Non voglio fare quello che si tira indietro anzi, ma proprio poco fa c'è stata una nuova forte e lunga scossa di 5.1° (fonte ingv). Non converrebbe rimandare?
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Non voglio fare quello che si tira indietro anzi, ma proprio poco fa c'è stata una nuova forte e lunga scossa di 5.1° (fonte ingv). Non converrebbe rimandare?
Tranquilli ragazzi! Io sono fuori dalla sfortunata zona, casa mia è nuova e antisismica e abito a piano terra...
Questo era appunto il senso dei primi ascolti non ciechi, imparare qual è la differenza e etichettare uno come A e l'altro come B. Attenzione che non intendo che si dica A=cavo esoterico, B=cavo sfigato, bensì solo "Questo è un ascolto con il cavo A" "Questo è un ascolto con il cavo B". Alla fine di tutto il test, dopo che le persone avranno riconsegnato le schede verrà svelato cosa è A e cosa è B.
Io dicevo appunto di aggiungere uno spazio su cui scrivere la descrizione degli effetti sentiti sul cavo A e gli effetti sentiti sul cavo B. Anche questa sezione potrebbe essere fatta a crocette
Per quanto riguarda il falsamento dei test per chi non si fidasse, non penso che nessuno abbia intenzione di sabotare l'esperimento poiché qualunque risultato darà sarà comunque interessante! In ogni caso basta che i risultati non vengano mischiati e che la scheda non sia anonima per poter confrontare i risultati tra persona e persona.
disegno uno schema di esempio della scheda da compilare:
http://img269.imageshack.us/img269/5...oppiocieco.png
Ribadisco che non si deve assolutamente sapere quale sarà il cavo lusso e quale il cavo plebeo finché non si riconsegnano le schede. I cavi verranno identificati solo come A e B., e spero che riprendiate in considerazione la possibilità di fare due o quattro ascolti non ciechi iniziali dicendo "Questo è il cavo A" (ascolto) "Questo è il cavo B" (ascolto) ;)
Per me il cavo plebeo devo semplicemente avere sulla terra un conduttore piuttosto generoso perchè può facilitare l'eliminazione dei ground loop.
Il tester avrà davanti il foglio che ha postato picander ,sapendo che ad A corrisponde il plebeo e a B il nobile.
Bisogna che lo sappia questo,se no come fa a identificare cosa segnare nel foglio?
Il supervisore ,a scanso di equivoci dovra' applicare sui cavi un etichetta che indichera' A per i plebei e B per i nobili.
Eviterei di mettere nel foglio per i tester,delle qualita' preimpostate da scegliere.
Lascerei scrivere ai tester il loro giudizio a mano libera( sono troppe le sfumature e le interpretazioni per poterle ridurre a mo' di crocetta)ma quest solo sul primo ascolto,perché poi le sensazioni sarebbero ripetute inutilmente altre 29 volte e sarebbero le stesse.
Prima del test verrano effettuati un paio di ascolti iniziali non ciechi ,sapendo e vedendo quando va il trittico nobile o il plebeo,poi via con il test .
Come la vedete?
20/30 = un punteggio di 5/15 = voto 3.33. Test di riconoscimento pesantemente fallito.
Mi sembra che tutte le considerazioni che fai non tengono a mente che non si parla di opinoini di 30 persone su 5 test, ma opinionidi 5 persone su 30 test. Parlare di distribuzione non ha senso. Alla fine del test avremo individuato con certezza se un cavo è stato riconosciuto dell'altro, e verificato se le differenze percepite sono coerenti tra i vari ascoltatori.
Per mettere in ordine una serie di cavi servono molti più ascoltatori, questo test non può per ovvie ragionriconosciutoi prefiggersi anche quello.
Perchè dire all'inizio cosa è plebeo e cosa è nobile? Perchè non dire solo in base al suono cosa è il cavo A e cosa è il cavo B?
Temo che sapere fin dall'inizio cosa è buono e cosa non lo è possa introdurre un fattore influenzante nelle scelte.
So che usare le crocette è limitante, ma penso che sia importante comunque che i giudizi siano confrontabili. Se uno mi dice "A è più poetico" "B è più energico" non riesco a confrontare un bel niente tra i vari utenti.
Solo con le crocette a fine test possiamo dire se un cavo supera un altro secondo la maggioranza delle persone.
Poi vabè, si può sempre lasciare uno spazio per consderazioni personali. Ma le considerazioni non sono misurabili e non possono portare risultati scientificamente quantificabili
Se posso dare la mia opinione, a me piace più l'idea che non si sappia il cavo A o B di che tipo sia, come dice Picander...
mmm, non concordo. 15/30 corrisponde a sparare a caso no? E' la stessa percentuale che statisticamente si otterebbe tirando una monetina. Sparando a caso la probabilità ti porta ad indovinarne metà. Quindi da lì si parte a considerare lo 0 e linearmente ci si avvicina al 30/30. Prendiamo come buona 6, la sufficenza ossia 24/30
riassumendo:
Il fatto di non sapere la sequenza (ci mancherebbe!!) è scontato. Ma metti ad esempio di fare lo stesso test con A che ti fa il suono di un Violino e B un flauto.Codice:imbroccate voto
15/30 0
18/30 2
21/30 4
24/30 6
27/30 8
30/30 10
Essendo la differenza netta tu indovinerai 30/30, mentreun sordo totale ha ottima probabilità di fare 15/30
Per via delle crocette ,ti posso garantire che se i tester saremo io e ktm,non parleremo di fesserie,tipo poetico o drammatico ,ma descriveremo esattamente cosa si sente a livello sonico,relativamente alle porzioni di fq in evidenza,micro dinamica ,pulizia ,scena,ecc ecc
Se vogliamo mettere le crocette con le opzioni preimpostate per me va bene ma mi sa che allora dovrai aggiungerne altre 30 opzioni sceglibili.
Se ti va facciamo così,non e' un problema.
Per via di sapere prima della prova quale cavo e' plebeo o nobile:
Se io sono il tester e dopo il primo ascolto devo identificare cosa sta suonando e inserirlo nell'apposito figlio ,dovrò pur sapere se A corrisponde al plebeo o al nobile ,se no cosa scrivo.
Ipotesi:
Al primo ascolto capisco che sto ascoltando il cavo nobile,cosa scrivo A o B?
Dovrò pur sapere se A corrisponde all'uno o all'altro cavo!
Metti che col cavo A senti un violino e con il cavo B senti un fagotto. Ti porresti lo stesso problema? ;)
Tu devi scrivere solo A o B, perchè se riconosci il suono del primo cavo scriverai A, se riconosci il suono del secondo scriverai B
Ripeto: dobbiamo solo individuare se sentiamo la differenza, e indicare quando riconosciamo un cavo o un altro. Se poi come dici tu la differenza si coglie subito non c'è nemmeno da preoccuparsi. E non importa se li chiamiamo A o B, B o A, cuori e picche, franco o ciccio. L'importante è dimostrare che abbiamo riconosciuto l'uno o l'altro.
Nessun problema ad aggiungere altre caselle test, basta semplicemente che me le suggeriate e si possano sempre esprimere come A o B.
Perdonami ma evidentemente mi sto rincitrullendo,ma purtroppo fatico a capire cosa possa cambiare.
In pratica stai dicendo :
Fai il primo ascolto e' identifichi il suono e scrivi A.
Se al secondo ascolto rilevi differenze scrivi B,se e'uguale ripeti A.
E' giusto?
esatto, se togliamo gli ascolti iniziali!!
Anzi la ia idea chiederebbe di far ascoltare all'inizio un cavo, e l'altro.
Perciò questa è la mia idea riassunta:
"signori e signore inizia l'ascolto dei due oggetti in questione"
"Questo è A" (ascolto)
"Questo è B" (ascolto)
"Questo è A" (ascolto)
"Questo è B" (ascolto)
"Ora cominciamo ad ascoltare, prendete nota sulla scheda se riconosce A o B"
"Ascolto 1" (ascolto) le persone compilano la tabella
"Ascolto ..." (ascolto)
"Ascolto 30" (ascolto) arrivati a questo punto dovrebbero aver compilato anche le valutazioni della seconda parte
Riconsegna delle schede
"Signori, A era il cavo da 100000 euro, B era il cavo del mio rasoio elettrico"
se senti differenza subito puoi fare a meno di continuare :-p