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Citazione:
ma chi argomenta contro il nucleare presentando il problema delle scorie non ha nemmeno idea di cosa sia una discarica di rifiuti
Sono due cose diverse benchè facciano schifo entrambe :(
Certo non eviterei di fare le centrali per le sole scorie.
Una curiosità, le centrali nucleari si faranno con i soldi dei privati? Le scorie verranno smaltite dal privato e tenute in sicurezza nei millenni seguenti dai privati? Le centrali verranno smantellate dai privati? Io contribuente non metterò un euro in tutto ciò?
Citazione:
direi MIRACOLO
Io ho studiato a L'Aquila 5 anni e quindi è parte della mia vita, tra l'altro sono anche abruzzese e conosco tante persone che ci studiavano o avevano figli che studiavano lì, e ogni tanto vado a visitarla (ci sono stato anche una settimana fa). Quello che è stato fatto va bene, è stata in gran parte gestita l'emergenza ma, credimi, siamo solo all'inizio. I miracoli sono altri.
Ciao.
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Citazione:
Originariamente scritto da chiaro_scuro
siamo solo all'inizio.
Appunto... fino ad adesso si doveva gestire l'emergenza ed è stato fatto alla grande... Per il resto ci vuole tempo.... non si può far ripartire l'economia di una città distrutta in un anno.
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Citazione:
=Picander
Scusate se sono un po' offensivo, ma chi argomenta contro il nucleare presentando il problema delle scorie non ha nemmeno idea di cosa sia una discarica di rifiuti.
Primo: il problema scorie è solo uno dei tasselli negativi della soluzione nucleare;
Secondo: voi invece, avete idea di cosa sia una scoria nucleare e cosa può provocare il non corretto stoccaggio? Rinfresco un po' la memoria a voialtri :) :
Ogni impianto nucleare produce un quantitativo di scorie e gran parte della centrale stessa a fine vita (circa 60 anni) diventa una scoria da conservare per tempi lunghissimi (ah, nessuno vuol parlare del fatto che STIAMO ANCORA PAGANDO la dismissione e messa in sicurezza delle vecchie centrali nucleari e che tale processo è lungi dall'essere terminato??). Nessun paese, Italia compresa, dopo 60 anni di storia mondiale del nucleare ha ancora trovato la soluzione per la gestione di lungo termine delle scorie. Si tratta di controllare per 2-3 SECOLI quelle a vita media e per DECINE DI MIGLIAIA DI ANNI quelle a vita più lunga.
Chi potrà garantire questo processo nel tempo? Oltre a rappresentare un costo inimmaginabile per lo STATO e poco calcolabile, la gestione a lungo termine delle scorie è un'eredità velenosa che lasciamo alle generazioni future e di cui personalmente farei a meno.
Questo per il capitolo gestione scorie. Ora parliamo di COSA dovremmo gestire.
Per una trattazione completa e comprensibile ai più vi linko Wikipedia anche se qualcuno potrebbe avere da ridire, ma ripeto, è il sito più facile da consultare.
Quello che mi preme sottolineare sono invece gli effetti delle scorie. Riassumendo una scoria radioattiva è lo scarto di combustibile nucleare esausto derivante dalla fissione nucleare. La sua non corretta gestione e stoccaggio comporterebbe un rilascio in atmosfera e soprattutto nel sottosuolo di radioattività diffusa con possibile inquinamento di falde acquifere, campi di irrigazione, agricoli, bestiame e quant'altro.
Ragazzi, non è fantascienza ciò di cui sto parlando. E sapete perchè? Perchè è già accaduto in Francia. Sì amici miei sostenitori del nucleare. Proprio nel paese che viene tanto osannato per la sua competenza in Europa sul nucleare. Per anni hanno sepolto scarti di lavorazione dell'uranio e scorie sotto parcheggi, giardini cittadini. Le società di costruzione e gestione sono le stesse che dovrebbero lavorare in Italia (il brevetto EPR del reattore è di proprietà francese e il 60% dei lavori saranno appaltati a società francesi lasciando le briciole agli italiani). Non sto inventando nulla.
Guardate questa inchiesta andata in onda sulla rete France3 qualche tempo fa. E' suddiviso in più parti ma vi prego, vi supplico, guardatene almeno la prima parte...basta e avanza.
Non voglio fare il disfattista ma voi vi immaginate la gestione del ciclo del nucleare in Italia? Sì, mi riferisco agli intrecci di lobby, politica e criminalità organizzata. Gente senza scrupoli che ha già trasformato negli anni il Sud e la Campania in un immonnezzaio del Nord.
Per favore, riflettiamoci bene, vogliamo davvero rischiare tanto per il nostro futuro?
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L'avevo già detto prima che siamo solo all'inizio ;)
Tra questo e MIRACOLO ce ne passa.....
Tra l'altro non è tutto rose e fiori ma questo discorso è meglio evitarlo perchè c'è il rischio di parlare anche di politica.
Citazione:
per DECINE DI MIGLIAIA DI ANNI quelle a vita più lunga
Sicuramente il costo di queste scorie per qualche motivo (per facilità diranno per sicurezza) non sarà a carico delle società private....ma potrei sbagliarmi.
Ciao.
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@morphale
Ti quoto al 100%
Aggiungerei che il combustibile per farle funzionare cioe' l'Uranio prima o poi finira', e molto probabilmente molto prima che finisca salira' di prezzo di conseguenza il suo prezzo andra' a ricadere sul prezzo bolletta.
Forever un convintissimo nucleare NO' GRAZIE !!!!
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in pratica sostenete che il nucleare non fa per noi poiché in Italia queste cose prendono sempre una brutta strada. Insomma: meglio non fare niente per paura della mafia e della politica (che ahinoi spesso sono sinonimi).
Ma la colpa non è in sé dell'energia nucleare, ma di un sistema corrotto che va sanato. Se continuiamo a ragionare sul "non facciamo, così la mafia non ci guadagna" rimarremo sempre più indietro su tutto.
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lasciando perdere un attimo su come vengono gestite le cose pubbliche in italia,
ma non riesco proprio a capire come si fa a puntare su una tecnologia che è già data per antieconomica.
io vedo più contro che pro.
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in che senso antieconomica? ce ne sono di meno antieconomiche?
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I costi per fare le centrali nucleari, farle vivere, farle morire e gestire i "rifiuti" nei millenni futuri saranno sostenuti da chi?
Ciao.
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invece di pensare a costruire centrali nucleari, perchè non cominciamo a ricostruire l' essere umano.
Le persone sono state frodate, derubate delle lora identità, siamo numeri che servono ad aumentare il pil. Non è vero che la tecnologia, che il progresso ha bisogno di incrementare costantemente il fabbisogno di energia, in Italia. La richiesta di maggiore energia non è certo dovuta all'incremento della popolazione, ma ai falsi bisogni che giornalmente ci inducano a soddisfare.
Non è vero che serve più cibo, ne mangiamo troppo,ne sprechiamo troppo; obesi in forte aumento, troppe cure per le malattie da errata alimentazione.
Non ho bisogno di derrate alimentari che arrivano dall'altra parte del mondo. Ormai tutto l'anno si mangiano solo primizie.
Non ho bisogno dell'acqua minerale che viene da 200 km, ma nemmeno di quella in bottiglie.
Non ci muoviamo più, usiamo l'auto per andare al bar nel quartiere, imprechiamo se dobbiamo parcheggiare a 50 metri.
Ci sobbarchiamo ore di autostrada per un week end
e la lista sarebbe infinita.
Non abbiamo imparato a fare una ottimale diversificazione dei rifiuti e imprechiamo sulle discariche. Ci sa fatica dividere la carta, il vetro, la plastica, dai rifiuti organici.
Riprendiamo possesso del cervello : non siamo materiale di consumo e per il consumo.
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Citazione:
Originariamente scritto da Picander
in che senso antiecomica?
Costa un sacco costruirla,
costa e costerà di più l'uranio,
costerà smantellare la centrale e mantenere le scorie.
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Citazione:
Originariamente scritto da chiaro_scuro
.... e gestire i "rifiuti" nei millenni futuri saranno sostenuti da chi?
Ciao.
Mi fa un po' paura pensare che tra millenni tecnologicamente ci saranno ancora problemi di questo tipo mi sembra una tesi disfattista. Dello stesso Rubbia, seppur abbastanza contrario ma non in modo intransigente alle centrali nucleari, visto che viene citato anche per contro, ne prendo un piccolo estratto di quanto da lui dichiarato
"«Mi chiedo dunque: se non si riesce a risolvere il problema della costruzione di un inceneritore per riuscire a bruciare l’immondizia, come riusciremo a sistemare queste grandissime quantità di scorie nucleari che nessuno al mondo sa ancora smaltire?
In realtà, la risposta tecnicamente c’era per recuperare le scorie e renderle innocue. Io avevo un bellissimo programma per implementare questa tecnologia, per bruciare le scorie con gli acceleratori di materia. Il programma è stata bocciato e non finanziato dall’Italia, tanto da spingermi ad emigrare in Spagna»."
I problemi sono altri, non credo questi........
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Citazione:
Originariamente scritto da pela73
Costa un sacco costruirla
produrre energia costa sempre!! E costi analoghi valgono per ogni generatore di energia. Per questo chiedevo se ce ne sono di meno antieconomiche. C'è un'alternativa che nel bilancio energetico complessivo sia più conveniente?
Costruire un'equivalente centrale fotovoltaica non costa? E una eolica?
Quanto si inquina per produrre pannelli al silicio? E per smaltirli? O per riciclarli?
Una domanda interessante a chi è del settore: le industrie che producono pannelli si autoalimentano esclusivamente con il fotovoltaico?
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Prendiamo un bel missilone lo riempiamo di scorie e lo lanciamo verso il sole.
Se va bene abbiamo risolto il problema se va male sono cacchi.
:D
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a dire il vero sarebbe una gran bella soluzione :)
Senza disturbare il nostro sole si potrebbero lanciare verso l'esterno del sistema solare con un biglietto di scuse per gli amici extra terrestri