un Sim (bei tempi):rolleyes:,ma in veste statica.
Sinceramente oggi giorno la vedo dura che abbia una sua fetta di mercato
Insomma se solo la testina costa quasi 5000 ,bisogna aggiungere il costo della base ed un braccio all' altezza.
Sicuramente un bell' esercizio di stile.
Marco
-
Eh sì 5'000 solo per la testina... non è meglio investire su SACD o musica liquida in formati lossless?
Capisco il "feticismo" del vinile, ma siamo nel 2017 inoltrato è una tecnologia che non ha più alcun senso: si sente solo un fruscio e null'altro dai!
-
Anche se ormai da diversissimi anni non ho più' il vinile,non sono in sintonia con te.
Sono pochissimi e molto costosi sistemi digitali che suonano in maniera naturale(tutti con costi da circa 10000 ero in su)
Se il vinile (anche se di nicchia),sta vivendo una seconda giovinezza e se alcuni colossi lo stanno stampando,certo non lo fanno per carità'
Poi dal punto di vista visivo,certe copertine sono delle vere opera d'arte
-
Appunto non si sente "bene" (se non per i primi 2 / 3 ascolti poi la testina riga il disco e tanti saluti), ma è "feticismo" la copertina enorme che come il LaserDisc permette di dare sfogo all'artista, il rituale di mettere su il disco, la puntina che fa "frin, frin"... e poi tanto bel "frusc, frusc" che copre tutto l'audio :D
Dai flac uno può dire "eh ma è campionato ed io lo sento" (credi di sentirlo!), ma SACD / un file DSD è 1000 volte migliore di un vinile e non fruscia mai...
Potrebbe esserci un mercato per una sorta di "Laser Disc Audio" un sostituto durevole del vinile? Se "piace" su un LD l'audio lo puoi pure "imprimere" in FM Stereo analogico!
-
Se il vinile sta vivendo una seconda giovinezza e' perche' ormai la dinamica dei CD e' quasi assente. I limiti meccanici del vinile impongono di limitare la loudness war. Ecco perche' il vinile suona meglio, almeno se viene usato materiale buono.. cosa che non capita spesso.
Poi senza dubbio il SACD suona meravigliosamente... posto che sia realizzato come si deve. Io ho il SACD rimasterizzato di Tubular Bells, e suona peggio del CD normale acquistato 15 anni fa' se non di piu'. Invece alcuni SACD di classica tratti da master analogico Living Stereo anni '50 suonano meglio di incisioni digitali 24-96 fatti ieri l'altro.
Io mi sto attrezzando per registrare su PC gli LP rimasti (molti li ho venduti, dannato me!) in 24-96 e buttare poi i vari CD rimasterizzati e dal suono loffio.
p.s. interessante il Laser Turntable analogico. Non lo conoscevo. Costasse la ventesima parte di quanto costa e mantenesse veramente quello che promette lo comprerei!
-
Citazione:
Originariamente scritto da
fanoI
Appunto non si sente "bene" (se non per i primi 2 / 3 ascolti poi la testina riga il disco e tanti saluti), ma è "feticismo" la copertina enorme che come il LaserDisc permette di dare sfogo all'artista, il rituale di mettere su il disco, la puntina che fa "frin, frin"... e poi tanto bel "frusc, frusc" che cop..........[CUT]
Ma lo hai mai ascoltato un giradischi di buon o anche medio livello ben settato? Nessun fruscio, nessun frin fri ìn o frusc frusc, forse sei stato sfortunato negli ascolti
-
Quoto in pieno
Un set-up analogico di ottimo livello ,si sente alla grandissima(sempre se gli altri componenti lo permettono)
Per non parlare di un registratore a bobine a 2 tracce a 38cm/sec.
Io ho avuto in passato analogico di buon livello(dunlop systemdek,braccio grado, testine varie Grado ,Fydelity Researc,), e quando lo avevo venduto ,mi sono dato martellate sui c...ni.
Se senti solo fruscio ,no so cosa hai sentito
-
Straquoto sul rec a bobine! Ho un revox 99 (e non siamo ancora nel professionale) 2 tracce 38 ms..... Ho fatto cadere la mascella a più di un amico ..... Che ascolti!
-
Lo acquisterei un registratore(Sudero simili),ma ormai non saprei più dove metterlo.
Ho la sala a mia disposizione,e mia moglie questa volta chiede il divorzio.
Ma non è detto .....un giorno