http://altadefinizione.hdblog.it/201...-blu-e-gialli/
Avete letto?
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Stefano non entriamo nel tecnico se nò viene lunga e non é la sezione giusta, sicuramente avendo fatto il corso sai più di preciso di come si comporta... Il guadagno che ci sarà l'ho ben capito in linea stretta cioé gamut esteso e più precisione nei colori cioé dettagli che ovviamente elaborata a profondità 10bit, la rielaborazione dell'immagine e esposizione durante la ripresa viene analizzata piu volte per avere il totale compromesso tra zone chiare e scure. Dimmi se sbaglio.
Ricordi la misera esperienza di Sharp con il suo "Quattron"? Speriamo si tratti di qualcosa di veramente rivoluzionario e pratico, altrimenti con tutti gli esperimenti alla Frankenstein Jr. fra qualche anno non ci saranno gli ologrammi ma gli attori direttamente nel nostro salotto:sofico:
@Diego: senza entrare troppo nel tecnico dato che qui andremmo OT. L'HDR è un'estensione della dinamica, il che non è da intendersi come un mero aumento del picco di luminanza (o meglio, non solo), la dinamica è di fatto tutto ciò che sta "in mezzo" fra il nero e il bianco. Aumentare la dinamica consente per esempio alla cinepresa di catturare il dettaglio delle parti scure contemporaneamente a zone molto luminose. Classica situazione, primo piano di un volto all'interno di un'abitazione, sullo sfondo una finestra in cui entra la luce del sole: in SDR vedrai la finestra come una "chiazza bianca" priva di dettaglio, in HDR si riuscirà a cogliere il panorama fuori dalla finestra contemporaneamente al dettaglio del volto in primo piano (esempio molto banale). Ciò rende necessario un maggior numero di bit, i canonici 8 bit per componente cromatica non sarebbero infatti sufficienti a coprire la maggior estensione della dinamica senza produrre evidenti solarizzazioni (color banding). Altro aspetto interessante dell'HDR è la possibilità che un colore sia effettivamente più luminoso del bianco SDR, ossia produca più cd/mq del bianco. Ciò non sarebbe mai possibile in SDR poichè come tu sai il bianco è di fatto la somma delle 3 componenti RGB, ma non in egual misura, il verde vale il 71,5% della luminanza, il rosso il 21,3%, il blu il 7,2%. Pertanto potremmo avere un verde che, in particolari situazioni, produce più cd/mq del bianco SDR, che rimane comunque il riferimento anche in fase di calibrazione.
Tutto ciò ben si amalgama con la possibilità, in virtù di un gamut più esteso, di avere i colori primari (che per sintesi additiva formano tutti gli altri) più profondi, ossia più "puri": estendere il gamut infatti non significa altro che disporre di 3 primari in grado di emettere uno spettro più stretto, ossia ogni primario è meno "contaminato" dagli altri, quindi più puro. E anche qui i 10 bit cadono a fagiolo, al fine di avere un maggior numero di sfumature, avere infatti colori molto profondi e un numero limitato di bit sarebbe controproducente.
Ti anticipo già: no, il fatto che un tv possa accettare un segnale a 10-12 bit non c'entra nulla con la capacità del pannello di produrre a schermo un'immagine a 10 bit effettivi. Un conto è il processing (che può anche avvenire a 16 bit), un conto è il pannello e la sua capacità di produrre un determinato numero di colori. Tutti i plasma, tanto per fare un esempio, e senza eccezione alcuna (ergo il tuo compreso), non superano i 5-6 bit per componente, tutto il resto (ad arrivare agli 8 bit) è ottenuto con la tecnica del dithering.
Grazie Stefano della info preciso e sintetico.
Figurati. :)
Riguardo al link postato da Cappella...a naso (ovviamente non ho le competenze per pronunciarmi con cognizione di causa) mi convince di più l'idea del white led che utilizzando il led bianco può alzare la luminosità senza stressare troppo gli altri subpixel. Con un grosso led blu non si rischia di introdurre delle dominanti?
The gladiator nel caso tu e altri abbiate voglia di aprire un thread dedicato al tema del hdr ti pregherei di avvisarmi in pvt (o qui sul thread) perché credo che sia un tema molto ampio e interessante su cui fin'ora ho trovato poche informazioni.
Diego77 quando mi riferivo in generale al 4k (inteso come risoluzione maggiore, hdr, spazio colore maggiorato, frame rate più alto etc) come vera killer application dei nuovi oled intendevo dire che magari per chi ha un ottimo plasma cambiare per prendere un oled fullhd non vale ancora la pena...ma se ci aggiungi le features sopraddette il discorso può cambiare! Poi ovvio...è vero che non si tratta di novità assolute, hdr e monitor con risoluzioni elevatissime (con tanto di 10 bit) sono il pane quotidiano per ogni fotografo serio ma nel home video si tratta di primizie vere e proprie.
Un oled ha la stessa affidabilità di un led in caso di temporali ,sbalzi di corrente e interruzione della corrente ?
Mah, direi di sì, nulla mi fa pensare al contrario. Ma come mai questa domanda?
Ah ok ,perché ho letto di un utente che ha spento la t v durante un temporale un altro che temeva se gli saltava la luce e ho creduto che fossero più delicati
Non scherziamo. :D
Dato che si è preso questo discorso (anche se non lo possiedo ancora un oled), anch'io avendo qualche problemuccio con la luce nella mia che è una zona rurale, mi chiedevo se già di suo questo TV sono abbastanza protetti (fusibili, ecc......), oppure è sempre meglio mettere a monte qualche stabilizzatore o addirittura un UPS?
Ragazzi, in caso di fulmine che colpisce la vostra antenna o la rete elettrica o perfino il cavo di rame del telefono/ADSL non c'è santo/ciabatta che tenga! :rolleyes:
Ti consiglio di dare una letta a duesto link: http://antonellogiordano.it/temporal...-telefoni-ecc/
Fulmine 200.000A; Transistor 0,000001A !
Da ciò capirete che se ad un qualunque componente arrivassero anche solo ‘frazioni’ della corrente del fulmine, per tale componente non c’è scampo: bruciatura immediata!
I ‘sintomi’ di un apparecchio in avaria (TV, PC, Ricevitore sat o terrestre, lavatrice, lavastoviglie, ecc.).
Le conseguenze su un apparecchio che è stato ‘attraversato’ dal fulmine, si possono manifestare in modo evidente, come la non accensione totale dell’apparecchio stesso (resta spento), oppure si nota un comportamento anomalo e/o casuale con avarie parziali (alcune volte si accende ed altre no oppure funziona solo in parte).
Altro caso è quello in cui l’apparecchio prima sembra funzionare normalmente poi si guasta, in parte o totalmente. In questo ultimo caso i componenti interni che hanno subito lo ‘shock da fulmine’ sono entrati in fase di ‘leggera perdita’ subito dopo la scarica e, successivamente, sono andati in totale avaria.
Cosa è consigliato fare. Da dove arriva il fulmine.
Intanto bisogna chiudere ‘le porte’ di ‘entrata’ e di ‘fuga’ alla scarica elettrica del fulmine che si propaga nelle nostre case:
– nelle normali prese di corrente
– nelle linee telefoniche
– nelle antenne (e nelle parabole) della TV.
Per spiegare i termini porta di ‘entrata’ e di ‘fuga’ del fulmine, possiamo fare l’esempio classico del TV: la via di entrata è rappresentata dall’antenna e la via di fuga è … proprio la spina 220v! Situazione analoga scollegando solo la presa di antenna e non la presa elettrica: la via di entrata è la ‘fase’ della presa 220v e quella di fuga … la stessa presa di corrente verso il ‘filo di terra’ o quello ‘neutro’ sempre presenti sui cavi di rete elettrica. Ricordate che tra la via di ‘entrata’ e quella di ‘fuga’ del fulmine, purtroppo c’è di mezzo … il vostro apparecchio!
Detto ciò, se si avverte l’avvicinarsi di temporali e se non si hanno protezioni sui cavi elettrici, sui cavi telefonici e su quelli tv, la cosa assolutamente consigliabile è quella di scollegare le prese sulla 220 e tutti gli altri collegamenti che portano all’esterno della abitazione!
NON ritenetevi al sicuro se ai vostri apparecchi avete collegato una semplice ‘ciabatta’ con l’interruttore ‘ON-OFF’ posizionato su ‘OFF: quando spegnete la ciabatta sappiate che i contatti del suo interruttore si ‘alzano’ di qualche millimetro sufficiente a non far passare la 220v e quindi a spegnere l’apparecchio. Ciò è ASSOLUTAMENTE ininfluente se la scarica di un fulmine arriva in casa proprio sulla 220v: i pochi mm. di distanza tra i contatti dell’interruttore della vostra ciabatta verranno facilmente SCAVALCATI dalla corrente-tensione del fulmine!
Ma voi conoscete per davvero il caso di qualcuno cui un fulmine abbia bruciato tutto?
E non ditemi: "mio cuggino!!" :D