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Salve a tutti,
prendendo spunto dalla discussione "auguri a me", vorrei sapere da chi è sposato e da chi è single, le varie opinioni riguardo il bene e il male del matrimonio....
ci sono alcuni single incalliti che sembrano degli sfigati e alcuni mariti convinti che sono dei sottomessi...
io ho intrapreso una convivenza da quasi un'anno e penso che anche a me verrà dato un ultimatum....
E praticamente una storia infinita e un po come con l'audio video ci sono i pro e i contro, quando uno e single si dice ma cosa devi fare da solo, trovati una donna......, quando uno e sposato e qualcosa comoncia ad andare male si dice ma chi me la fatto fare di sposarmi, stavo cosi bene da solo senza problemi e bla bla bla.
parola d'ordine: RESISTERE AD OLTRANZA! :D
chiuditi in trincea e cerca di resistere il più possibile.
Non è vero che la donna cambia dopo il matrimonio....ma dopo che ha avuto la certezza che la sposerai :D
Basta "remare" insieme nella stessa direzione, se non fosse così meglio single, no?
In ogni caso convivendo da un'anno dovresti sapere in che direzione remare.:confused:
Ricorda che le donne sono spirito di contraddizione per partito preso.
Beh...... Anche gli spiriti più coriacei si possono esorcizzare!:D
Provaci e se ci riesci pubblica la ricetta...diverrebbe più famosa di quella della Coca-Cola :D
E io sarei gia miliardario!!!!
Purtroppo non c'è una ricetta o un metodo per queste cose, entri in un tunnel e cammini........cammini........cammini........cammi ni.......inizi a correrre........corri sempre più forte..........più forte...........forse intravedi una luce........o forse hai le allucinazioni perchè sei stanco......ma continui a correre.........correre...............e pensi:" forse è meglio fermarsi?"...........che dilemma..
Io convivo da quasi 10 anni e siamo iper-felici..... nel tunnel ci passeggiamo insieme, sensa correre.
Convivendo lasci sempre aperta quella insicurezza che è fondamentale per tenere vicino la tua donna.
Come disse quello:
'La vita da sposato equivale al doppio dei problemi...con la metà dello stipendio' :D
Oddio, ci fu un'altro che disse:" Chiusa una porta si aprirà un portone...."!
La sicurezza bisogna averla a prescindere da un rapporto di convivenza o un matrimonio.
Perchè anche le certezze più assolute col tempo vencono sfaldate.
Ma bisogna anche entrare nell'ottica delle cose e sicuramente la mia vita pre-convivenza era molto più dispendiosa di quella attuale.
Non vale solo trovare la donna giusta ma bisogna anche capire se noi stessi possiamo essere "l'uomo giusto".
La via di mezzo è convivere, è vero si lascia aperta sempre qualche insicurezza e ci si rimette continuamente in gioco, e poi basta un semplice addio per fare le valigie e lasciarsi.
Se non hai un motivo religioso non ti sposare mai, è solo un modo per far arricchire qualche avvocato, fidati. :cool:
Fossero stati solo gli avvocati.....:D
Io sono sposato, ma solo per fare contenta mia moglie altrimenti non l'avrei fatto.
Mio fratello convive da tanti anni e non mi sembra che soffra per il fatto di non avere un anello (per dominarlo):D
Comunque personalmente ritengo il matrimonio uno stato inutile al fine di stare insieme.
Il vero anello sono i figlioli :D
Auguri!!!!!:pCitazione:
Originariamente scritto da ninodiz
Premessa: il matrimonio può essere anche solo civile e non religioso.
Il problema del matrimonio (civile o religioso che sia) è uno solo: si sposano anche coppie che non dovrebbero affatto sposarsi.
Lo fanno per pressioni esterne od interne, perchè lo fanno anche gli altri perchè e lanorma, ecc. ecc.
Ci si sposa, a volte, solo per "convenzione" e non per "convinzione" (di entrambi).
Personalmente non ho mai visto la convivenza (che pure ho sperimentato due o tre volte) come una soluzione "definitiva" che sia convincente. E' un ottima soluzione solo per chi non è convito fino in fondo di aver trovato l'anima gemella e vuole riservarsi una facile via d'uscita.
Se uno ha trovato l'anima gemella e non desidera null'altro al mondo...(e posto che vi sia una reciprocità in questo... altrimenti siete masochisti :D ) non vedo perchè non sposarla. Solo che trovare l'anima gemella è cosa che accade meno frequentemente di quanto si pensi.
Il fatto è che spesso il presupposto per lo "sposalizio" è soltanto: "stiamo insieme da due tre anni.... abbiamo + di trent'anni... non è ora che...." Sbagliatissimo.
Il presupposto del matrimonio è un pò più serio: già nel matrimonio civile, figurarsi in quello religioso (dove ci sarebbe anche un vincolo diverso).
Altrimenti - come troppo spesso accade - alle prime ed inevitabili avversità ci si manda a quel paese.
Se non volete o non sopportate vincoli, o se non li sopportate con la vs. attuale donna, non date colpe al matrimonio: non sposatevi, punto. E quantomeno, se vi siete sposati ma non ne siete convinti/contenti, evitate di figliare....:rolleyes: