LA STORIA DELLE TARGHE 2
Storia scritta interpretata e diretta da sasadf
..con numerose “Guest Star”
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NOTA BENE:
NON FACCIO QUESTO DI MESTIERE, NON LE VENDO E NON HO UN CATALOGO.
(le foto che stanno qui sotto del resto riassumono TUTTO il fattibile).
N.B. per chi le vorrebbe:
A chi mi sta simpatico e se me lo chiede in modo da farmi capire che saprà ricompensarmi con immensa gratitudine e le foto della sistemazione definitiva della sua sala HT, posso anche considerare in privato di ingrandire la grande famiglia delle Targhe DD,DTS, THX italiana, con tempo e lavoro da parte mia e copertura delle spese di materia prima da parte del commissionante.
PREFAZIONE
Resta ancora lì, pietra preziosa sempre nelle prime pagine del Forum Generale Italiano dell’Audio Video, la ormai conosciutissima“Storia delle Targhe”, la quale da un po’ di tempo sta tagliando il meritorio e ragguardevole traguardo delle oltre 6500 visite (a dire il vero almeno la metà delle stesse, forse, sono opera mia ;-) ): ragion per cui, chi inizia a leggere le prime righe di questa storia, nulla sapendo circa quanto è successo in quella precedente, allora, forse farebbe meglio a portare il cursore del proprio topo informatico a cliccare sul primo link appena offerto.
Riguardo chi, invece, già sa tutto della vecchia storia, ovvero nei confronti di chi ancora ne sa troppo poco rispetto alla voglia di farsi le idee più chiare su come poter abbellire al meglio la propria sala HT con elementi di arredamento attinenti alla propria passione, allora non resta che accomodarsi, e leggersi, spero avidamente o anche solo curiosamente, tutto quanto ho da raccontare oggi.
PROLOGO
I Nuovi File, I Nuovi Mezzi, Le Nuove Idee
I Nuovi File
Un bel dì, nel mentre si era alacremente al lavoro per completare nuove commissioni per alcuni amici del forum, dall’interno della Storia vengo contattato in privato dall’amico “Ruva”, uno dei primi partecipanti alla grande avventura: in regalo da lui, per la mia passione, la quale andava premiata e alimentata con nuova linfa, doveva arrivare qualcosa di gradito.
Dopo qualche giorno, infatti, mi arrivava per posta un bel cd, contenente dei file molto corposi attinenti al tema della Nostra Storia, i quali mi hanno fatto letteralmente smascellare: si trattava di nuovi loghi, raffiguranti sempre le tre sigle del sound multicanale che fa tremare le pareti della Nostra sala HT, ma molto più dettagliati degli ormai mitici tre loghi che hanno spadroneggiato nella prima “Storia.”
Inoltre, dopo svariate ricerche sull’avsforum oltreoceano, ho aggiunto ai preziosi file ricevuti da Ruva altri file di immagini HT altrettanto spettacolari.
Con i loghi, infine, ricavati grazie alle indicazioni del competente e simpatico Lucalazio, si può dire che con il set di possibili stampe attualmente in mio possesso, sono in grado di far contento chiunque volesse riempire proprio quel piccolo spazio vuoto in quella parete del proprio Cinema casalingo.
I Nuovi Mezzi
Nel frattempo, la voglia di ottenere stampe sempre più spettacolari e raffinate, mi portava a sostituire la pur valente Stampante Epson Stylus Photo 790 (che tante soddisfazioni aveva regalato ai primi felici possessori della prima “Storia delle Targhe”, e comparsa come protagonista nel Thread esplicativo , La stampa delle Targhe), con una macchina più performante.
Pertanto, prima veniva provata una Epson Stylus Photo 830 (naturalmente sempre esacromica: caratteristica tecnica necessaria per le molteplici sfumature di una stampa il + verosimile possibile alla realtà), poi una 830U(solo la presa usb in più rispetto alla precedente), ed infine, raggiungendo l’optimum, le stampe venivano effettuate su una ottima Epson Stylus Photo 900, le cui caratteristiche salienti sono una risol.doppia rispetto alle precedenti (5760x1440dpi contro i precedenti 2880x720dpi!), una silenziosità ed una robustezza di utilizzo estrema, la possibilità di stampare direttamente sul dorso di un cd o su cartoncini oppure con un rotolo, e, non ultimo, una livrea davvero elegante. Ultima notizia di rilievo al riguardo, rispetto a quando è stata acquistata da me, adesso la stessa macchina ha un prezzo dimezzato.
http://img96.exs.cx/img96/8417/STYLUS_P.jpg
L'AMMIRAGLIA
Epson Stylus R800
Aggiornamento del 28 febbraio 2004
Fatto un sacrificio economico (tanti a dire il vero) e mi son preso la stampante migliore, senza più invidiare quelle dei laboratori fotografici: e Voi , sicuramente ne trarrete giovamento...
Non vedo l'ora di metterla all'opera.
R800
http://img96.exs.cx/img96/7228/r800.jpg
Da aggiungere una nota riguardante il software (“Epson Photoquicker”) normalmente da me utilizzato per la impostazione delle stampe da inviare come comando alla stampante: l’uso frequente ed approfondito dello stesso Photoquicker da oltre un anno, unito al fatto che siamo ormai arrivati alla versione 3.4, riveduta e corretta in modo eccelso rispetto alla precedente versione 3.2, mi fornisce un mezzo ormai divenuto imprescindibile per l’ottenimento dei migliori risultati possibili in fatto di stampa precisa al millimetro. Grazie al nuovo Photoquicker 3.4, ad esempio, rispetto alla prima “Storia delle targhe”, riesco ad ottenere delle stampe in pieno foglio A4 rifilate al millimetro per ogni tipo di file che immetto, mentre prima il massimo che riuscivo ad ottenere, senza pregiudicare le misure originarie, era un più modesto 24x18cm.
Le Nuove Idee
Riguardo, in ultimo, il completamento delle varie targhe, a seguito della loro stampa, dopo avere provato, nella prima storia, le varie possibilità con cornici a giorno, incorniciature di varia foggia a filo, ed infine col plexiglas, non mi restava che provare l’ultima idea, partorita nel mentre ero una sera in pizzeria osservando un quadro appeso nella sala della stessa: il passe-partout, strumento che mi avrebbe portato a mettere ancora più in rilievo l’opera di stampa di loghi tanto raffinati.
L’idea ed il passo successivo non potevano che essere quelli di creare delle targhe, con tanto di cornice e passe-partout, contenenti non una sola stampa, ma anche + di una: come vedrete, in questi ultimi mesi mi sono dilettato in tal senso ;-)
Dopo questo dovuto preambolo di ringraziamenti a chi ed ai mezzi che mi hanno aiutato nel mio cammino, si può finalmente iniziare il resoconto del“La Seconda Storia delle Targhe”, la quale, Vi anticipo, si svilupperà in tre parti, qui di seguito sommariamente delineate:
Primo Capitolo: Qui verranno dettagliatamente descritti i nuovi file, e poi si elencheranno le varie stampe degli stessi file sui vari tipi di carta, soprattutto ed ove possibile, con esempi fotografici.
Secondo Capitolo: Qui si andrà a gettare uno sguardo sulle targhe più originali che ho progettato, stampato e poi completato per me o per i miei amici negli ultimi mesi: purtroppo questo sarà possibile solo per quelle che ho avuto la accortezza di fotografare prima di farle partire per le loro sedi definitive: infatti come ben saprete, di frequente è accaduto che, inviata la targa solo dietro la promessa di fotografarla per farmene avere una testimonianza, non abbia ricevuto sempre puntuale adempimento alla promessa ricevuta, da parte di tutti i possessori definitivi delle targhe.
Terzo Capitolo: Infine, si entrerà con discrezione nei salotti dei Nostri cari amici, i quali, ricevute le opere in casa, mi hanno regalato, con mia somma gioia e soddisfazione, le foto del loro definitivo posizionamento, permettendomi di raccontarVi anche come le targhe vanno, in maniera sempre nuova ed originale, ad integrarsi negli arredamenti dei salotti HT dei forumiani.In fondo, questo è l’unico motivo per cui dietro a sempre nuove richieste di preparazione di una targa, di rado mi tiro indietro: arricchire la mia personale galleria delle targhe a Voi regalate, è un mio hobby che a volte regala profonde soddisfazioni.
CAPITOLO I
IL NUOVO TRITTICO
Paragrafo I
LA NUOVA TARGA DOLBY DIGITAL
Tra i nuovi arrivi merita sicuramente posto di rilievo il file(di oltre 56 mb in tiff) riguardante più o meno lo stesso logo che conoscete già tutti, attinente la Home Theater Certification dei laboratori della Dolby: la particolarità sta tutta, come del resto a breve potrete constatare coi Vostri occhi, nella assoluta tridimensionalità dell’immagine riprodotta: caratteristica conferitale sia dallo spaventoso dettaglio delle singole lettere(renderizzate) che compongono le scritte, sia da uno sfondo che, oltre a riflessi di luce unici, dona alla stessa anche una ancora più marcata sensazione di essere una vera e propria placca di metallo: infatti, lo sfondo nero simil-satinato è messo ancora più in risalto dal fatto che una cornice rinchiude la stessa placca in un ambito di luce particolare(con tre punti luce incidenti sulla targa e ben individuabili), mentre il nero fondo (che gli lcd se lo sognano ;-) ) esterno alla cornice, rende il contrasto ancora più marcato.
L’ultima parola, la vorrei lasciare in questo caso al senatore Linomatz, il quale invitato ad esprimere il parere sul file appena descritto, non tutti possono sempre essere d’accordo: ” Secondo me i marchi sono una cosa seria
che deve essere sempre rispettata.
Con tutta sincerita', ma questo e' dovuto
sia al mio carattere riservato e schivo sia
ormai al fatto che sono un quarantenne doc,
preferisco le vecchie, quelle che ho io,
sono piu' vere, particolari e uniche,
sobrie e discrete, hanno il sapore dell'hand made
e somigliano di piu' alle originali.
Con le nuove siamo piu' sull'effetto speciale,
sull'impatto estetico e moderno che non sempre
io personalmente riesco a digerire. ”
EspostoVi anche un parere contrario, non mi resta che FarVi constatare de visudi cosa stiamo parlando e poi tireremo ognuno le proprie conclusioni.
Per me, tra la vecchia e la nuova non c’è paragone.
Carta Fotografica Kodak
La prima prova effettuata per questo file è stata la stampa, che oggi alberga in casa dello stesso Ruva, facendo uso di carta fotografica Kodak Ultra Glossy,
http://img96.exs.cx/img96/7969/DOLBY_DI.jpg
Film Metallizzato Gold
Ovvio che con un file così dettagliato non ho aspettato molto tempo prima di provare anche una stampa sul film più adatto, cioè quello metallizzato oro della Crown.
Ecco i risultati che mi son venuti fuori.
http://img96.exs.cx/img96/8025/DD_METAL.jpg
... continua...