Salve mi stavo chiedendo come si fa a scegliere il wattaggio di un amplificatore in base alle casse.
Es. ho casse con sensibilità da 88 db, l'amplificatore che andrò ad acuistare quanti watt dovrà essere??
grazie..
Visualizzazione Stampabile
Salve mi stavo chiedendo come si fa a scegliere il wattaggio di un amplificatore in base alle casse.
Es. ho casse con sensibilità da 88 db, l'amplificatore che andrò ad acuistare quanti watt dovrà essere??
grazie..
Ciao!Citazione:
afflato ha scritto:
Salve mi stavo chiedendo come si fa a scegliere il wattaggio di un amplificatore in base alle casse.
Es. ho casse con sensibilità da 88 db, l'amplificatore che andrò ad acuistare quanti watt dovrà essere??
grazie..
Non basta conoscere la sensibilità dei diffusori, ma anche la loro tenuta in potenza (tipo "25-100 Watt" significa che è consigliato minimo un ampli da 25 e massimo uno da 100 Watt) e il modulo della loro impedenza (4-6-8 Ohm...) in modo da capire quanto "strong" deve essere la corrente che l'ampli passa alle casse...
Insomma, per ottenere una "accoppiata (quasi) perfetta" amplificatore-diffusori non si può guardare solo il parametro "sensibilità in dB".
Ciao!
C.
..Vediamo se ho capito.. bisogna oltre alla sensibilità sapere la tenuta di potenza e l'impedenza nominale..
esempio:
Tenuta in Potenza: 125 Watt
Sensibilità: 87 dB
Impedenza Nominale: 4 Ohm
p.s. Purtroppo ho trovato come tenuta di potenza soltanto 125 watt
esiste un calcolo che si deve fare per sapere quanti watt sono necessari??
no non esiste un calcolo, anzi tanto per confonderti le idee:rolleyes: sappi che puoi rompere molto piu' facilmente una cassa da 100W con un ampli da 50 che non con un ampli da 200 usato con "buon senso " e "buon orecchio"
basta sapere dove si vuole arrivare, nel senso che se per te e' importante solo il volume d'ascolto allora il calcolo non e' complicato
Concordo con Gianni che è meglio andare a buon senso, anche se, il diffusore che indichi (87 dB, 125 W, 4 Ohm) sembra abbastanza "duro" e richiederebbe un ampli intorno ai 100 W @ 8 Ohm per riprodurre con una sufficiente capacità sonora in termini di volume...
In generale, meglio non sovra o sottodimensionare eccessivamente i tre parametri della coppia diffusori-amplificatore, ovvero i diffusori che indichi farebbero fatica a suonare con il mio Major AS4000 anni '70 a transistor 2x25 W @ 8 Ohm che pur è un ottimo amplificatore con casse 88-89 dB 20-100 W @ 8 Ohm. Ovvero, i diffusori suonerebbero comunque, ma richiedendo un carico di volume all'ampli che alla lunga lo stresserebbero termicamente e farebbero scattare le protezioni...
Ciao!
C.
bene... ma per capire meglio.. se io avessi ho la necessità di pilotare con un solo amplificatore nn 2 casse di queste dimensioni ma ben 4 ( 2 coppie di casse in serie, varrebbe la stessa regola?
Cioè un amplificatore di 100 watt rms??
Quello che voglio capire e che se ho 2 casse oppure 4 casse collegate acoppia in serie ci vogliono sempre 100 watt?
Quando collego in serie 2 casse da 125, cosa succede?
L'amplificatore piloterà 125 watt?
Nn ho capito bene quando mi hai consigliato un'amplificatore da 100 watt a 8 ohm, quando io ho elencato un diffusore da 4 ohm..
Perchè??
Perché se i 100 W @ 8 Ohm dell'amplificatore sono "realistici" (tipo viene citata la famosissima sigla RMS...), a 4 Ohm dovrebbe rendere circa 170-180 Watt, che mi sembrano più che sufficienti a sorreggere i diffusori che hai indicato (che sono un tantinello "duri").Citazione:
afflato ha scritto:
Nn ho capito bene quando mi hai consigliato un'amplificatore da 100 watt a 8 ohm, quando io ho elencato un diffusore da 4 ohm..
Perchè??
Se non ti è chiaro prendi una rivista tipo AudioReview e guarda come si comporta un buon ampli sottoposto ad un carico impulsivo e continuo al decrescere degli Ohm.
Per quanto riguarda più diffusori collegati, ad esempio 2 diffusori agli stessi morsetti dell'ampli... ehm, se li colleghi sempre ai morsetti dello stesso stadio finale di potenza ovviamente devi considerare che il carico raddoppia e non è indifferente... Ovvero ti servirebbe un ampli di potenza doppia... Un po' diverso è il discorso degli ampli multicanale, che, in teoria, dovrebbero fornire potenze discrete nominali con un solo diffusore collegato per canale...
Ti è più chiaro ora? ;)
Ciao!
C.
Quindi se collego in serie una coppia di casse su una coppia di morsetti dell'uscita A e faccio la stessa cosa sull'altra coppia di morsetti dell'uscita A, il carico raddoppia?
Se il finale di potenza A è uno solo con due coppie di morsetti (e idem per il B), collegare due diffusori ai due morsetti dello stesso stadio finale A raddoppia il carico e lo "sforzo" dell'ampli.Citazione:
afflato ha scritto:
Quindi se collego in serie una coppia di casse su una coppia di morsetti dell'uscita A e faccio la stessa cosa sull'altra coppia di morsetti dell'uscita A, il carico raddoppia?
Usare 4 diffusori con lo stesso numero di stadi finali (2) è doppiamente pesante (sul lato del carico) che usare solo 2 diffusori, uno per stadio finale.
Ciao!
C.
sono messo male....nel senso che ho acquistato queste 4 cesse ed ora stavo cercando un amplificatore hifi per poterle pilotare.
Sono cosciente di nn aver acquistato casse buone, di voler pilotare queste casse collegando le coppie in serie in modo da avere 8 ohm, sapendo che sarebbe meglio far pilotare ad un amplificatore 2 casse.
Ma cosa devo fare ora??
Certo nn posso acquistare un amplificatore da quasi 200 watt....:( :(
Il mio budget mi consentiva una spesa di 300 euro...
Quando uno nn sa niente ed si affretta sugli acquisti...:confused:
ciao
gianpaolo
Nessun problema... Io farei lo stesso un tentativo: con la cifra che dici puoi provare con un amplificatore integrato da 100 W e 4 coppie di morsetti (A e B x 2). Naturalmente 4 Ohm + 4 Ohm non fa 8 Ohm, ma sempre 4 Ohm con un carico a doppia richiesta in termini di energia... L'unica avvertenza, prendendo un ampli da 300 Euro è di non alzare il volume a manetta, pena morte precoce degli stadi finali di potenza o intervento continuo delle protezioni.Citazione:
afflato ha scritto:
sono messo male....nel senso che ho acquistato queste 4 cesse ed ora stavo cercando un amplificatore hifi per poterle pilotare.
Sono cosciente di nn aver acquistato casse buone, di voler pilotare queste casse collegando le coppie in serie in modo da avere 8 ohm, sapendo che sarebbe meglio far pilotare ad un amplificatore 2 casse.
Ma cosa devo fare ora??
Certo nn posso acquistare un amplificatore da quasi 200 watt....:( :(
Il mio budget mi consentiva una spesa di 300 euro...
Quando uno nn sa niente ed si affretta sugli acquisti...:confused:
ciao
gianpaolo
Ciao!
C.
scusa la mia ignoranza... nn sono molto pratico ( ma voglio imparare).
1)quando dici: "4 coppie di morsetti (A e B x 2)".
Intendi 4 morsetti su A e 4 su B vero??
2)Naturalmente 4 Ohm + 4 Ohm non fa 8 Ohm, ma sempre 4 Ohm con un carico a doppia richiesta in termini di energia...
Cioè anche se sono in serie e sono 8 ohm totali poi scenderò sui 4 ohm perchè ho un carico a doppia richiesta in termini di energia...
Ora ti domando, stiamo sempre parlando partendo dal fatto che farò un collegamento seriale per ogni coppia di casse...? vero??
Allora:Citazione:
afflato ha scritto:
scusa la mia ignoranza... nn sono molto pratico ( ma voglio imparare).
1)quando dici: "4 coppie di morsetti (A e B x 2)".
Intendi 4 morsetti su A e 4 su B vero??
2)Naturalmente 4 Ohm + 4 Ohm non fa 8 Ohm, ma sempre 4 Ohm con un carico a doppia richiesta in termini di energia...
Cioè anche se sono in serie e sono 8 ohm totali poi scenderò sui 4 ohm perchè ho un carico a doppia richiesta in termini di energia...
Ora ti domando, stiamo sempre parlando partendo dal fatto che farò un collegamento seriale per ogni coppia di casse...? vero??
1) 4 coppie = 8 morsetti totali cosi suddivisi: 2 rossi e 2 neri per lo stadio finale A e 2 rossi e 2 neri per lo stadio finale B.
2) NON si fa la somma degli Ohm: 2 diffusori da 4 Ohm restano un carico da 4 Ohm che però richiederebbe una potenza doppia.
"In serie" penso che tu indichi uno schema come il seguente:
A e B sono gli stadi finali dell'ampli con le loro coppie di morsetti + e - e D i vari diffusori
A(+) A(-) A(+) A(-) B(+) B(-) B(+) B(-)
D1+. D1-. D2+. D2-. D3+. D3-. D4+. D4-.
Se è così vale quello che ti ho detto prima (almeno credo ;) ).
Ciao! Notte!
C.
Mi permetto di aggiungere una semplice formuletta sulla legge di ohm per il calcolo dell'impedenza nominale:Citazione:
ciesse ha scritto:
Allora:
1) 4 coppie = 8 morsetti totali cosi suddivisi: 2 rossi e 2 neri per lo stadio finale A e 2 rossi e 2 neri per lo stadio finale B.
2) NON si fa la somma degli Ohm: 2 diffusori da 4 Ohm restano un carico da 4 Ohm che però richiederebbe una potenza doppia.
"In serie" penso che tu indichi uno schema come il seguente:
A e B sono gli stadi finali dell'ampli con le loro coppie di morsetti + e - e D i vari diffusori
A(+) A(-) A(+) A(-) B(+) B(-) B(+) B(-)
D1+ D1- D2+ D2- D3+ D3- D4+ D4-
Se è così vale quello che ti ho detto prima (almeno credo ;) ).
Ciao! Notte!
C.
...........................
......ohm x ohm............
ohm= -------------.........
......ohm + ohm............
...........................
che ci dice che se colleghiamo in parallelo (utilizzando i doppi morsetti dell'ampli) 2 diffusori da 4 ohm abbiamo un carico (impedenza nominale) pari a 2 ohm che metterebbe in difficoltà la quasi totalità degli ampli (specie in quella fascia di prezzo) indipendentemente dalla potenza.
L'alternativa che raddoppierebbe l'impedenza, ovvero il mettere in serie i diffusori, comunque non è praticabile xchè i crossover interni e le stesse bobine dei coni fungerebbero da filtri (dipende dal crossover ma di base sarebbe un passa-basso) alterando il suono emesso da entrambi i diffusori.
Purtroppo con 4 diffusori da 4 ohm, se proprio si vogliono pilotare tutti insieme, l'unica soluzione (in alternativa ad avere un ampli veramente con le p....) è usare degli ampli separati.
Ciao
Baron