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ciao
attendevo che tornassero i super maestri dalle vacanze per avere consigli su come mettere le mani sugli aspetti più vicini al discorso colore...
ma ora ho la ps3 in assistenza... :cry:
quando mik torna, cl fatto che sarà una rigenerata e non la mia... devo rifare tutta la calibrazione? :confused:
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Citazione:
Originariamente scritto da rudy
Scusate la mia ignoranza ma...Y=15,4 / 100 IRE a quanti lumens corrispondono?
Come dicevo sopra i lumens si riferiscono al flusso uscente dalla lampada e non quello riflesso dal telo.
Li dovremmo parlare di nit o cd/m^2.
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Citazione:
Originariamente scritto da ercules7676
quando mik torna, cl fatto che sarà una rigenerata e non la mia... devo rifare tutta la calibrazione? :confused:
Se sei sfortunato si :D
Comunque fai una lettura per vedere se si è spostato qualche cosa, al 99% non devi toccare nulla.
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Citazione:
Originariamente scritto da Riker
Li dovremmo parlare di lux o cd/m^2.
OK.
Ma 15.4 FTL (Y) = 52,7 cd/m^2 a quanti lumens uscenti dal VPR corrispondono, sempre a 100 IRE ?
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Citazione:
Originariamente scritto da rudy
OK.
Ma 15.4 FTL (Y) = 52,7 cd/m^2 a quanti lumens uscenti dal VPR corrispondono, sempre a 100 IRE ?
Non puoi trasformarli così semplicemente.
una misura la fai leggendo il vpr, l'altra il telo... mentre quella verso il vpr sarà (più o meno) sempre uguale quella verso il telo dipende dalle dimensioni/guadagno di quest'ultimo (e anche dall'incidenza ambientale).
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Sono andato a guardarmi cosa riporta effettivamente Manuti nelle sue misure.
In effetti lui usa una sonda apposita (ha un nome tipo DeltaHom o qualche cosa del genere) che punta verso il VPR da cui legge i lux, li moltiplica poi per le dimensioni del telo per avere i lumens che vengono inviati dal proiettore.
Noi leggiamo invece il telo e di conseguenza leggiamo tutta un'altra cosa, ossia i nit che poi trasformati in Footlambert (in realtà il software credo che faccia l'operazione contraria) ossia Y.
Mi correggo (come giustamente fatto notare da Marco75): la sonda legge i cd/m^2 o nit.
Sono quindi due misure completamente differenti.
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Citazione:
Originariamente scritto da Riker
i footlambert (la Y che noi leggiamo)
non mi pare ...
Se in HCFR selezioni 100 in "Grayscale" nella colonna in basso a sinistra ti da i valori di cd/mq, ftL e Y.
Nel mio caso leggo:
cd/mq = 16,17
ftL = 4,719
Y = 16,169
credo proprio che Y*10 ( nel mio caso 161,69 ) indichi Lumens del vpr su schermo.
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Il punto è che la misura "riflessa" non è un valore assoluto ma relativo al posizionamento della sonda.
Quindi leggendo quel valore non puoi sapere quale sia l'effettiva luminosità.
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Ok, ho trovato la formula:
Lumens = [(luminanza / gain) * (3.14 * area)]
quindi sapendo che lo schermo del Manuti ha un area di 3,35 mq e gain 1.3 ( un bel Stewart Hawk ), i 154 lumens misurati del VW200 dovrebbero corrispondere a :
Y = (154 * 1,3) / ( 3,35*3,14 ) = 19 cd/mq ( con lampada nuova )
edit: se misura i lumens uscenti direttamente dal proiettore ( e non sullo schermo ) come dice Riker allora non bisogna nemmeno tener conto del gain 1,3 dello schermo e, quindi, Y = 14,64 !!!
Ergo, Andrea Manuti, uno che di proiettori ne ha visti parecchi afferma che il suo preferito è un proiettore che ha Y= 14,64
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Citazione:
Originariamente scritto da antani
Quindi leggendo quel valore non puoi sapere quale sia l'effettiva luminosità.
Sapendo il gain dello schermo si !
io proietto su un muro del quale non posso sapere il gain ma probabilmente è inferiore a 1 ( cosa che non mi dispiace perché il contrasto mi va alle stelle ;) )
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Comunque il valore sarà molto indicativo.
Fai questa prova: prendi 2 misure, 1 da 30 cm e una da 50 cm, poi confronta il risultato. Qual è quella giusta?
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Allegati: 1
Citazione:
Originariamente scritto da antani
Fai questa prova: prendi 2 misure, 1 da 30 cm e una da 50 cm, poi confronta il risultato. Qual è quella giusta?
Guarda il risultato della mia ultima calibrazione mi soddisfa talmente tanto ( più visivamente che numericamente ) che la sonda l' ho portata in cantina :D
anzi visto che sei di Milano ti invito a vedere un film se vuoi, così mi dai un parere ;)
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Citazione:
Originariamente scritto da Marco75
Ergo, Andrea Manuti, uno che di proiettori ne ha visti parecchi afferma che il suo preferito è un proiettore che ha Y= 14,64
Questo va chiesto a Manuti ;)
Io se ho un Y=20 (si prima ho indicato Y come Fl ma in realtà sono cd/m^2, così imparo ad andare a memoria ;) ) ho poca luce sullo schermo e me ne rendo conto...
E' sempre Manuti a dirci che lui usa una sonda apposita per misurare il flusso luminoso in uscita dal videoproiettore. E' una sonda che misura i lux emessi poi convertiti in lumens.
Secondo me non ha senso applicare la formula che dici tu, perché dipende dall'orientamento della luce riflessa (che cambia in base alla posizione della sonda), dalla luce spuria ambientale e dalla posizione stessa della sonda.
Sono cose diverse.
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Citazione:
Originariamente scritto da Marco75
Sapendo il gain dello schermo si !
Marco... la luce riflessa da una superfice (anche sapendo il parametro di gain) dipende dal guadagno relativo all'angolo di incidenza fra emettitore e ricevitore, dalle sommattorie ambientali di luce riflessa in modo mutuale, dal grado di assorbimento del mezzo in cui transita (questo conta poco nel nostro caso ma è un parametro fisico).
La tua formula può essere sicuramente una buona approssimazione, ma aspettiamo a dare certezze secche ;)
Secondo me, se vogliamo sapere il valore che Manuti ritiene ottimale in cd/m^2 per un VPR è meglio chiederglielo senza speculare troppo sui suoi articoli.
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Un paio di domande:
Uso HCFR 2.01.
1- Quando visualizzo il grafico del gamma il tocco del tasto destro del mouse mi permette di abilitare/disabilitare la visualizzazione nel grafico delle 3 componenti cromatiche, del riferimento, del gamma "totale" ed in fine di un valore definito "average".
Potete spiegarmi a cosa si riferisce quest'ultimo?
2- man mano che faccio esperienza mi rendo conto (correggetemi se sbaglio) che è di primaria importanza avere la linearità delle 3 componenti RGB.
Al contrario si avranno schermate rappresentanti gli step della scala di grigi "multicolore".:rolleyes:
Partendo da questo prima cerco di linearizzare il più possibile le comp. RGB e poi mi metto ad intervenire sul gamma.
Però (anche avendo il C2) mi rendo conto che normalizzare tali valori risulta parecchio difficoltoso.
Si tratta di un problema diffuso oppure mi perdo qualche cosa?
grazie,
acta.