Visualizzazione Stampabile
-
Tu dici, Mirko?
Non so, ma non dimenticare la differenza tra i nostri sistemi: in bassa frequenza genero molta piu` energia di quanto forse non faccia tu con le Rogers, e questo potrebbe spiegare come mai io abbia trovato beneficio nell'appesantire la base del giradischi, che probabilmente ,nel tuo caso, e` meno sollecitata.
Tendenzialmente ascolto a volumi piu` alti, credo, della media degli appassionati, e potrebbe essere una delle ragioni per cui certi accorgimenti hanno efficacia ed altri sono superflui (o meglio, lo sono alle mie orecchie, ribadisco...).
Ho sempre amato generi musicali anche molto diversi tra loro, e come ascolto un Irio De Paula accarezzare la chitarra bisbigliando una melodia, altrettanto amo il famoso passaggio dell'elicottero in The Wall, dove basso elettrico e cassa della batteria devono arrivare ad un livello da colpo allo stomaco, per darti la sensazione di essere ad un concerto rock nelle primissime file sotto il palco.
Penso che, in casi come il mio, inteso come piacere di ascolto della musica in una accezione molto variegata della stessa, sia piu` complesso avere un impianto che renda giustizia a generi tanto diversi tra loro.
Ciao,
Andrea
-
Citazione:
andrea aghemo ha scritto:
Tu dici, Mirko?
Non so, ma non dimenticare la differenza tra i nostri sistemi: in bassa frequenza genero molta piu` energia di quanto forse non faccia tu con le Rogers, e questo potrebbe spiegare come mai io abbia trovato beneficio nell'appesantire la base del giradischi, che probabilmente ,nel tuo caso, e` meno sollecitata.
Tendenzialmente ascolto a volumi piu` alti, credo, della media degli appassionati, e potrebbe essere una delle ragioni per cui certi accorgimenti hanno efficacia ed altri sono superflui (o meglio, lo sono alle mie orecchie, ribadisco...).
Ho sempre amato generi musicali anche molto diversi tra loro, e come ascolto un Irio De Paula accarezzare la chitarra bisbigliando una melodia, altrettanto amo il famoso passaggio dell'elicottero in The Wall, dove basso elettrico e cassa della batteria devono arrivare ad un livello da colpo allo stomaco, per darti la sensazione di essere ad un concerto rock nelle primissime file sotto il palco.
Penso che, in casi come il mio, inteso come piacere di ascolto della musica in una accezione molto variegata della stessa, sia piu` complesso avere un impianto che renda giustizia a generi tanto diversi tra loro.
Ciao,
Andrea
La Vpi faceva un supporto per i suoi giradischi senza ripiano dove appoggiava direttamente sul metallo. I tubolari di un traliccio raccolgono meno vibrazioni di un ripiano.
-
Citazione:
Mirko ha scritto:
La Vpi faceva un supporto per i suoi giradischi senza ripiano dove appoggiava direttamente sul metallo. I tubolari di un traliccio raccolgono meno vibrazioni di un ripiano.
Su questo non ci piove!
Un ripiano (lastra appoggiata sui bordi) vibra che è un piacere!
-
Michele, Mirko,
ripiano, forse, non e` un termine esatto, nel mio caso: vuoi fare due calcoli circa la trasmissibilita` di vibrazioni di una lastra di granito di dimensioni 50 x 70 x 12, del peso di circa 150 kg? La scelta e` anche dovuta ad un fattore meramente economico, visto che me la ritrovo gratis, ma dubito molto che si possa comportare come la membrana di un altoparlante: ce ne vuole, di energia, per eccitare questa specie di lapide"!
Per quanto riguarda le vibrazioni, le mie conoscenze di meccanica mi ricordano che sono sempre legate alla massa, piu` elevata essa e`, tanto meno eccitabile sara` da sollecitazioni esterne.
VPI produce l'Hot Rod, infatti, che quanto a massa, mica scherza...
Ciao
-
Citazione:
andrea aghemo ha scritto:
Michele, Mirko,
ripiano, forse, non e` un termine esatto, nel mio caso: vuoi fare due calcoli circa la trasmissibilita` di vibrazioni di una lastra di granito di dimensioni 50 x 70 x 12, del peso di circa 150 kg? La scelta e` anche dovuta ad un fattore meramente economico, visto che me la ritrovo gratis, ma dubito molto che si possa comportare come la membrana di un altoparlante: ce ne vuole, di energia, per eccitare questa specie di lapide"!
Per quanto riguarda le vibrazioni, le mie conoscenze di meccanica mi ricordano che sono sempre legate alla massa, piu` elevata essa e`, tanto meno eccitabile sara` da sollecitazioni esterne.
VPI produce l'Hot Rod, infatti, che quanto a massa, mica scherza...
Ciao
Andrea, il tuo è un caso "patologico":D : a meno di "calcioni" non vedo come si possa smuovere una bestia del genere!
Occhio che non ti crolli il pavimento, poi altro che vibrazioni!
Oltretutto il granito è anche piuttosto smorzante...
-
Eh, si`, in effetti lo dicono anche i miei psichiatri, che sono un caso patologico...
Comunque, volevo solo precisare il tipo di ripiano a cui sto lavorando, per chiarire che non ho in mente un fogliettino sventolante come uno spinnaker alla Coppa America appena i woofer incominciano a sgranchirsi le bobine!
Adesso sto pensando a come ottimizzare i 2 sub che ho appena ultimato: ad un metro siamo sui 113/114 dB effettivi a 30Hz caduno (la distorsione te la diro` piu` avanti,appena mi metto a fare misure piu` serie), ma devo trovare il modo di impedirgli di andare a spasso per la stanza!
Non prendetemi per matto, ma sto seriamente pensando di rivestirli di lastre di pietra: se li porto ad una massa di circa 100/150 kg, dovrei riuscire a tenerli fermi.
A proposito, mi sa che abbiamo lo stesso pre phono, il Rotel 970, ho ragione, Michele? Mi sembra un apparecchio che vale assai piu` di oggetti mooolto blasonati, e dal costo vergognosamente piu` elevato...
Ciao
-
Citazione:
andrea aghemo ha scritto:
Eh, si`, in effetti lo dicono anche i miei psichiatri, che sono un caso patologico...
Comunque, volevo solo precisare il tipo di ripiano a cui sto lavorando, per chiarire che non ho in mente un fogliettino sventolante come uno spinnaker alla Coppa America appena i woofer incominciano a sgranchirsi le bobine!
Adesso sto pensando a come ottimizzare i 2 sub che ho appena ultimato: ad un metro siamo sui 113/114 dB effettivi a 30Hz caduno (la distorsione te la diro` piu` avanti,appena mi metto a fare misure piu` serie), ma devo trovare il modo di impedirgli di andare a spasso per la stanza!
Non prendetemi per matto, ma sto seriamente pensando di rivestirli di lastre di pietra: se li porto ad una massa di circa 100/150 kg, dovrei riuscire a tenerli fermi.
A proposito, mi sa che abbiamo lo stesso pre phono, il Rotel 970, ho ragione, Michele? Mi sembra un apparecchio che vale assai piu` di oggetti mooolto blasonati, e dal costo vergognosamente piu` elevato...
Ciao
Ciao Andrea,
avevo capito su che "ripiano" sfonda pavimenti stavi lavorando:D , io ora sto provando un tavolo multipiano per vedere se miglioro qualcosa come capacità di estrazione del segnale rispetto alla situazione precendente (letteralmente pietosa in fatto di supporto elettroniche), ma purtroppo lo zio falegname non mi ha voluto accontentarmi nel mio progetto folle (in effetti era complicatino...) e quindi ho una situazione diciamo migliorata ma ancora normale.
Di buono c'è che ho un gran posto!
Per il sub che hai realizzato perchè non apri un thread apposta? Sai sono alla ricerca di un sube che mi faccia i 20-40Hz...:D
Per il pre-phono ho proprio il rotel, che, per rimanere IT, mi sembra ben adeguato (se non sovrabbondante) col resto del parco analogico (Thorens TD-104 con braccio di serie, VDH MM-2): che dire il pre phono Rotel va davvero bene, forse non si interfaccia alla perfezione con la MM-2 (tutto bene per quanto riguarda l'impedenza, ma il Rotel vorrebbe 1mv e la MM2 esce a 0.8mv, ma basta dare qualche colpettino al volume;) ).
Ieri l'ho aperto per "vedere cosa c'è dentro" e devo dire che sono rimasto davvero soddisfatto: al prossimo reportage sull'evoluzione del mio impianto faccio anche le fotografie di tutti gli interni!
-
Ma dove l'hai letto 0,8 mv?
VDH mm2
Tensione d'uscita mv.5,6
Risposta in frequenza hz.10-25000
Forza d'appoggio gr.0,75-1
Stilo VDH 1
Impedenza ohm 47
Separazione fra i canali db 30
Bilanciamento fra i canali db 0,5
Peso g. 6.5
Cantilever in boro, puntina di ricambio £.330000
-
Citazione:
Mirko ha scritto:
Ma dove l'hai letto 0,8 mv?
VDH mm2
Tensione d'uscita mv.5,6
Risposta in frequenza hz.10-25000
Forza d'appoggio gr.0,75-1
Stilo VDH 1
Impedenza ohm 47
Separazione fra i canali db 30
Bilanciamento fra i canali db 0,5
Peso g. 6.5
Cantilever in boro, puntina di ricambio £.330000
:rolleyes: te l'ho detto che sono un ignorante!:D
A parte gli scherzi avevo trovato le caratteristiche su un sito non ufficiale (il primo che avevo trovato) che evidentemente erano sbagliate!
Questi sono i dati del mio pre:
Model RQ-970 Input Sens. / Impedance Phono (MC) Phono (MM) 210 µV / 100 ohms 2.5 mV / 47 K ohms Phono Overload (MC/MM) 16 mV / 160 m Output Sens. / Impedance 150 mV / 100 ohms S/N Ratio (IHF A) Phono (MC) Phono (MM) 70 dB 75 dB Power Consumption 10 watts Dimensions (W x H x D): 440 x 72 x 195 mm 17 3/8 x 2 7/8 x 7 3/4" Weight (net): 3.1 kg / 6.8 lbs
-
Esatto, Michele, stesso pre phono!
Per quanto riguarda il sub, e mi auguro si perdonera` il moderato off topic, ti dico che presto sara`ampiamente descritto, insieme al resto del sistema, sulle pagine di HTPJ, a disposizione di chi vorra` prenderne lettura.
Per adesso ti dico che piu` che di un sub si tratta di due unita` destinate a completare adeguatamente in gamma bassissima i diffusori frontali, garantendo una adeguata riserva dinamica, ottenute con due trasduttori da 15 pollici a lunga escursione in installazione a dipolo H (tipo Linkwitz, per capirsi).
Ci sto lavorando sopra e non sono ancora a punto, ma i primi risultati sono incoraggianti.
Per ritornare IT, invece, mi sembra che nessuno abbia proposto granche`, in termini di accorgimenti atti a migliorare la resa globale del sistema: nessuno si fa sotto? In particolare, ad esempio, sarei interessato a leggere di suggerimenti non legati ad una specifica catena di componenti, ma di carattere generale.
Lancio un esempio: secondo voi, meglio le punte, sotto ai diffusori, o piuttosto dei pedi in materiale gommoso estremamente smorzante? Giusto per confrontare pareri ed opinioni....
Ciao,
Andrea
-
Citazione:
andrea aghemo ha scritto:
Lancio un esempio: secondo voi, meglio le punte, sotto ai diffusori, o piuttosto dei pedi in materiale gommoso estremamente smorzante? Giusto per confrontare pareri ed opinioni....
Ciao,
Andrea
A proposito andrea, il tuo "sassone" come lo interfaccerai?
Voglio dire semplicemente appoggiato per terra, a mensola (la voglio vedere questa!) o con un sistema molla smorzatore che lo interfaccia al pavimento?
Occhio che nei primi due casi vanificheresti tutta la tua fatica!
-
Allora, "Pietro il Grande" (altisonante, no?) sara` sorretto da quattro gambe in acciaio collegate al suolo o con un sistema di molle o di punte su piattelli (altrimenti mi foro le piastrelle del salone e Beatrice mi fa sopprimere dal veterinario....).
Questo perche` tutto il sistema, in una sorta di rack, andra` ad occupare il vano di una porta in modo da consentirmi un agevole accesso al retro degli apparecchi per modificare connessioni od inserire ulteriori dispositivi.
Questa sorta di tavolino in acciaio sovrastato da "Pietro" ospitera`, ai livelli inferiori, i finali, che con il loro peso (siamo su un totale di circa 120/140 kg) aiuteranno ad aumentare la massa dell'insieme, rendendolo ancora piu` tetragono a vibrazioni esterne.
Ariciao
-
Citazione:
andrea aghemo ha scritto:
Questa sorta di tavolino in acciaio sovrastato da "Pietro" ospitera`, ai livelli inferiori, i finali, che con il loro peso (siamo su un totale di circa 120/140 kg) aiuteranno ad aumentare la massa dell'insieme, rendendolo ancora piu` tetragono a vibrazioni esterne.
Ma così non c'è pericolo che le vibrazioni dei diffusori, entrino nei finali, dovrai disaccoppiarli, ma forse ci hai pensato.
Ti dico questo perchè, il mio ampli è poggiato su tre punte della Polycrystall, un composto di materie plastiche, ricavandone giovamento.
Ciao
Antonio
-
Antonio,
in teoria, tutto il tavolino (termine un po` frivolo per definire un accrocchio da oltre un paio di quintali, ma tant'e`!) sara` disaccoppiato dal pavimento per mezzo delle punte o degli ammortizzatori: a questo punto, la massa totale di tavolo+ finali+ "Pietro il Grande" costituira` il filtro meccanico principale.
Anche i diffusori, peraltro, saranno il piu` possibile disaccoppiati dal pavimento.
Quest'ultimo, peraltro, e` una soletta da circa 50 cm gettata su terrapieno (chi ha costruito la casa che ho acquistato, probabilmente pensava piu` ad un rifugio per eventi termonucleari che a civili abitazioni...nono ti dico le fondamenta, potrei alzare di tre o quattro piani senza problemi strutturali!), per cui, gia` di suo, vibra poco o nulla.
Per cui, gli ampli non dovrebbero essere soggetti a vibrazione alcuna; al momento l'insieme non e` ancora realizzato, pero`, e sono aperto a consigli.
A proposito, devo scegliere la tinta di "Pietro": voi che dite, rosa, grigio o nero?
Ciao,
Andrea
-
Citazione:
andrea aghemo ha scritto:
Antonio,
in teoria, tutto il tavolino (termine un po` frivolo per definire un accrocchio da oltre un paio di quintali, ma tant'e`!) sara` disaccoppiato dal pavimento per mezzo delle punte o degli ammortizzatori: a questo punto, la massa totale di tavolo+ finali+ "Pietro il Grande" costituira` il filtro meccanico principale.
Anche i diffusori, peraltro, saranno il piu` possibile disaccoppiati dal pavimento.
Quest'ultimo, peraltro, e` una soletta da circa 50 cm gettata su terrapieno (chi ha costruito la casa che ho acquistato, probabilmente pensava piu` ad un rifugio per eventi termonucleari che a civili abitazioni...nono ti dico le fondamenta, potrei alzare di tre o quattro piani senza problemi strutturali!), per cui, gia` di suo, vibra poco o nulla.
Per cui, gli ampli non dovrebbero essere soggetti a vibrazione alcuna; al momento l'insieme non e` ancora realizzato, pero`, e sono aperto a consigli.
A proposito, devo scegliere la tinta di "Pietro": voi che dite, rosa, grigio o nero?
Ciao,
Andrea
Andrea
Intanto complimenti per il Bunker ;) , ma quello che intendevo, non è il disaccopiamento con il pavimento, ma del trittico, tavolone, finali, diffusori.
A proposito di fondazioni e del suo isolamento acustico con il terreno, ad essere pignoli, avrebbero dovuto essere trattate, a contatto con il terreno, con materiali isolanti tipo Vibrapod o simili, in realtà tutti fanno uno strato di magrone e sopra ci poggiano la fondazione.
Per il colore, fuksia acceso, è l'ideale :p , a parte gli scherzi, potresti portarli da un carrozziere, dopo aver opportunamente trattato il fondo, e dargli un blu metallizzato, Imo naturalmente.
Ciao
Antonio