Ma tu senti qualche differenza se entri direttamente nell'ampli integrato piuttosto che nei suoi finali?
Ciao.
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Ma tu senti qualche differenza se entri direttamente nell'ampli integrato piuttosto che nei suoi finali?
Ciao.
Certamente!:O
Tieni conto che in "assetto ht" è attivo il subwoofer tagliato a 50hz mentre in stereo arriva puro ai diffusori. Ma anche escludendo il sub e mandando tutto il segnale ai frontali ci sono importanti differenze a livello musicale, tenendo conto che l'integrato è un pm17 mkII (1.700€) e il sintoampli è un sr4400 che costa più o meno 1/4. Non è tanto una questione di prezzo, ma di costruzione e di percorso del segnale, oltre che di alimentazione: il trasformatore del pm17 potrebbe tranquillamente stare nell' sr4400 e la potenza dichiarata totale è rispettivamente 60w x 2 e 80w x 6
Non ho fatto bene la domanda, io volevo sapere se ci sono differenze tra quando entri direttamente nel finale e quando entri attraverso il suo preamplificatore.
So bene che un amplificatore stereo riproduce la musica in modo decisamente migliore di un sintoamplificatore ;)
Ciao.
Non ho ancora capito la tua domanda:muro:
parli di entrare con il preout del sintoampli in un ingresso dell'integrato?
se è cosi il segnale verrebbe "preamplificato" due volte e il guadagno (con relativo rumore) sarebbe eccessivo non credi? E poi perchè mai fare una cosa del genere? Tecnicamente non avrebbe senso credo, poi ci sarebbe il problema del doppio controllo di volume.
Se invece intendi la differenza tra il pre del sintoampli e quello dell'integrato vale il discorso che ho fatto prima e che tu credo abbia compreso benissimo.
Spero di aver centrato quello che volevi sapere:)
penso proprio voglia parlare di questo chiaroscuro.Citazione:
Originariamente scritto da LilloAV
anche io come lui utilizzo in ambito a/v la doppia preamplificazione del segnale...che sicuramente peggiora il segnale, ma non avendo la possibilità di collegare il tutto come fai te(a proposito, come si fa?) è sempre meglio che non utilizzare i finali dell'integrato stereo anche in a/v...
certo,la tua soluzione è quella ottimale...ma non saprei nemmeno se il mio integrato stereo possa escludere la sezione pre in modo che in ambito a/v vengano utilizzati solo i finali e non pre e finale come facciamo io e chiaroscuro.
ah,per quanto riguarda il controllo del volume non c'è problema...metti il volume dell'integrato stereo a metà e poi fai il setup con l'ampli a/v...i volumi sono ok così
ovvio che in ambito stereo funziona tutto senza intoppi con il solo integrato stereo acceso;)
Si, arnaud ci ha preso in pieno.
Volevo sapere che differenza di qualità può esserci in multicanale quando le frontali passano per la doppia preamplificazione piuttosto che per una sola.
Per la cronaca io in ogni caso non posso separare i finali dai pre :(
Ciao.
Ci siamo capiti adesso:D
Vi dirò che non ho mai provato la "vostra" soluzione ma penso che per quanto riguarda l'ht sia preferibile un rapporto s/n peggiore che una carenza di dinamica provocata dall'alimentazione insufficiente del sintoampli. Poi chiaramente in stereo non cambia nulla giacchè lavora solo l'integrato. La possibilità di separare il pre dal finale era più diffusa qualche tempo fa sugli ampli "giapponesi" ma negli ultimi anni il purismo impera, dato che si introduce pur sempre uno switch sul percorso del segnale, ma a me sembra il compromesso migliore e anche più comodo. Oppure, visto che questa è una cosa che farebbe comodo a molti, i costruttori potrebbero mettere un semplice ingresso a livello fisso.
Ma voi che ampli avete? Magari nascosto nel pannello posteriore c'è un piccolo interruttore o i classici ponticelli che uniscono le due sezioni.
Io ho un cayin 220ci ed è sicuro che non posso accedere direttamente al finale.
A me era sembrato che passare per due pre in ambito multicanale non portasse a decadimenti di qualità particolari e la maggiore qualità data dalla presenza dei finali "ben fatti" dell'ampli stereo supera lungamente la piccola perdita di qualità dovuto al doppio pre.
Se ho capito bene anche tu sei d'accordo sul fatto che la perdita di qualità del doppio pre in ambito HT sia trascurabile rispetto a quello che si guadagna inserendo un ampli di qualità nella catena.
Ciao.
In effetti era proprio quello il mio ragionamento.
In ht non si parla certo di violini setosi e sassofoni soffiati:D :nono: ma di dinamica e riserva di potenza per terremoti, esplosioni ed effetti vari:eek:
Per il problema del controllo di volume la posizione di metà corsa come dice actarus potrebbe essere giusta, bisogna credo trovare il punto dove l'attenuazione compensa il gudagno del 2° pre che si trova sul percorso del segnale.
Certo è che quando sostituirò il pm17 con un pre + finale Audio Research (da tempo un mio pallino) separerò totalmente i due impianti mettendo 2 diffusori compatti ed economici come frontali dell'ht e utilizzando i Totem per lo stereo 2ch. Oltre ovviamente a prendere un lettore solo cd visto che il buon dv8300 per quanto buono non può competere con un cd player di rango, non necessariamente costoso o esoterico.
Salve, ho letto tutto il 3d perchè sono intereressato alla soluzione ampli HT + integrato stereo per i frontali. Però, avendo dei diffusori frontali "piccoli" (B&W DM 303) vorrei usare il sub anche per l'ascolto della musica. E' possibile farlo senza staccare fisicamente i cavi di collegamento del subwoofer da un ampli all'altro? Grazie e saluti a tutti i forumisti.
devi sdoppiare i segnali
Ciao a tutti,
sarei interessato anche io ad una soluzione di questo genere: sintoamplificatore + integrato stereo. Per il primo pare un buon acquisto il yamaha V459 che include tra l'altro la modalità direct stereo, non sono però riuscito a capire se ha le uscite pre-out http://www.zapster.it/hht/YAMAHA-Sin...e/77038/compra
I diffusori li prenderei Indiana Line probabilmente i frontali a torre a tre vie e i posteriori più semplici e a due vie. Mi stuzzica l'idea di collegare il sitomplificatore nell'entrata aux di questo selettore http://www.playstereo.com/product_in...87f613808189ac a cui è collegato anche lettore cd e giradischi e l'uscita farla entrare nel T-amp collegato poi ai due frontali.
Ho detto una marea di fesserie o può essere una cosa logica?
Grazie
Probabilmente per i frontali collegandoli sia al t-amp che al sintoamplificatore yamaha dovrebbero essere abbastanza modesti visto che gli ampli lo sono, giusto? quali consigliereste?
:confused:
Mi aggiungo a questa interessante discussione per chiedere un consiglio ai più esperti.
Possiedo un SintoAmpli DENON AVR-2807 collegato a dei diffusori della serie 600 B&W (vedi firma) e collocati in un ambiente di 4x7m di circa 30mq. L'ascolto solitamente prevede un 70% in HT e un 30% in HiFi.
Volendo pilotare i due frontali (B&W 683) con un Finale e gli altri 6 diffusori (center, sub, surround, back) con l'AVR-2807, quale finale mi consigliate (fascia di prezzo 600-900 euro)?
Otterrei dei miglioramenti significativi in ascolto musicale e HT?
Inoltre, scusate per la domanda forse sciocca, ma i vari parametri (curve di equalizzazione) stabiliti dal sistema di calibrazione automatica audyssey del avr-2807, verrebbero trasmessi anche al Finale?