Io volevo prendere LA LLORONA, ma non sono molto pratico con la saga the conjuring
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Io volevo prendere LA LLORONA, ma non sono molto pratico con la saga the conjuring
figurati, ci mancherebbe. ecco qui la comparison:
https://caps-a-holic.com/c.php?go=1&...2=6513&i=6&l=0
Vabbè minimizzare Wan affermando "Altro che Wan" in merito a Del Toro, mi sembra un pò eccessivo. Io adoro i film di Wan, meno quelli di Del Toro, e potrei affermare:"Altro che Del Toro".
Io credo che grazie a James l'Horror abbia ritrovato molto brio.
Comunque... ho visto tutto l'universo The Conjuring, inclusi Spin-Off e Prequel come Annabelle 1 e 2 e The Nun.
Ebbene The Conjuring 2 per me è il riferimento assoluto davvero insieme a POCHISSIMISSIMI altri, fà davvero paura, Annabelle 1 non mi è dispiaciuto, mi è piaciuto abbastanza. Molto superiore il secondo capitolo col bravissimo David F. Sandberg, giovane maestro che si vede che ci sa fare, non a caso ho visto poco fa anche Lights Out, dura poco ma è molto valido.
The Nun mi piace molto l'ambientazione e si rivela tutto, o quasi, sul demone Valak. Tutti i film citati hanno un audio supremo, anche se solo Dolby Digital, si dà molto spazio davvero al canale LFE. Cos'altro aggiungere... durante il riposo ho visto anche Suspiria, Quella villa accanto al cimitero di Fulci, L'esorcismo di Hannah Grace, e in previsione ci sono La Llorona e un ripasso generale di Insidious, tutto nei prossimi giorni. :)
Comunque lo vedrò a breve "The Orphanage" sono sempre ben accetto a vedere nuovi titoli e mi avete messo curiosità. In previsione c'è anche "The Descent - Discesa nelle tenebre", che dicono sia ottimo.
Greg, il mio commento su Wan era una battuta, ho anche messo una faccina per renderlo evidente. Ovvio che non si puo' neanche paragonare Wan a Del Toro, ma del resto sono pochi i registi che si possono paragonare a Del Toro.
Ad ogni modo si e' capito quello che interessa a te, e cioe' il riferimento audio/video, quindi non cerchi film horror in grado di spaventarti per la storia o per la bravura del regista, ma film che ti spaventino con jumpscare o aumenti improvvisi del volume.
Tanto per farti capire cosa vuol dire film horror di riferimento, io la prima volta che ho visto La notte dei morti viventi avevo piu' di 30 anni, e avevo gia' visto ogni tipo di film horror, ebbene quel film in bianco e nero e con audio monofonico e' riuscito a spaventarmi molto piu' di quanto non sono riusciti a spaventarmi nessuno dei film appartenenti all'universo Conjuring (si, li ho visti tutti anche io). E' un fatto oggettivo che La notte dei morti viventi dopo 50 anni riesce ancora a spaventare ed e' un riferimento per il cinema horror. Si potra' dire lo stesso per uno qualsiasi dei vari sequel/prequel/spin off di The Conjuring? Io penso che verranno dimenticati molto prima.
Sai com'è, uno passa anni a fare gli upgrade di diffusori, sintoampli e tutto il mare magnum che ne consegue e sentire i film, soprattutto gli Horror in maniera viscerale, è tutta un'altra cosa. Se non posso fare affidamento su un buon impianto, allora il film me lo vedo con l'audio meschino della TV, e perdo tutto e rende infinitamente meno (infatti non lo faccio mai, forse una volta su mille). Paranormal Activity ad esempio, si basa tutto sulle basse frequenze quando c'è il demone, se lo sentissi con la TV praticamente non lo avvertiresti, facile poi dire "non fà paura". Post addietro l'ho detto cosa cerco dagli Horror, inutile ripeterlo, ovvio che i jumpscare non sono tutto, ma se devo vedermi un Horror che non mi fa saltare dal divano o che non mi provochi terrore, ansia eccetera o peggio devo vederlo in bianco e nero in 1.0, lo dico chiaramente, cambio genere. Film degli anni 30, per fare un esempio, rinuncio proprio a vederli. Ho visto certe liste Horror che avete fatto che fanno rabbrividire, si, rabbrividire per quanto di Horror secondo il mio parere, non c'è proprio niente. Certi sono a malapena Thriller, se non drammatici.
Ma il bello è questo, siamo diversi per fortuna. Film sugli zombie mi potrebbero aiutare a prender sonno quando la sera mi metto a letto.
Parentesi The Conjuring; film che hanno avuto quegli incassi e quell'effetto sul pubblico, per non parlare anche della critica con giudizi molto buoni (mi interessano poco i critici, il film deve piacere a me) non solo non si dimenticheranno, ma attualmente sono veri e propri riferimenti e probabilmente tali rimarranno.
Ah, se solo fossero usciti nel '70, staremmo parlando come si parla oggi de "L'esorcista".
Poi attenzione, vorrei far presente una cosa; il volume d'ascolto nei cinema al fatidico zero o Reference corrispondono a 105 dB su tutti i diffusori e 115 dB sui sub come saprete (registrazione audio del film permettendo), il livello quello dovrebbe essere a casa, chi se lo può permettere (vicini, diffusori, sub, elettroniche, correzioni aripermettendo). Questo per dire che non voglio apparire magari come esaltato che si diverte ad alzare il volume per fare "Wow" quando appare il fantasma formaggino o tira un soffio di vento, stiamo parlando proprio di specifiche vere e proprie, ossia di come un film, di qualsiasi genere esso sia, dovrebbe essere ascoltato da standard. Pertanto a casa, cerco di fare uguale. E non è per i jampscare, in alcuni Horror ho sentito atmosfere, bisbigli, soffi che a volume basso, o peggio, col volume della TV, ti sogni. E questi sono aspetti che amplificano le emozioni, le percezioni, l'ambiente che si respira nel film. Non siate incuranti su quest'aspetto. La dinamica ci vuole proprio per captare tutto ciò che è impresso nella colonna sonora.
Fine OT.
quindi un film horror dovrebbe spaventare perche' lo si ascolta a volume reference?..a parte che i bisbiglii,soffi ecc ecc,li senti ugualmente se si hanno dei buoni diffusori,a me' di un film spaventano ben altre cose che non il volume..se un film mi impressiona,la notte penso alla scena vista e non sentita ad alto volume
Sono d'accordo su tutto quello che dici, e non sono per niente incurante dell'aspetto audio, ma stai parlando di come si ascolta un film (compresi gli horror), e non di come devono essere gli effetti audio di un film. Anche La notte dei morti viventi se lo sento in LPCM o DTS-MA 2.0 con un impianto regolato come si deve lo sento meglio che con l'audio della TV, e perfino un film muto come Nosferatu, che ha anche lui una colonna sonora seppur solo musicale, lo sentiro' meglio con un buon impianto, e anche in quei film l'audio aiuta ad immergersi nel film e contribuisce ad intensificare i momenti di tensione e di paura, pero' non usano mezzi sleali per farti spaventare, come i classici aumenti improvvisi di volume dei cosiddetti "jumpscare movies".
Comunque concordo sul fatto che gli effetti sonori in un film horror sono fondamentali, e proprio per quello e' fondamentale anche che siano fatti con intelligenza. Se un regista di film horror si impegna in tal senso, ma poi usa trucchetti oramai ben noti come gli aumenti improvvisi di volume in scene con improvvise apparizioni, a quel punto vanifica qualsiasi buon lavoro fatto sugli effetti audio, e il film perde di credibilita' e non spaventa piu'.
Io so solo che l'audio è parte integrante e conta di brutto. Nella mia esperienza di visioni, mi è capitato di vedere film che se non gli dai volume, che sia Reference o comunque abbastanza alto, il film perdeva molto. Esempi validi sono tutti i Paranormal Activity che molti stroncano, dove c'è poco da vedere, ma moltissimo da sentire e ancor meglio, percepire... ed ecco il discorso volume alto=adeguato.
Se il regista o il tecnico del suono decidono che l'audio deve essere di 115 decibel, preferibilmente a quella soglia dovremmo ascoltare, perchè negli Horror specialmente, evidentemente, a quei volumi, si ha ben altro effetto.
Quando Emily Rose viene esorcizzata nella stalla e si esternano i demoni con voci mostruose, io la notte che vado a dormire ripenso a quelle, ossia voci demoniache che mi sono entrate nel cervello, dato che l'Emily Rose in questione, nel film, non viene smostrata nell'aspetto col trucco. Il tizio che urla come un dannato che si solleva da terra (dal letto) ne "Il quarto tipo", dove di sottofondo si sente la voce terrificante di un'entità aliena che dice in lingua sumera "Sono Dio, inutile pregare" a me non mi ha fatto dormire due notti, eppure di visivamente pauroso non c'era un bel niente in quella scena, ma solo appunto ambienza malsana e atmosfera pesante. Se l'avessi sentito con l'audio pessimo della TV, mi avrebbe colpito molto meno, soprattutto se visto a volume serale abbastanza basso, per fare un esempio. Sto solo descrivendo quello che colpisce A ME, non cerco di riscrivere la Bibbia sugli usi e costumi dei film Horror :D , ma la parte sensoriale che ti entra dentro mediante l'audio, è quello che più mi intimorisce e mi inquieta, poi dopo questo aspetto ci metto l'impressione che potrebbe darmi la parte video (tralasciando per un attimo la trama, originalità, regia); un demone ben curato, un fantasma pauroso, eccetera. L'audio è tutto? No, ovvio. L'audio conta parecchio? Beh per me si e fà da traino a molti Horror, e quindi volume alto come da specifiche, o quasi.
EDIT: ho aggiornato alcune volte il Post per semplici errori di battitura.
Ma voi guardate solo questi horror "famosi" cinematografici o anche altro ?
non so voi, ma io di sta roba cinematografica solo "bubusettetè" (jumpscares) ne ho abbastanza ormai :D
Da qualche anno vedo (e acquisto) molta roba indipendente anche inedita in Italia che è tutt'altro andare, una bella boccata di aria fresca.
Esempi? Ad ogni modo, film inediti in Italia e quindi senza doppiaggio italico, mi rifiuto a priori di vederli. O meglio, potrei vederli, ma dovrebbero essere best movie acclamati.
Mi scoccia guardare dei film con i sottotitoli, per giunta indipendenti e quindi a basso budget. Non voglio denigrare questa categoria, ma non incontreranno per niente i miei gusti quasi sicuramente, come già successo, del resto.
E quindi sto parlando con cognizione di causa, non per pregiudizi.