Assolutamente d'accordo.Citazione:
Originariamente scritto da koshien
La chiarezza e la precisione con cui sono descritti i vari sistemi non è comune a molte persone... neanche a quelle che lavorano nel mio ambiente.
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Assolutamente d'accordo.Citazione:
Originariamente scritto da koshien
La chiarezza e la precisione con cui sono descritti i vari sistemi non è comune a molte persone... neanche a quelle che lavorano nel mio ambiente.
Ciao, mi sono letto parte del topic, ma non avendo padronanza della materia, qualcosa mi sfugge.
Vediamo se qualcuno può farmi capire meglio.
Io ho comprato un Panasonic Vt20, con la speranza di poter visualizzare contenuti 3D da qui a 6 mesi (tempo previsto per un minimo di sviluppo)..
Ad oggi non ho un lettore BD 3d (non ho neanche il BD) e prima di fare un'altro acquisto vorrei capire bene.
Se una persona mettesse su HardDisk il contenuto di un BD 3d, si riuscirebbe a veicolare ( attraverso un PC, una WD TV o altro ) il flusso video su il mio Panasonic in modo da usufruire della tecnologia 3d ? Alla stessa stregua dei contenuti BD non 3d?
Comprare una PS3 ed aspettare l'aggiornamento promesso da Sony per il 3d, equivale a comprare un lettore BD 3d nativo?
Ho scaricato il trailer di Avatar e ho cercato di visualizzarlo sul Panasonic in modalità Side by Side, percepisco il 3d ma noto che è qualitativamente inferiore alla Demo 3d nativa provata da mediaworld, è normale che ci sia questa differenza?Diversa implementazione del 3d differente qualità, immagino...
Grazie mille.
Per il PC, si. Serve un player 3D come PowerDVD 10 Mark II (non ancora rilasciato) e un middleware per abilitare il 3D over HDMI sulla scheda video. nVidia lo ha già rilasciato, per ATI si attende. Si può anche leggere il Blu-ray 3D con un lettore Blu-ray da PC.Citazione:
Originariamente scritto da CIA Out
Le WD TV non le conosco, per cui non so rispondere.
Si.Citazione:
Originariamente scritto da CIA Out
Non so a quale trailer ti riferisci e cosa intendi per qualità inferiore: risoluzione, ghosting, ...?Citazione:
Originariamente scritto da CIA Out
E' un trailer di Avatar 3d in formato .m2t side by side...Citazione:
Originariamente scritto da Mike5
Rispetto alla promo 3d di MW, quella che girava per promuovere il Pana per intenderci ( 3d nativo), ho notato meno definizione ai bordi dei personaggi nelle azioni veloci, cose se sfumasse un pò la definizione dei confini delle cose in movimento e poi un 3d meno pronunciato oltre che un certo fastidio nel vedere il filmato cosa che non ho assolutamente notato nella promo Pana...
scusa Mike5, una domanda.
ma quindi è possibile aggiornare via software anche un chip HDMI 1.2 per supportare il 3d over HDMI? se ho capito bene, la "classificazione" poco conta, visto che solo i produttori del chip stesso conoscono quali sono le effettive caratteristiche supportate dal chip, e quindi anche un HDMI 1.2 potrebbe in teoria essere aggiornato con un firmware per supportare il 3d over hdmi?
Le promo Panasonic sono FullHD 3D. I trailer che si trovano su Internet sono in gran parte Side-by-Side half, quindi, anche se sono 1080p (ma spesso sono 720p), hanno una risoluzione che è metà della corrispondente 2D. Quindi una perdita di definizione è normale.Citazione:
Originariamente scritto da CIA Out
Il confronto andrebbe fatto con i Blu-ray 3D, quando disponibili.
E' possibile se il chip implementa la gestione dei protocolli (timings video e relativi InfoFrame) via firmware ed è quindi aggiornabile. Non è possibile se la gestione protocolli è codificata nell'hardware. Dipende quindi dal chip HDMI.Citazione:
Originariamente scritto da torence
Quelli della PS3 Fat (HDMI 1.2) e della Ps3 Slim (HDMI 1.3) sono implementati via firmware.
uhm capisco, quindi effettivamente dipende sempre dalle scelte che fa il produttore del chip.
grazie per la disponibilità.
Citazione:
Originariamente scritto da Mike5
Piccola precisazione: L'HDMI della PS3 Fat è 1.3 , però ha un transmitter (sviluppato in tutta fretta e che è presente solo sulla PS3) non compatibile con il Bitstream delle codifiche LossLess.
Infatti le altre feauture dell'1.3 come il "deep color" , sono presenti.
E' in pratica un 1.3 "castrata".
Si, ho letto anch'io qualcosa del genere. La chiamo 1.2 perchè un rappresentante della Sony l'ha chiamata così in un intervista al CES 2010 quando spiegava che il 3D è indipendente dal livello dello standard.
In effetti, da un punto di vista rigoroso, è sbagliato in generale chiamare i chip con i livelli dello standard ed addirittura sarà vietato dal consorzio HDMI dal 2012 (se non ricordo male). Contano solo le caratteristiche supportate effettivamente.
Diciamo solo che il chip della Fat è diverso da quello della Slim.
Ieri ho visto un servizio al tg1 riguardo la presunta pericolosità degli occhialini 3D, secondo un nuovo studio di un'Università della California (studio in realtà di qualche mese fa).
Colgo quindi l'occasione per fare il punto della situazione sul discorso salute, e magari con l'occasione Mike5 può scegliere se aggiungere queste informazioni in questa Panoramica sul 3D.
Dalla Società Oftalmologica Italiana:
fonte: società oftalmologica italianaCitazione:
Nessun pericolo per genitori e figli. Gli occhiali in 3D non provocano alcun danno all’apparato visivo. Importante non creare allarmismo.
Andare insieme al cinema, dichiara Matteo Piovella -Presidente della SOI- è una situazione particolarmente importante e deve essere limitata solo per motivi di reale pericolo e non per un eccesso di prudenza.
Roma, 17 marzo 2010 - La Società Oftalmologica Italiana, in merito all’allarmismo diffusosi circa la visione dei film in 3D nel nostro Paese, ritiene necessario poter esprimere le proprie valutazioni per l’attivazione di comportamenti “controllati” e sicuri privi di possibili effetti collaterali negativi.
La visione in 3D è una tecnologia introdotta nei cinema da oltre 40 anni ed è stata utilizzata senza specifiche difficoltà da centinaia di milioni di individui.
“Oggi il 3D è scientificamente valutato -spiega Matteo Piovella, Presidente della SOI- privo di effetti negativi sull’apparato visivo delle persone se utilizzato nel rispetto di queste semplici regole e indicazioni:
A ) Necessario l’utilizzo di occhiali polarizzanti monouso (o di occhiali controllati, puliti e disinfettati con appositi prodotti antibatterici ed antiallergenici, n.d. koshien)
(Fossimo in un paese perfetto, con gente che rispettasse la legge, e con la legge che si facesse rispettare, fioccherebbero multe salate per quei pochi cinema che non pulissero adeguatamente gli occhialini...visto che purtroppo non siamo tale paese, consiglio di portare salviettine disinfettanti per pulire gli occhiali nel caso andassimo in cinema che utlizzano l'altrettanto valida soluzione degli occhialini multiuso...n.d. koshien)
B ) Informare le persone affette da penalizzazioni visive in uno dei due occhi circa l’impossibilità di usufruire a pieno della qualità della visione 3D (Oltre un milione di persone in Italia conducono una vita normale compresa la guida della macchina vedendo solo da un occhio).
C ) Reintrodurre i classici 15 minuti di intervallo tra un primo ed un secondo tempo (oggi le proiezioni 3D durano oltre le due ore, anni fa il costo della tecnologia limitava la durata a poco più di un’ora)
La SOI evidenzia come il momento di aggregazione procurato dall’andare insieme al cinema, tra padri e figli, sia situazione particolarmente importante, da limitare solo per motivi di reale pericolo e non per un eccesso di prudenza, ma ricercando la sola applicazione del semplice buon senso.
La SOI esprime inoltre delle riserve circa l’indicazione di limitare la visione 3D ai bambini sopra i 6 anni per queste motivazioni:
1) Il senso di stereopsi e di visione binoculare si sviluppano a 4 mesi d’età (tali caratteristiche di sviluppo sono necessarie per apprezzare in serenità la visone 3D).
2) I bimbi di 3 anni hanno una capacità automatica di accomodazione (messa a fuoco) 10 volte superiore rispetto ad una persona di 21 anni e questa caratteristica deve essere considerata una “protezione” positiva.
3) Portare i bimbi a vedere un film in 3D non è pericoloso ma può essere considerato un vero e proprio test di “provocazione” che produce precisa indicazione per l’effettuazione di una visita oculistica, se non effettuata in precedenza, nel caso il bambino dimostri specifici disagi.
La Società Oftalmologica Italiana con forza desidera tranquillizzare tutti i genitori che hanno già portato i propri figli al cinema per assistere ad una proiezione in 3 D.
Questi genitori non hanno procurato alcun danno all’apparato visivo dei propri figli ed invita, se questo è il loro desiderio, a continuare ad assistere a proiezioni in 3D con serenità e sicurezza.
A supporto di questa indicazione precisa che la maggior parte dei bambini, seguendo le linee guida di prevenzione visiva attive da oltre 15 anni, vengono sottoposti a visite da parte di un medico oculista entro i tre anni d’età.
E ancora:
Ma un'università della California la pensa diversamente:Citazione:
(ANSA) - ROMA, 4 FEB - Gli occhiali che si usano per la visione dei film in 3D hanno una tecnologia semplice e consolidata, che non crea danni permanenti alla vista ma al massimo provoca fastidi momentanei in alcuni soggetti predisposti. Lo afferma Matteo Piovella, presidente della Societa' Oftalmologica italiana (Soi) commentando l'avvio di una indagine dei Nas sulla loro pericolosita'. Secondo Piovella anche nel caso di occhiali privi del marchio europeo non si corrono gravi rischi: ''Dal punto di vista delle lenti la tecnologia e' talmente semplice e poco pericolosa che e' difficile ipotizzare problemi gravi. Un altro discorso si deve fare se ad esempio sono stati usati materiali tossici nella fabbricazione''. 'Si puo' fare un parallelo con lo schermo del Pc - spiega l'esperto - che di per se' non e' dannoso, ma in persone che hanno gia' dei difetti alla vista puo' dare da subito qualche piccolo fastidio. In questo caso si parla di una tecnologia conosciuta da decenni e ben studiata, e non ci sono evidenze di problemi creati dagli occhiali. In alcuni soggetti, come ad esempio quelli che poggiano la capacita' visiva prevalentemente su un solo occhio o quelli che hanno piccoli difetti visivi, si puo' avere qualche disturbo, che non va mai pero' oltre un leggero mal di testa o, nei casi piu' gravi, un senso di nausea che spariscono in breve tempo''. (ANSA).
(quotatura di una news del 23 febbraio 2010)Citazione:
According to a new study from the University of California Berkeley, the (3D) effect causes headaches and blurred vision. That’s because it forces viewers to focus on things in the foreground (which causes eyes to converge) and distance (which causes them to separate) simultaneously. The effect is called “vergence accommodation conflict,” and its unwanted side effects tend to be strongest in younger people.
Quindi, c'è chi ha un parere, chi ne ha un altro, anche tra gli studiosi.
Soprattutto quando ci sono di mezzo i soldi è sempre meglio essere prudenti.
E' vero che è bene non fare allarmismi, ma è anche vero che bisogna approcciare alle nuove cose con moderazione (per quanto sia una tecnologia consolidata, non è mai stata utilizzata da un gran numero di persone e per molto tempo, per essere sicuri che non porti problemi).
Il consiglio più spassionato che si possa dare è di godersi film e videogiochi 3D con moderazione (non penso che una o due ora al giorno possa dare problemi sul lungo periodo...), e di interrompere immediatamente se si hanno disturbi.
Fra l'altro, la situazione si potrebbe completamente capovolgere... chi lo dice che il 3D non faccia addirittura bene alla nostra vista?
Magari siamo anche noi esseri umani ad essere un pò fuori allenamento...
Indossiamo le scarpe e i piedi perdono di sensibilità.
Passiamo la vita in luoghi chiusi, quando invece dovremmo "guadagnarci" da vivere in spazi aperti e tenere sempre ben pronta ed allenata la vista, magari durante la caccia.
D'altronde abbiamo la visione stereoscopia proprio per cacciare.
Gli animali a muso lungo (cavallo, cane...) e, in generale, gli animali vegetariani non predatori (coniglio, gazzella) hanno un campo di visione molto ampio a svantaggio della visione binoculare.
In questo modo hanno la possibilità di tenere sotto controllo una eventuale situazione di pericolo, anche se percepiscono l'ambiente in maniera appiattita.
I predatori carnivori (tra cui noi esseri umani), come i felini o le volpi, hanno invece un apparato visivo più stabile: hanno gli occhi posti più frontalmente, un campo visivo meno ampio lateralmente, ma una più fine visione tridimensionale, al fine di poter meglio individuare la preda e valutarne la distanza.
In particolare il ghepardo ha una vista molto acuta, perché possiede una forte concentrazione di coni sensibili alla luce, mentre il camaleonte ha un apparato visivo molto caratteristico: gli occhi si muovono in maniera completamente autonoma secondo diverse direzioni, ma, una volta individuata la preda, sono in grado di interagire molto bene garantendo così una buona visione stereoscopica.
Secondo me è quindi possibile che ci stiamo anche un pò impigrendo a causa della nostra vita agiata, e chissà che il 3D non faccia fare un pò di salutare ginnastica ai nostri occhi.
E' solo una teoria ovviamente, ma chissà.
I veri effetti del 3D immagino non li vedremo prima di 10 anni.
Per ora non resta altro da fare che affidarci agli oculisti, che bene o male il loro percorso di studi di minimo 10 anni lo hanno fatto...
In ogni caso, godiamoci il 3D, ma con moderazione.
L'argomento dell'Università di Berkeley è dibattuto in rete. Si basa sul fatto che la visione umana usa differenti indizi per interpretare il 3D, mentre le tecnologie 3D attuali (anche quelle glassless) ne usano una sola: la parallasse.
In particolare, i due indizi più importanti usati dalla visione umana sono la messa a fuoco e la parallasse. Un oggetto sullo sfondo non ha solo parallasse positiva, ma anche messa a fuoco tendente all'infinito. Invece nelle tecnologie 3D un oggetto sullo sfondo ha ancora parallasse positiva, ma messa a fuoco sullo schermo. Tutti gli oggetti della rappresentazione 3D hanno messa a fuoco sullo schemo, dal sole che tramonta fino all'oggetto messo sotto il naso, pur avendo parallassi diversissime.
In alcune persone, questa contraddizione tra messa a fuoco e parallasse provoca disturbi, variabili dal mal di testa alla cecità al 3D (descritta qui).
Non è chiaro quale sia la percentuale di persone che soffrono di questi disturbi. Ancora meno chiaro è la percentuale tra i bambini. In mancanza di dati certi, non ho citato questi problemi.
Io credo comunque che il problema sia analogo a quello del rainbow nei priettori DLP con ruota colore. Per alcuni è insopportabile, per altri è un lieve disturbo, per altri (come me) è invisibile.
Aggiunti link alle rappresentazioni grafiche dei formati 3D principali (mainstream), ossia quelli obbligatori nelle specifiche HDMI 1.4a. Sono:
- Frame Packing: Blu-ray 3D e giochi 3D;
- Side-by-Side half: 3DTV, SKY in particolare;
- Over-Under (o Top-Bottom): altri broadcast.
Le rappresentazioni grafiche riportano anche il processo di conversione dal formato 3D alla tecnica di rappresentazione 3D (nel caso del proiettore digitale stile cinema), aiutando a distinguere tra formato 3D e tecnica di presentazione 3D.
Le rappresentazioni grafiche sono tratte da qui.
Mamma-Mia, ho letto tutto :D siete fenomenali.
PErò continuano a non essermi chiare delle cose: non ho mai visto mensionato ad esempio uno degli optoma recentemente usciti, tipo l'HD600x. Che mi potete dire a proposito?
Se io comprassi un lettore BR-3D, oppure facessi un HTPC particolare, sarebbe compatibile? E con un'eventuale 3DTV?
Poco. In un thread sul forum iZ3D spiegavano che non lo citano tra i proiettori compatibili con i loro driver perchè non sono riusciti ancora ad entrare in possesso dell'EDID e quindi non sanno bene cosa accetta in input.Citazione:
Originariamente scritto da alias86
Da notizie trovate sparse in rete, sembra che accetti un classico Frame Sequential a 120Hz. In ogni caso è un 1280x720 e io non ho approfondito display 3D che non fossero Full HD.
E' incompatibile con i lettori BR-3D perchè non ha un HDMI 1.4 (a meno di inserire nel mezzo strani scatolotti che convertono il Frame Packing in Frame Sequential e, nel caso specifico, fanno anche un downscaling a 720p; oggi non ne esistono, nel futuro probabilmente si).Citazione:
Originariamente scritto da alias86
Con un HTPC (nenache tanto particolare) si può fare quello che si vuole (questo è il bello dell'HTPC:p ).
La compatibilità con una 3DTV non la capisco: sono entrambi display:confused: