Scrivete alla Mit e saranno ben lieti di darvi tutte le spiegazioni scientifiche che volete. ;)
http://ww2.mitcables.com/
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Scrivete alla Mit e saranno ben lieti di darvi tutte le spiegazioni scientifiche che volete. ;)
http://ww2.mitcables.com/
Va bene, ma magari anche specificando questi valori cosa fanno al suono, che poi è l'unica cosa che conta... In assoluto un cavo può essere oggettivamente migliore di un altro, ma in quanto a modificare il suone che ci passa con la corrente il discorso cambia.
Chiedilo a loro. :)
Certo, chiedo ad un produttore di cavi...
Magari lo faccio, solo che non mastico troppo bene l'inglese, specie se entriamo in campo tecnico... Ma se qualcuno lo facesse, spero che dia comunicazione della risposta anche su qualche forum...
Comincia tu a porti in modo civile e vedrai che anche gli altri faranno lo stesso ;)Citazione:
Originariamente scritto da malkontherocks
P.S. nel link che hai postato sui 3ad del forum, all'interno trovi anche i link dove sono stati realizzati dei test, comunque le principali riviste hanno tentato di dare spiegazione a questi fenomeni, ma una rivista può fare quello che può, lato misurazioni, e già fanno tanto.
Aldilà di tutte le considerazioni se esistono misure o no, occorrerebbe chiedere ai grandi costruttori di cavi, se hanno delle misure strumentali atte a rilevare i parametri che influenzano la variazione del suono, questo temo che non ce lo diranno mai.
A meno che qualche anima pia :D , non volesse sobbarcarsi l'onere economico della sperimentazione, ritengo alquanto improbabile che il "cantinaro" di turno possa fornirci tali dati.
Non ho seguito tutta la discussione ma dagli ultimi post ho capito l'andazzo....ci risiamo...la riscossa dei cavoscettici.
Ho una semplice ed economica soluzione:
abbiamo due strumenti gratis in testa, le ns. care orecchie, bene armatevi di una doppia o tripla coppia di cavi (segnale o potenza), armatevi di pazienza e fate i doverosi confronti senza sapere il costo dei cavi.
Bene se non avvertite differenze i problemi sono due:
a- o l'impinto è così scarso da non essere minimamente rilevatore
b- avete dei seri problemi all'apparato uditivo.
p.s.: bada bene ho specificato di non conoscere il prezzo dei cavi in prova per non essere condizionati per questo affermo che se non sentite differenze si verifica la condizione a o b.
...probabilmente è impossibile spiegare come una geometria modifichi un basso :D
Fai come San Tommaso, verifica di persona :DCitazione:
Originariamente scritto da nenny1978
Vedi, molti di noi si sono ritrovati tra amici e hanno svolto sedute di ascolto e hanno valutato con le proprie orecchie se percepivano variazioni o no, non si tratta di credere ciecamente, ma semplicemente ascoltare ;)
Ciao
Antonio
se è per questo anche di come un finale riesca a controllare un "basso", ma vi sono persone che affermano che ciò è impossibile :DCitazione:
Originariamente scritto da ciuchino74
Facendo un sommario molto veloce:Citazione:
Originariamente scritto da nenny1978
Resistenza
data dalla sezione e dalla lunghezza, se arriva a valori significativi introduce una attenuazione del livello.
Capacità
dipende dal tipo di dielettrico e dalla geometria di costruzione, proporzionale alla lunghezza; viene a trovarsi in parallelo al carico e forma un filtro passa-basso.
Induttanza
dipende dalla geometria di costruzione, proporzionale alla lunghezza; viene a trovarsi in serie al carico e forma un filtro passa-basso, assieme alla Capacità.
Impedenza del cavo
Se si devono collegare tra loro una uscita e un ingresso con Impedenza dello stesso valore e la frequenza del segnale è elevata, nell'ordine dei Mhz, allora anche il cavo deve avare la stessa Impedenza, pena riflessioni del segnale. Se Uscita e Ingresso sono di valore diverso, cosa normale in Bassa Frequenza allora la cosa non è applicabile, per cui usare un cavo di 50 Ohm invece di uno da 75 Ohm o uno di Impedenza non dichiarata per collegare un lettore CD a un amplificatore non fa alcuna differenza.
Effetto Pelle
effetto per il quale in un conduttore percorso da una corrente alternata la stessa tende a percorrere sempre più la parte esterna dello stesso man mano che la frequenza del segnale cresce; motivo per cui in Alta Frequenza, dalla decina di MHz in su, si utilizzano solitamente bobine argentate (per il motivo illustrato dopo).
Materiale conduttivo
L'Argento ha una resistività/metro inferiore a quella del Rame che, a sua volta ne offre una minore rispetto all'Oro.
Perchè si usa l'Oro nei connettori
Ritengo che molti lo utilizzino perchè credono che conduca meglio del volgare Rame, facendo così una gran cavolata (per il motivo scritto nel paragrafo precedente); l'Oro ha motivo di impiego in quei campi in cui è richiesto un contatto che mantenga le caratteristiche di inalterabilità nel lungo termine (ambienti marini, foreste pluviali, umidità e/o temperature elevate, realizzazioni aerospaziali, strumentazione, elettromedicali, ecc.); se si pensa che il nostro salotto sia un ambiente altamente ostile lo si può utilizzare.
Schermatura
Serve per impedire che interferenze di carattere elettromagnetico o a radiofrequenza vengano captate dai conduttori dei cavi e si mescolino pertanto con il segnale trasportato, provocando interferenze e disturbi nel segnale stesso. Questo è valido per segnali a livello linea o microfonici, essendo la cosa anche favorita dall'Impedenza medio alta dei circuiti e conduttori interessati. Con segnali ad alto livello e Impedenza molto bassa (diffusori) la cosa è ininfluente. Per i cavi di alimentazione la cosa potrebbe avere un senso nell'evitare che la corrente alternata che percorre tale cavo vada ad interferire con i cavi di segnale, poichè si presume che tali cavi siano ottimamente schermati e lo stesso dicasi per le varie apparecchiature, la schermatura dei cavi di alimentazione ha la stessa giustificazione dell'indossare contemporaneamente cintura e bretelle.
Anelli di Ferrite
Mutuati dal modo informatico in cui sono in uso sino dagli inizi. L'uso è stato reso necessario dalle severe norme contro l'inquinamento elettromagnetico vigente in USA, ponendo questi anelli si bloccano le emissioni ad Alta Frequenza che potrebbero essere veicolate all'esterno dei PC che sono, sotto certi aspetti, una e vera propria stazione radio, con i cavi che si comporterebbero come antenne trasmittenti.
Tutti gli effetti elencati sono rigorosamente scientifici, provati e dimostrati, gli effetti generati da qualche metro di cavo, pur se perfettamente misurabili, sono di ordini di grandezza più che minimi, molte volte di diversi zeri dopo la virgola.
Sicuramente esisteranno altri aspetti che ho trascurato.
Il tutto "secondo me".
Ciao
Uhè, racconta quella di quando è rientrata la tua donna in sala :D :DCitazione:
Originariamente scritto da brazov
.... schiaffo morale ai sordi :rotfl:
p.s. Ancora sono senza infradito :cry:
Grazie nordata :ave:
Alla fine come diceva Totò:
"E' la somma che fa il totale" :D :D
E' la sezione che è determinante nel fattore di smorazmento dell'ampli (dicasi anche "resistenza interna" o "damping factor" ed è in sostanza il controllo dell'amplificatore sul movimento dell'altoparlante). Più aumenta la resistenza con un cavo sottile meno controllo ci sarà (in questo caso ci possono essere bassi gonfi o con code), al contrario con cavi di sezione più grossa diminuisce il fattore di resistenza e aumenta il controllo (bassi più frenati e articolati ma anche più potenti).Citazione:
Originariamente scritto da ciuchino74
Ho trovato anche una curiosa tabella per calcolare il damping factor (non so quanto attendibile però...):
http://www.mariohifi.it/calc_file/smorzamento.htm
:)
Vero,ma senza nessun cavo collegato non fai suonare una cippa...:D :D :DCitazione:
Originariamente scritto da ciuchino74