Come costruirsi uno schermo con mascheratura variabile anche per il 4:3
Dunque eccomi di nuovo qua a descrivervi il più volte annunciato schermo a mascheratura variabile sui 4 lati.
L'origine della mia esigenza, comune a quasi tutti quelli che parlano di HT, nasce dalla constatazione di come vari in modo
impressionante il contrasto percepito se l'immagine è perfettamente contornata da un bordo nero.
Il mio primo tentativo di autocostruzione di uno schermo a mascheratura variabile (vedi thread...........) ha fruttato una
buona soluzione, anche se decisamente macchinosa.
Per questo motivo ho deciso di non proseguire nella realizzazione della mascheratura 4:3.
Questa mascheratura è la cosa più rara nei progetti di DIY ed ancora più introvabile a comprarsi (tutti gli schermi 4 formati, risolvono il 4:3 con una variazione della zoomata
del VPR).
Quindi, dopo aver passato intere serate (mentre ascoltavo musica) a disegnare meccanismi basati su tutte le cose che la fantasia
mi metteva di fronte, ho scartato una marea di possibili configurazioni, comprese alcune motorizzate.
L'esigenza di base rimaneva infatti quella di una facile realizzabilità senza spendere cifre "mostruose" nell'approvigionarmi
del materiale.
La partenza è quella illustrata nella foto con il meccanismo della prima schermatura realizzata:
http://img176.exs.cx/img176/6717/newscreenfoto011uz.jpg
Oltre ad essere un po' ostico da usare da solo (in due la
mascheratura si tira molto meglio) comporta, ogni volta che ci si imbatte in un formato diverso,
la necessità di piantare una nuova coppia di viti cui agganciare la barra di alluminio.
La barra stessa tende a flettere ed il sistema di elastici per riportare il telo nero dietro lo schermo con il tempo tende
a perdere trazione.
Insomma un buon esercizio di DIY, ma nulla di definitivo.
http://img176.exs.cx/img176/2508/newscreenfoto021yh.jpg
In rete ho trovato (soprattutto su AVSForum) alcuni progetti, ma tutti erano complessi, veramente troppo, soprattutto lato meccanico.
Quindi, appoggiandomi anche alla fortuna di avere una moglie architetto, dopo essermi imbattuto finalmente in alcuni meccanismi
per cassetti che mi sembravano pratici, ho impostato un progetto decisamente più scenografico
fatto durante i vari ragionamenti da Paola (mia moglie, appunto) che vi posterò non appena me lo avrà disegnato in modo decente.
Continua....