Tatarura difficile di un Sony G-70
Ciao a tutti, sono possessore da 5 notti (!) di un Sony G70 con 2100 ore di vita, acquistato in UK. Chiedo aiuto al forum perchè non riesco ad ottenere un immagine di qualità adeguata. Il mio setup attuale è:
Proiettore a 3900 mm dallo schermo, su tavolo.
Schermo 16:9 con 3000 mm di base
HTPC con TheaterTek + FFDShow, per le regolazioni uso Philips pattern generator, uso due risoluzioni di uscita (1024x768 e 1600x1200) su Radeon 8500
Limitazioni attuali: non ho ancora ricevuto il PVC blackout ordinato a gennaio per lo schermo, per cui ho teso sul telaio dello schermo un lenzuolo e ho messo al centro un foglio di carta per avere un riscontro un po' piu' affidabile.
Dispongo dei manuali utente e installatore del SONY e del documento di Guy Kuo sul CRT Focus.
La sequenza delle operazioni di taratura, per come la ho capita io, è la seguente: centratura meccanica dei tubi, regolazione del fuoco ottico, del fuoco elettromagnetico, dell'astigmatismo, registrazione della geometria e quindi sovrapposizione dei tre pattern e regolazione fine della sovrapposizione.
Mi sono reso conto ben presto che ogni regolazione influenza quasi tutte le altre; ad esempio, se ritocco il fuoco elettromagnetico l'intero reticolo si sposta e si deforma, anche se molto leggermente, e quindi dovrò poi rimettere mano alla registrazione della geometria.
Ho tarato la centratura dei tubi (semplice), il fuoco ottico (con il metodo del foglio di carta sullo schermo su cui deve comparire la "grana" dei fosfori). Il mio specifico problema è la regolazione del fuoco elettromagnetico: per quanti sforzi faccia, non riesco mai ad ottenere una corretta messa a fuoco dei singoli pixel, che presentano sempre degli aloni.
Ho fatto questo ragionamento: se la risoluzione verticale dell'HTPC è 1200 e il mio schermo è alto 1687mm, la singola riga orizzontale avrà a disposizione circa 1,4 mm. Se il suo spessore è superiore di fatto si mescolerà con quelle sora e sotto.
Se passo da 1600x1200 a 1024x768 avrò a disposizione 2,1 mm per ogni riga e così via.
Quindi: a prescindere da ogni altra regolazione che non sia il fuoco ottico, con la taratura del fuoco e astigmatismo elettromagnetico devo ottenere un pixel di queste dimensioni per non vanificare la risoluzione di ingresso. In realtà non riesco a scendere sotto i 4-5 mm circa A CENTRO SCHERMO. Se visualizzo un pattern con delle lettere (il SONY ha un pattern con le lettere "e" ed "m") riesco a focalizzare le lettere a centro schermo (sempre non scendendo sotto i 4-5 mm), le lettere agli estremi dello schermo sono COMUNQUE messe peggio, il pixel è ampio quasi il doppio !
Il risutato finale e' un immagine confusa e stancante all'occhio, non credo sia possibile che con una macchina blasonata come il G70 si veda così male.
Avete qualche idea ? Esiste qualche taratura meccanica da eseguire aprendo la macchina per focalizzare meglio il fascio ? Sostituendo il foglio di carta bianca con il telo blackout la situazione dovrebbe migliorare ? Potrebbe essere un problema di invecchiamento dei tubi ? (per inciso, il problema è pressoche' identico su tutti e tre).
Ho poi un altro dubbio: lo schermo è un 16/9 (3000x 1687). Il manuale dice che se lo schermo non è un 4/3 ma è piu' largo occorre regolare la distanza tra schermo e proiettore come se
fosse un 4/3 con base 3000, e quindi poi "stringere" il raster verticale per eliminare lo sbordamento sopra e sotto. Ma così facendo perdero' sicuramente risoluzione verticale, perchè uso meno superficie del tubo.
L'alternativa che ho provato è quella di regolare la distanza come se avessi uno schermo 4/3 di altezza 1687mm (quindi distanza 2972 mm). In questo caso ho delle banda verticali a sinistra e a destra, allargando il raster con i controlli di size riesco quasi a riempirlo tutto. Cosi' facendo uso sicuramente più superficie del tubo, ma non è che rischio di danneggiarlo spingendomi troppo verso i bordi del fosforo ? Forse è meglio utilizzare una distanza intermedia tra le due ?
Ho visto gli screenshots del G70 sul forum, se riuscissi ad arrivare a quel livello sarei l'uomo + felice della terra ! Per ora mi sembra di avere un DLP 800x600 sfuocato....:-<
Grazie a chi vorrà darmi un consiglio, ciao
Paolo
Re: Tatarura difficile di un Sony G-70
Paolo,
innanzi tutto complimenti per la macchina ed un pò di sana invidia ;) da parte mia.
Poi, forse ponendo meno domande in un solo post, sarebbe più facile, agli esperti del forum, cercare di risponderti, in quanto la lettura del tuo "papiro" può un pò spaventare!
Per quello che posso dirti io, che non mi ritengo per nulla un esperto, dalla mia piccola esperienza in campo CRT, inizierei da:
Citazione:
pbisiac ha scritto:
Schermo 16:9 con 3000 mm di base
Qui siamo un pò al limite, 3mt di base, anche con un 8" top come il tuo, a meno di tubi in perfette condizioni, taratura e fuoco regolati in maniera certosina ed ambiente completamente buio, secondo me sono realmente troppi!, ma a che distanza lo guardi?
Citazione:
HTPC con TheaterTek + FFDShow, per le regolazioni uso Philips pattern generator, uso due risoluzioni di uscita (1024x768 e 1600x1200) su Radeon 8500
Lascia stare al momento l'HTPC, i primi esperimenti e la dovuta "pratica" con tutti i comandi e le regolazioni del PJ, forse sono più facili collegandoci una sorgente con meno variabili possibili. L'ideale sarebbe un lettore DVD in semplice progressivo, mi sembra che il G70 accetti anche il component, quindi la scelta della sorgente non dovrebbe crearti problemi. Chiaramente non tener conto di questo mio suggerimento se ritieni di avere con l'HTPC la dimestichezza necessaria per ottenere, alla sua uscita, un segnale il più possibile standard, o cmq quello che poi andrai ad utilizzare in futuro. Puoi utilizzare anche la moltitudine di test-pattern interni, in questa prima fase, il manuale del Sony consiglia proprio così, per poi in un secondo tempo collegare la tua sorgente ed affinare le regolazioni.
Chiaramente, per la taratura "definitiva" dovrai poi utilizzare la sorgente ed i cavi che andrai ad utilizzare per la visione, quindi il tuo HTPC.
Citazione:
La sequenza delle operazioni di taratura, per come la ho capita io, è la seguente: centratura meccanica dei tubi, regolazione del fuoco ottico, del fuoco elettromagnetico, dell'astigmatismo, registrazione della geometria e quindi sovrapposizione dei tre pattern e regolazione fine della sovrapposizione.
Forse lo sai ma la prima cosa da fare, per installare un CRT, è la PERFETTA installazione meccanica! Quindi proiettore perfettamente perpendicolare al centro dello schermo, perfettamente in bolla ed alla distanza giusta. Poi, e ripeto, solo poi viene tutto il resto!
Poi una volta portato in posizione di default tutte le regolazioni del proiettore, si può iniziare a lavorare di taratura.
Credo che sia importante, o meglio fondamentale, regolare anche lo sheimpflug, chiamato anche lens flapping, per avere un uniformità di fuoco su tutta la superfice dello schermo.
Citazione:
Mi sono reso conto ben presto che ogni regolazione influenza quasi tutte le altre; ad esempio, se ritocco il fuoco elettromagnetico l'intero reticolo si sposta e si deforma, anche se molto leggermente, e quindi dovrò poi rimettere mano alla registrazione della geometria.
Questo è normale sopratutto se l'astigmatismo, quindi core and flare, non sono ben tarati. Infatti regolando il fuoco elettromagnetico da min a max, a taratura eseguita, la griglia del pattern deve si sfocarsi in maniera uniforme sull'asse verticale ed orizzontale, ma non si deve muovere.
Citazione:
Ho tarato la centratura dei tubi (semplice), il fuoco ottico (con il metodo del foglio di carta sullo schermo su cui deve comparire la "grana" dei fosfori). Il mio specifico problema è la regolazione del fuoco elettromagnetico: per quanti sforzi faccia, non riesco mai ad ottenere una corretta messa a fuoco dei singoli pixel, che presentano sempre degli aloni.
Non potrai mai ottenere un fuoco perfetto se l'astigmatismo non è perfetto! Con 3mt di base schermo poi, ogni minimo difetto di taratura risulta ancor più evidente!
Metter mano alle moltitudini di regolazioni interne, da parte di chi non sà esattamente come fare, credo sia più dannoso che altro. Questo anche per via delle alte tensioni che circolano all'interno del PJ, e per la "delicatezza" di alcuni componenti.
Cmq ripeto, IMHO impara il manuale a memoria, prova e riprova con calma a fare tutto, e magari poni una domanda per volta.
Vedrai che così otterrai notevoli risultati! :)
Ancora complimenti per il "pupo" e buon lavoro!
ciao
marco
Re: Tatarura difficile di un Sony G-70
Citazione:
pbisiac ha scritto:
Ciao a tutti, sono possessore da 5 notti (!) di un Sony G70 con 2100 ore di vita, acquistato in UK. Chiedo aiuto al forum perchè non riesco ad ottenere un immagine di qualità adeguata. Il mio setup attuale è:
Proiettore a 3900 mm dallo schermo, su tavolo.
Schermo 16:9 con 3000 mm di base
HTPC con TheaterTek + FFDShow, per le regolazioni uso Philips pattern generator, uso due risoluzioni di uscita (1024x768 e 1600x1200) su Radeon 8500
Limitazioni attuali: non ho ancora ricevuto il PVC blackout ordinato a gennaio per lo schermo, per cui ho teso sul telaio dello schermo un lenzuolo e ho messo al centro un foglio di carta per avere un riscontro un po' piu' affidabile.
Allora intanto complimenti per il tuo meraviglioso CRT (te lo dico anche con un po' di sana invidia).
In primo luogo dissento cordialmente con le risposte precedenti, in merito alle dimensioni dello schermo. 3 metri con un G70 ci stanno eccome, se ci arrivo io con il 1271 a maggior ragione ci puoi arrivare tu.
Ovviamente le condizioni devono essere di taratura perfetta e buio totale, ma questo è ovvio ....
Il primo consiglio è quello di installare quanto prima lo schermo ** definitivo **, che sia muro o pvc la taratura la devi fare sullo schermo che userai per vedere i film.
Citazione:
pbisiac ha scritto:
La sequenza delle operazioni di taratura, per come la ho capita io, è la seguente: centratura meccanica dei tubi, regolazione del fuoco ottico, del fuoco elettromagnetico, dell'astigmatismo, registrazione della geometria e quindi sovrapposizione dei tre pattern e regolazione fine della sovrapposizione.
Mi sono reso conto ben presto che ogni regolazione influenza quasi tutte le altre; ad esempio, se ritocco il fuoco elettromagnetico l'intero reticolo si sposta e si deforma, anche se molto leggermente, e quindi dovrò poi rimettere mano alla registrazione della geometria.
Questo è vero fino ad un certo punto, se le regolazioni precedenti sono fatte a regola d'arte, il fuoco elettromagnetico rappresenta un "perfezionamento" del fuoco meccanico e non dovrebbe rivoluzionare più di tanto le tarature che lo precedono.
Citazione:
pbisiac ha scritto:
Ho tarato la centratura dei tubi (semplice), il fuoco ottico (con il metodo del foglio di carta sullo schermo su cui deve comparire la "grana" dei fosfori). Il mio specifico problema è la regolazione del fuoco elettromagnetico: per quanti sforzi faccia, non riesco mai ad ottenere una corretta messa a fuoco dei singoli pixel, che presentano sempre degli aloni.
Ho fatto questo ragionamento: se la risoluzione verticale dell'HTPC è 1200 e il mio schermo è alto 1687mm, la singola riga orizzontale avrà a disposizione circa 1,4 mm. Se il suo spessore è superiore di fatto si mescolerà con quelle sora e sotto.
Se passo da 1600x1200 a 1024x768 avrò a disposizione 2,1 mm per ogni riga e così via.
Del tutto sinceramente, il ragionamento mi sembra molto "teorico", io utilizzerei un metodo più empirico: intanto regola la risoluzione a quella definitiva che userai per i DVD, il consiglio è la "solita" 1280*720@50 Hz. Poi non usare il Philips ma fabbricati un semplicissimo pattern che evidenzi le zone di taratura (se mi dài la tua mail ti spedisco quello che mi sono fatto io).
Non impazzire sul fuoco elettromagnetico, non hai un proiettore digitale! Tieni presente poi che il blu è praticamente impossibile da tarare alla perfezione, un minimo di "alone" è sempre presente.
Tra l'altro non devi valutare il risultato finale con il pattern, ma con immagini da film: vedrai che il risultato sarà sorpendente, uno non si installa 80 kg di tubi catodici sulla zucca per vedere il desktop di Windows :D
Infine metti in conto che un po' di fatica la devi fare: altrimenti potevi prenderti un digitale, ma vuoi mettere come si vede?
buon lavoro ;)
byezz