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orbene, cercando un po' in rete testimonianze sugli input accettati in termini di spazio colore dal mio gt50, cosa che mi serve per capire che impostare nel sony (dovendo scegliere tra RGB e 4:4:4), mi sono imbattuto nella review di Mackenzie che dice:
Full 4:4:4 reproduction (PC): Yes, only with YCbCr signal type, not RGB
Sempre al riguardo, proprio qui sul forum, nel thread della line up plasma pana serie 50, l'utente IukiDukemSsj360 afferma quanto segue (preso dalla rece di mackenzie):
"Come per il VT50 il GT50 supporta il 4:4:4 solo con YCbCr, niente RGB 4:4:4 (solo RGB 4:2:2), è assurdo considerando che l'unica fonte video con colori nativi in RGB 4:4:4 sono propio i videogiochi per pc e console (tutti i videogam sono in spazio colore RGB), quindi convertire da RGB i videogiochi in YCbCr per sfruttare 4:4:4 è ridicolo, oltre che deleterio essondo nativi RGB, in paratica il supporto 4:4:4 del GT50/VT50 serve solo per sfruttare la conversione in YCbCr 4:4:4 che fanno internamente i lettori bd Panasonic, resta comunque una conversione e non un 4:4:4 reale, essendo tutti i film in bluray codificati in YCbCr 4:2:0"
Ora, leggendo l'articolo di spears & munsil sulla scelta dello spazio colore, ho capito che:
1) i film in bd sono codificati come standard in 4:2:0, ma non esiste standard per l'uscita verso il tv/monitor/proiettore, fermo restando che il segnale deve uscire almeno a 4:2:2.
2) i tv visualizzano in RGB, per cui qualsiasi cosa ricevano in input, loro devono portarlo in RGB
3) uscire, dove possibile, in RGB direttamente dal lettore, non vuol dire che poi il tv mandi il segnale così come lo riceve. è possibile che il tv faccia RGB -> 4:4:4 -> RGB, il che è peggio
Ergo, alla luce di quanto sopra, se le mie interpretazioni sono corrette (soprattutto in merito a quanto affermato da mackenzie) ne deduco quanto segue:
1) uscire dal sony in 4:2:2 lo escludo, semplicemente ed empiricamente perchè così facendo mi si oscura sul tv la funzione Pure Direct (no buono)
2) uscire dal sony in RGB non ha senso visto quanto asserisce mackenzie e il nostro collega utente, visto che il pana prenderebbe il segnale RGB per trasformarlo in YCbCr 4:4:4 (che è l'unico spazio colore esteso che gestisce) per poi nuovamente convertirlo in RGB
3) l'unica modalità sulla carta che sembrerebbe quella giusta, sul sony, è YCbCr 4:4:4. in tal modo il pana non dovrebbe fare nessun upsampling ma effettuare unicamente la conversione in RGB per la visualizzazione finale.
Scusate la lunghezza del post, ma magari certi ragionamenti possono servire anche ad altri.
ovviamente fustigatemi e insultatemi se ho detto castronerie
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mi unisco al coro "NO ALLA PROLUNGA USB" da evitarsi come la peste
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RADAGAST, a rigor di logica fila. upsampling al lettore, conversione al display. non penso si possa uscire in 4:2:0, minimo 4:2:2
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Citazione:
Originariamente scritto da
stazzatleta
mi unisco al coro "NO ALLA PROLUNGA USB" da evitarsi come la peste
Confermo pure io. Da evitare.
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Stazzatleta: hai ragione, dal menu del sony posso scegliere 4:2:2, 4:4:4 ed RGB. con il 4:2:2 non posso attivare la modalità Pure Direct sul Pana, visto che quest'ultimo dovrebbe fare upsampling e conversione, ergo la escludo.
stasera farò le letture del Gamut come mi ha suggerito, al 100% saturazione e luminanza, prima impostando l'uscita a 4:4:4 e poi RGB. vediamo quale dei due mi restituisce valori più vicini al riferimento.
Ora devo capire però meglio il discorso dei 16-12-10 bit, perchè qui navigo in alto mare... qualcuno mi rende edotto?
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Citazione:
Originariamente scritto da
Radagast82
Ora devo capire però meglio il discorso dei 16-12-10 bit, perchè qui navigo in alto mare... qualcuno mi rende edotto?..........[CUT]
Rappresentano il numero di sfumature riproducibili.
Nell' uso comune sarebbero sufficienti anche gli 8 bit per componente colore che sono impiegati nei segnali dei nostri media (che significa oltre 16 milioni di colori possibili).
Nella realtà però, dato che qualunque operazione si compia (variare luminosità/saturazione/contrasto/tint) va in realtà a ridurre il numero di gradienti utili che possono essere rappresentati può risultare estremamente conveniente lavorare con quantizzazioni superiori (quindi a 10/12/16 bit).
Ciao
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grazie revenge, quindi se non ho capito male, lavorare con profondità superiori agli 8 bit va a compensare eventuali ritocchi (che poi in caso di calibrazione saranno quasi certi e non più eventuali) che andiamo a fare sul tv? in caso positivo, mi viene da dire che più alto è quel valore meglio è... ora non mi resta che capire il mio tv che cavolo di profondità colore accetta in input, o meglio, è in grado di visualizzare... suggerimenti sul come scoprirlo?
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usa i pattern di controllo con le sfumature di grigio. se il passaggio da chiaro a scuro è uniforme, vuol dire che l'upsampling è fatto in maniera corretta. se è discontinuo e quindi non regolare significa che c'è qualche problema.
questa è una verifica che puoi fare sulla bontà dell'upsampling,ma che segnali preferisca il tuo display penso dovrai cercartela in qualche manuale tecnico
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I plasma Pana, se non ho capito male, accettano (in modo costruttivo) i 10 bit. Infatti sull'Oppo potendo scegliere fra 24 (8bit), 30 (10bit) o 36 (12bit), sto utilizzando 30. ;)
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purtroppo non riesco a trovare nessuna documentazione al riguardo... ovviamente nel dubbio posso mettere la modalità automatica...
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Piccolo update: come da teoria il miglior spazio colore da impostare sulla sorgente è YCbCr 4:4:4 . Effettuando due letture distinte del gamut al 100% di saturazione e luminanza, lo spazio colore RGB produce scostamenti dal target più evidenti. Lo spazio YCbCr è decisamente più vicino al riferimento. Magari domani con calma posto i grafici.
Fatto questo (per ora lascio la profondità in bit in modalità auto) mi sono dedicato alla ricalibrazione del pannello, usando il mascior con pattern 4% apl. Rispetto al gcd è meglio per certi aspetti (non ho più l'indomabilità del gamma a 20ire) ma peggio per altri. In particolar modo dopo la lettura completa hcfr rileva valori che non riscontro poi in lettura continua. In sostanza, ad esempio, dal grafico finale risulta un gamma di 2.18 con scostamenti evidenti sulle alte luci, scostamenti che peró non rilevo durante la lettura in continuo sulle stesse alte luci. Ora, puó dipendere dal tipo di pattern utilizzato e magari proveró con un 10% apl come quelli che uso con gcd, ma sto iniziando a pensare che questi dischi di test "fatti in casa" non producano risultati stabili e ripetibili... Inizio seriamente a pensare di dotarmi dello spears & munsil second edition...
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Non è questione di dischi fatti in casa o di risultati non stabili e ripetibili.
Il pattern che viene visualizzato è stato creato con cura, e anche se così non fosse la calibratura finale si deve comunque assoggettare a quello che gli abbiamo fatto vedere (e cioè immagini che "dovrebbero" essere il riferimento per coordinate e per luminanza).
Il problema a mio avviso è da ricercarsi nella procedura con cui si esegue l'intera calibrazione (occorre metodo standardizzato), e nel tipo di risposta che può avere il singolo pannello (leggi ritenzione) in presenza di determinati pattern.
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roby sono d'accordo, ma se a parità di procedura ottengo due risultati non dico completamente diversi, ma cmq decisamente differenti, allora inizio a pensare che c'è qualcosa che "non va" con i pattern. a parità di pattern i risultati ottenuti con una lettura completa differiscono da quelli che ottengo in lettura continua. cioè ora come ora, se date un'occhiata alla linearità RGB che trovate sotto, vedrete che secondo la lettura completa ho il blu costantemente sotto su quasi tutti gli step. se mi metto con la sonda (ripeto, a parità di condizioni) su quegli step e misuro, i tre istogrammi sono sempre tra il 100% e il 99% tutti e tre. idem per il gamma.
ad ogni modo, questo è il gamut con impostazioni di default letto impostando lo spazio colore RGB:
http://img850.imageshack.us/img850/964/o2kt.jpg
mentre questa è la stessa lettura con spazio colore YCbCr
http://img90.imageshack.us/img90/4469/e5yg.jpg
DeltaE medio in caso di RGB: 11.48
DeltaE medio in caso di YCbCr: 7.97
Andamento RGB, Gamma e temp colore:
http://img405.imageshack.us/img405/5084/tg91.jpg
http://img441.imageshack.us/img441/5672/3j4g.jpg
http://img9.imageshack.us/img9/6546/8ens.jpg
Questo invece è il gamut post calibrazione del cms (75%-75%) con letture su tutti gli step di saturazione (a parte che non ho capito quando HCFR mi chiede la saturazione 0% che cavolo di pattern devo fargli leggere...)
http://img833.imageshack.us/img833/2364/5w13.jpg
mentre questo è il grafico di saturation-luminance per i primari e secondari
http://img46.imageshack.us/img46/5272/2btu.jpg
attendo vostri commenti e/o consigli
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Beh l'importante è la verifica finale con la lettura di tutta la scala (quando parliamo di gamma e livelli RGB).
Pertanto fai si le letture in continuo per ogni singolo pattern, ma dopo che hai effettuato la lettura completa (quella che ti genera i grafici), devi andare ad operare, laddove i risultati non collimano con il reference, ad occhio... agendo su i controlli del tv.
Fatto questo ripeti la lettura dell'intera sequenza lasciando stare la lettura in continuo.
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è esattamente quello che faccio! vabbè, nella prossima puntata cercherò di sistemare rgb e gamma.
per il resto come ti/vi sembrano i risultati ottenuti?