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ho letto tutto il topic e anch'io penso che il tempo farà chiarezza (se e quando uscirà una nuova edizione, cosa di cui dubito), il video di questo bd è troppo strano. Anche ammettendo che il film è stato girato in un certo modo, non ricordo nulla di simile al cinema.
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Io, al contrario, ricordo una visione in sala paragonabile al risultato della trasposizione in BD. Come vedi non ne veniamo e, probabilmente, non ne verremo a capo ;)
Ad ogni modo, quel che non condivido, nel modo più assoluto, né come voto né, tantomeno, come filosofia è questo:
Citazione:
Originariamente scritto da thesaggio
Video 3,5 (per essere un blu ray)
Ma non vorrei riaprire vecchi (e triti) discorsi....
Poi, ovviamente, ogni opinione è rispetabilissima :)
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Siamo esattamente sulla stessa lunghezza d'onda: anche io rispetto sempre le opinioni degli altri ed anche io non condivido, nel modo più assoluto, né come voto né, tantomeno, come filosofia, assegnare un 9 al video di questo BD....
Non è neppure vero che forse la verità stia nel mezzo: non esiste un'unica verità data dall'estrema soggettività di un giudizio influenzato da 20.000 variabili...La corazzata Kotiomkin docet
Ovviamente il mio 3,5 è in parte volutamente esasperato e provocatorio e non limitato al puro giudizio secco sulla qualità video...ciò non toglie che per me arrivi a mala pena alla sufficienza e sia a tratti imbarazzante...
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Ok le personali aspettative, ma appunto un bd si giudica per quello che deve essere e non per come lo si vorrebbe
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Infatti! E' appunto il discorso che non vorrei riaprire, perché, ormai, dovrebbe essere scontato. Ma, a quanto pare, non sempre lo è.
Comunque, vorrei fare una piccola ed innocente provocazione ;)
Se fosse pubblicato "Io sono un autarchico", di Nanni Moretti, lungometraggio girato con pellicola S8mm e cinepresa amatoriale (una Canon, mi pare), che voto daremmo alla qualità video dell'ipotetico trasferimento, seguendo il concetto "per essere un blu-ray"?
E' questo, sempre questo, il punto controverso...:)
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Citazione:
Originariamente scritto da
Dario65
seguendo il concetto "per essere un blu-ray"
Un blu ray, se gestito a dovere, ti permette di fare un trasferimento con i contro fiocchi (seppur con intrinsiche limitazioni)...quindi se ci fossero magagne/artefatti nel trasferito rispetto al girato la colpa non sarebbe imputabile al supporto, bensì alle scelte prese in fase di trasferimento, per l'appunto...
Ipotizziamo che un girato abbia una qualità da 7:
se il trasferimento sarà fatto da 10, la qualità video del blu ray è lapalissiano che non sarà da 10 (il solo fatto di utilizzare un blu ray non significa nulla) bensì al massimo da 7 (ma è molto più probabile che al massimo sarà da 6,5, qualcosina si perde sempre)
se il trasferimento sarà fatto da 5, la qualità video del girato non sarà più da 6,5/7 ma inevitabilmente inferiore (e PER ESSERE UN BLU RAY questo non è accettabile, perchè il supporto avrebbe permesso di fare meglio...)
Come già detto, quindi, SECONDO ME (SECONDO ME che non sono nessuno) il trasferimento di M&C non è fatto a regola d'arte, visto anche il supporto utilizzato, seppur il film abbia delle scelte ed un taglio ben preciso, tutto qui....
E ripeto, se mai in futuro veranno pubblicate delle nuove "versioni"....sarò curioso di vederne il risultato (pur sapendo perfettamente che il film avrà sempre e comunque determinate caratteristiche e scelte "artistiche")
Inoltre bisogna fare i giusti distinguo fra pura qualità video, bontà del trasferimento, valore artistico dell'opera, concetti estremamente differenti: se fotografo con una compatta, la qualità d'immagine non potrà mai essere da 10, al massimo da 7 (seppur abbia fotografato da 10 avendo sfruttato al massimo le pontenzialità del mezzo) Se faccio un buon lavoro salvandola nel giusto formato e tarando bene il monitor, posso stamparla e mantenere una qualità da 7...di una foto che magari di suo ha una bellezza ed un valore artistico da 10+....
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Si possono scrivere tante cose... Fedeltà al girato originale o differenze con edizioni di formati vecchi... Io dico che ci sono film degli anni '40 che da dvd a blu-ray hanno differenze abissali, mentre questo Master & Commander rispetto al dvd non corregge/aggiunge difetti/migliorie rilevanti. Il dvd non era già impeccabile e la versione blu-ray è il diretto upgrade di una versione non impeccabile.
I riferimenti con la pellicola originale poi è impossibile farli... Certo è che quando vedi trasferimenti di film più datati curati, rimasterizzati e reimpacchettati come si deve (penso ad esempio a Forrest Gump dove la differenza tra Blu-Ray e dvd è enorme), si può senz'altro dire che a volte non si fa il massimo...
A questo punto alla qualità video, dovremmo dare troppe sottovoci altrimenti si fa sempre confusione... In linea di massima comunque sono d'accordissimo con thesaggio.
Ripeto poi che se il girato è stato concepito in questo modo dal regista, allora tra dvd è blu-ray c'è qualcosa che non va perchè o il dvd era da 10 e lode oppure nella versione HD non è stato sfruttato tutto il potenziale a meno che ripeto il dvd esprimesse già il massimo che la pellicola offriva in termini di qualità, cosa di cui rimango scettico...
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Io non ho visto il film al cinema, ma francamente non ho notato nulla durante la visione che mi abbia fatto pensare che quello che stavo vedendo non fosse fedele al master 35mm. Naturalmente questo non vuol dire che non possa sbaglirmi, ma in genere, avendo avuto un recente passato collezionistico in pellicola, per esperienza tendo a sgamare una traccia video artefatta o maltrasposta.
Poi è chiaro, ci sono film talmente particolari, che se non si hanno davvero raffronti si rischia di sbagliare facilmente, non è sempre un terreno facile. Io per esempio sono insoddisfatto della trasposizione di Ghostbusters, ho del film un ricordo diverso (ma sono passati un sacco di anni) eppure il master del BD si dice essere stato approvato dal direttore della fotografia.
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@Winters le differenze con il dvd, per me, ci sono, eccome. Quel tanto che un girato molto particolare e difficile permette di mettere in evidenza nel blu-ray. Gli altri esempi di restauri non possono essere paragonati tra loro né, tanto meno, ad un caso come questo. Primo, perché ogni opera fa storia a sè (il primo esempio che mi viene in mente: "Caccia al ladro", anno 1955, girato in VistaVision 1,85:1, può mai essere paragonato ad un Super35mm del 2003, quale M&C è? E questo senza neppure considerare il particolare girato del film di Weir....), secondo, perché ci sono delle situazioni limite che non permettono differenze abissali fra i due supporti casalinghi. E questo caso, imho, rientra a pieno titolo tra questi.
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@thesaggio
Premesso che il blu-ray ha le carte in regola per assicurare il rispetto di un girato originale, a prescindere dalla qualità dello stesso. Che poi preferisco, anziché qualità, usare il termine caratteristiche, perché "la qualità" del girato è il frutto di precise scelte stilistiche di regia.
Detto questo, leggendo il tuo ultimo post, credo di capire di avere inizialmente frainteso il significato della frase "per essere un blu-ray".
Quindi, pur sempre non condividendo il tuo giudizio sul trasferimento, mi pare che però siamo in sintonia per quel che riguarda la filosofia del giudizio stesso. ;)