Se sono diversi direi che è molto probabile, dipende dalla differente sensibilità in ingresso.
Nel caso fossero uguali (marca e modello) la differenza è data solo dalle tolleranze di fabbricazione
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Se sono diversi direi che è molto probabile, dipende dalla differente sensibilità in ingresso.
Nel caso fossero uguali (marca e modello) la differenza è data solo dalle tolleranze di fabbricazione
Che per pilotare la via bassa e la via media-alta servano potenze diverse (minore pe la gamma media e alta) credo sia un fatto conosciuto per cui non c'è da stupirsi se si consigliano ampli di potenze differenti.
Il punto fondamentale però è un altro: utilizzando due ampli uguali, di potenza e di sensibilità, non ci saranno problemi di regolazioni, si collegano in parallelo all'uscita del pre e tutto finisci lì, la potenza che giungerà al crossover sarà uguale per le due vie e sarà poi quest'ultimo a fare tutto il lavoro.
Se si usano ampli di potenza diversa, ed ancor di più se di marche o di sensibilità diverse, il problemna sarà quello di equilibrare i livelli tra le due vie.
Innanzi tutto sarà requisito fondamentale che entrambi gli ampli finali siano dotati di controllo di livello (al limite anche uno solo) e poi o si possiede un buon orecchio e si regola sino a quando il risultato non ci soddisfa, stando però bene attenti a non eccedere col il segnale che si invia alla via alta, oppure si utilizza almeno un fonometro, meglio sarebbe un analizzatore di spetto, e si regolano i due livelli sino ad allineare i livelli sonori delle due vie.
A parte questo piccolo particolare non vedo altri problemi nell'usare ampli diversi per le due vie.
Tralascio discorsi legati a timbriche varie.
Ciao
Domani sentiremo suonare le 802 con sorgente analogica e digitale a confronto. Ovviamente perchè la prova sia attendibile sarà necessario avere la parità di tutti gli altri fattori (restanti componenti, ambiente, cavi, ecc.). C'è un fattore in particolare da non sottovalutare: sarà necessario avere anche la parità di volume. Vi chiedo: a parità di posizione della manopola del volume, quando col telecomando del Luxman switcherò dall'ingresso a cui è collegato il dac all'ingresso phono i decibel saranno gli stessi?
discorso molto sensato sull'uso della biamplificazione quello di Nordata.
io aggiungerei che non spenderei soldi per elettroniche e diffusori da favola, per poi amplificarli in modo del tutto arbitrario e sperimentale :(
senza una opportuna misurazione l'alta fedeltà dei miei costosi oggettini andrebbe completamente vanificata!
anche le nautilus si montano in multiamplificazione, ma la casa specifica per bene le potenze da applicare ad ogni canale e prevede un servizio di messa a punto con l'acquisto...
Non c'è alcuna garanzia, anzi, quasi sicuramente saranno diversi.
Questi sono i parametri che intervengono sul livello di ascolto finale:
catena analogica
livello di incisione del disco
livello di uscita della testina
sensibilità di ingresso del pre
livello di uscita del pre in relazione agli altri ingressi di linea dell'ampli
catena digitale
livello di incisione del CD
livello di uscita del DAC
sensibilità di ingresso linea dell'ampli
Se il livello dei due ascolti non è uguale è molto difficile fare un confronto scevro da condizionamenti (oltre ai soliti che già ci sono).
Ciao
Come preannunciato, RobertoGI, Marco68 e Carlo oggi pomeriggio sono stati a casa mia.
Secondo Roberto con B&W l'analogico sarebbe sempre da preferire al digitale. Io non l'ho mai messo in dubbio. Come si può pretendere di competere con il vinile? Comunque ovviamente, come di consueto, ho voluto toccare con orecchio. Diverse pagine fa, quasi scherzando, ho lanciato una sfida tesa a stabilire le differenze di prestazioni tra il mio nuovo dac e un giradischi. RobertoGI ha colto la palla al balzo e si è organizzato con Marco68 per una gita audiofila. Nel frattempo ne ha approfittato anche Carlo il quale, avendo già deciso di acquistare il DA-06, non ha potuto fare a meno di assistere.
Ecco lo sfidante:
http://imageshack.us/a/img854/7631/kr3z.jpg
Si trattava di un Technics Q3 . Valore da usato: circa 300€. Con questo prezzo il giradischi ha già vinto in partenza. Il DA-06 di listino viene ben 5000€. Poi c'è lo sconto, però siamo sempre su fasce di prezzo agli antipodi. A questo punto al dac non restava che salvare il salvabile. I vinilomani, come promesso, oltre al giradischi hanno portato i files degli stessi album incisi sui vinili che avevano al seguito.
Risultato: bisognava impegnarsi a cogliere le differenze. Con alcune tracce il giradischi pareva essere superiore al dac, viceversa con altre tracce. Comunque in entrambi i casi si era di fronte a un bel sentire. Terrei a precisare che ormai, dopo aver effettuato varie prove, le differenze comincio a percepirle agevolmente. La differenza tra il DA-06 e i vari dac provati in passato mi sentirei di definirla abissale. Marantz Sa15S2 Limited Edition, Lector Digitube, Audiolab M-Dac, ecc. sapevano tutti un po' troppo di digitale. Il DA-06 e il vinile hanno una naturalezza incredibile. Gli appassionati del vinile hanno la fortuna di poter contare su una sorgente stupenda ad un prezzo più contenuto. Chi questa (oggettivamente un po' scomoda) passione non ce l'ha ma pretende prestazioni analoghe non deve fare altro che mettere mano al portafogli. Dubito che dac economici possano competere con il vinile.
C'è da chiedersi quale sarebbe stato l'esito della prova se il giradischi avesse avuto lo stesso valore economico del dac...
@Nordata
Effettivamente con il volume è stato un casino...
Nooo, ce l'ho pure io quel technics, ma è tutto scassato in cantina e forse arrugginito. Ho sempre pensato di fargli un restauro totale. Quanti ricordi :)
La sfida è finita pari? 1 a 1, X?
Sbottonatevi un pochino: brani ascoltati, senso del tempo (era il giradischi che "inseguiva" la musica o il dac? E chi invece di inseguire, riproduceva?), dinamica, altezza del palcoscenico, controllo del basso, estensione degli alti, realismo, colore (punto forte d'ogni giradischi), chiarezza del medio ... :)
Ringrazio dell'ospitalità di Roberto che ci ha fatto passare una bella giornata, le ore sono volate e il tempo di rientrare è arrivato troppo presto come sempre succede quandi si sta bene con persone giuste.
premesso che sono un po stanco dei 750km appena fatti, ma nei prossimi giorni\notti scriverò le mie impressioni sia del dac luxman06 Vs gira aiutato sicuramente mio Omonimo; ma come già anticipato da Transaminasi sopra la differenza di prezzo delle due sorgenti è veramente importante, e di fatto un gira di 33 anni con una testina di livello medio quale la denon DL110 ha tenuto testa al dac.
anticipo che senza se e ma l'ampli intergrato Luxman 590 è una elettronica veramente completa e ben suonante, non solo riesce a tenere sotto controllo le 802di , ma gode anche di una ottima scheda phono mm\mc ed anche questo ha contribuito a far sunare bene il vinile
infatti il 590 ha dimostrato una scheda phono veramente raffinata, da non far rimpiangere l'uso di pre phono esterni.
ora però si va a nanna.
notte a tutti.
Ecco il punto focale, luca. Non c'ho dormito le notti. Volevo buttarmi anima e corpo sul giradischi, perchè solo lui riusciva a darmi certe emozioni. Il fatto di prendere la grossa copertina d'un 33 giri, tirar fuori il disco, togliere il clamp, alzare il braccio, allinearlo, abbassarlo. Un rituale che contribuisce al fascino analogico. E poi però riflettevo su quanti pochi lp e 45 giri avessi, una goccia nel mare di flac a 16 e 24 bit che possiedo. Allora virai sul Burmester. Avrei dovuto ricomprare tutto e non sarebbe bastata una vita. Forse un giorno sicuramente, ma più in là. :)
Povero RobertoGI, spero siano stati 750km totali e non 750 andata e 750 ritorno :eek:
nella firma c'è scritto San Miniato quindi 750 in tutto
I file che avete confrontato erano ricavati dagli stessi vinili digitalizzati, da cd o altro?
Se ti ricordi, qualche pagina fa me l'ero posto il problema con il fine di procedere ad un confronto il più obiettivo possibile...
@ luca156a.r
.Citazione:
Varrebbe quasi la pena provare. Magari distolgo una goccia dal mare del fondo risparmi per il da06
Però cacchio mi mancano i vinili
Per me il problema principale sarebbe proprio la mancanza di vinili (anche se le varie 'scomodità' per un non appassionato non sono da meno...). Puoi anche provare, però con gli € necessari per creare un parco vinili un po' decente ti compri due o tre DA-06...
con 6000€ quanto costa, più o meno, il da-06 ti compri 300 vinili che non è poco, però non è questo il punto
se un superultramegareferencesignature dac con ultima tecnologia derivata da F-35 di costo del 6000€ suona come un giradischi della qualità media di trenta anni fa basato sulla tecnologia di sessanta anni fa ce qualcosa profondamente sbagliato
... è un mondo difficile: vita intensa, felicità a momenti e futuro incerto.