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@janny76
Sarebbe buona norma prendersi la briga di leggere qualche pagina di una discussione prima di postare. Se tu lo avessi fatto avresti letto questo post e trovato risposta ai tuoi dubbi.
@Paperinoalmare e @P&K
Da quello che vedo è tutto il giorno che andato OT. Mi spiace per voi ma non ha molto senso chiedere scusa. Non si tratta nemmeno di uno o due post... Durante questi 2 giorni di sospensione vi consiglio di leggere il regolamento e di imparare a fare più caso a cosa e dove si scrive.
@tutti
Ogni tanto questa discussione viene riesumata... Se ricapita vi consiglio di leggere dall'inizio. Magari trovate ciò che cercate ;)
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No, guarda non c'e' nessuna indecisione. Ci sono le persone che conoscono certi argomenti e quelle che non li conoscono oppure pensano di conoscerli per aver letto di qua' o di la'. Come ti ho detto, l'impedenza di un diffusore si misura con un segnale ad 1Khz, e' uno standard internazionale. Se non hai a disposizione questo dato prova a vedere se riesci ad ottenere la curva di risposta dei tuoi diffusori (che includa anche l'impedenza) e poi vai a vedere che valore ha a 1Khz. Fatto cio' utilizza il setup che piu' si avvicina e rifai il bilanciamento dei canali. La differenza di suono che senti cambiando il valore dietro a l'ampli dipende probabilmente dal fatto che non hai rieseguito il bilanciamento. Non conosco il tuo ampli ma se ho capito bene e' un Yamaha, quindi essendo un prodotto industriale di buona fattura non dovrebbe avere problemi a pilotare i tuoi diffusori. La qualita' del risultato poi e' un'altra cosa, gli impianti prima di acquistarli vanno ascoltati.
Comunque il tuo ampli http://usa.yamaha.com/products/audio...-v671_black_u/
Pilota carichi fino a 2 ohm come da specifiche tecniche con potenze intorno ai 100w rms in su al discendere dell'impedenza. Avendo i tuoi diffusori una sensibilita' di 89 e 90 db, questo significa che puoi raggiungere pressioni sonore superiori ai 108 db rimanendo all'interno delle capacita' di erogazione dell'ampli. Personalmente credo siano sufficenti ma poi molto dipende dall'ampiezza della sala d'ascolto.
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Scusate per il miomultimo messaggio, era in risposta di uno di due giorni fa'. Stranamente quando ho aperto il forum non mi ha mostrato le ultime 3 pagine quindi credevo che la discussione fosse ancora aperta e riguardasse ancora l'accoppiamento ampli diffusori.
Saluti
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Citazione:
Originariamente scritto da
nenny1978
@janny76
Sarebbe buona norma prendersi la briga di leggere qualche pagina di una discussione prima di postare. Se tu lo avessi fatto avresti letto questo post e trovato risposta ai tuoi dubbi.
@Paper..........[CUT]
Perdonami ma credimi che l'ho fatto. ...solo che, da una parte la mia ignoranza e dall'altra i pareri discordanti che ho letto. ..alla fine ho capito poco.
Sono proprio alle prime armi, e infatti principalmente non capisco il fatto che le chario hanno bisogno di un ampli correntoso quando la casa dichiara 60 w a 4 ohm e poi vedo che qualsiasi ampli supera abbondantemente l'impedenza e i watt richiesti. ...cosa mi sfugge?
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Le impedenza non si superano ma casomai si "reggono"...
Le potenze si misurano proprio in relazione alle impedenze, e più è bassa l'impedenza più potenza si deve erogare per ottenere una determinata emissione.
Quello che vedi nelle specifiche va interpretato, ma soprattutto è solo parte della storia.
Infatti a seconda della frequenza che sono chiamati a riprodurre i diffusori hanno un modulo di impedenza (e cioè una reazione alle diverse frequenze) che può variare anche di molto, a seconda del diffusore.
Ad esempio, un ampli ha una potenza misurata in 100watt a 4 ohm di impedenza (relativa a ciò che deve pilotare e non all'ampli stesso). In nessuna situazione si troverà realmente a pilotare fisso a 4 ohm. Tutti i diffusori variano di impedenza e così la reazione dell'ampli varierà. Magari mentre riproduce alcune frequenze per dare una risposta lineare servirà molta potenza perché l'impedenza scende a 2 ohm...
Tutto questo per dire che non è possibile basarsi solo sulle specifiche dichiarate perché bisogna saperle interpretare e difficilmente si ha un quadro abbastanza completo per rispondere senza avere sotto agli occhi in vero test...
Nel caso di diffusori che come valore di targa portano 4-8 ohm va bene comunque lasciare l'ampli settato su 8ohm. Questo settaggio influisce su questioni riguardanti il comportamento in base all'impedenza, ma essendo questa variabile c'è il rischio di avere più limitazioni che vantaggi.
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La risposta e' certamente si......
Ma non collegare casse da 4Ohm o, peggio fare un mix di casse da 4 e 8 Ohm.....faresti friggere i transistor finali....stai parlando di Onkyo forse ?
Ciao,
Antonio