Visualizzazione Stampabile
-
Non ho letto il libro e non ho visto il film, ma chissà perché -forse il ritorno del caldo- a legger certe "sante" prese di posizione contro i blasfemi offensori di romana chiesa, tra idioti focherelli di provincia riservati ad un romanzetto e verità rivelate (e inappellabili) mi viene in mente che qualcuno sul fuoco ci andò costretto con le proprie gambe (come uomo e non come autore).
E peggio che proprio quel certo Hitler idiota, pazzo e mascalzone, ma innanzittutto ignorante, sia l'ennesimo, clamoroso, orrendo, ma non ultimo prodotto della cosiddetta "cultura" che riconosce e perseguita e gassa i deicidi.
Qui si discute di quando e come sia lecito non rispettare appieno l'altrui verità, ma si dimentica quanto si è ucciso e fatto uccidere in nome di quelle verità. E pare sempre più probabile che la stessa sorte tocchi a islamici e compagni (che pure le loro vittime starebbero una vita a contare).
Ecco perchè da non credente (che a mio avviso significa uomo libero, perdonatemi la retorica) mi avvilisco a vedere ancora intorno a me le verità rivelate e i loro scudieri feroci.
E tremo di paura per chi ardisca ancora a pensare con la propria testa (e con un po' di illuminismo).
Ciao
-
ettore perché tremi per chi "ardisca" a pensare?
questa cosa mi lascia molto perplesso!
senza pensare non si costruiscono case, né impianti audiovideo ;) e magari si scrivono cose senza senso sui forum...ma mi spieghi dove è il pericolo?
non vorrai mica dirmi che credi che qualcuno qui non è in grado di pensare, altrimenti fai succedere il finimondo!
proprio ad inizio pagina nordata ha invitato tutti alla calma e tu te ne esci con questa possibile mina vagante.
-
Citazione:
Originariamente scritto da liko
...ma mi spieghi dove è il pericolo?
Prova a rivolgere la stessa domanda a palestinesi e israeliani di qua o di là dai muri in quei rari momenti che non si scannano. Prova a rivolgerla a qualche sopravvissuto ai lager, e ai loro figli ancora e ancora discriminati. O magari a qualcuno in Irak (curdo o sunnita o cristiano in divisa che sia). O ai nomadi che si "intestardiscono" a vivere secondo le loro usanze, o agli omosessuali che addirittura "pretendono" un legame legalizzato con il loro partner, o alla tanta gente al mondo che vorrebbe vivere senza essere per forza e pesantemente coinvolto dalle religioni degli altri. E dalle organizzazioni sottese che si fanno regimi.
Ciao
-
non è una risposta
non è una risposta.
non capisco.
vorresti dire che pensare è negativo? sbagliato?
e pensare che io ho sempre vissuto nella convinzione che è dannoso agire senza pensare o agire dicendo di pensare quando ciò non è vero.
ciao.
-
@liko
Per chiudere una "polemica" stucchevole quanto paradossale. Non ho paura e non voglio impedire di pensare (mi sembra anzi che sia stato tu ad attribuirmi questa assurda posizione); se mai auspicherei tutto il contrario.
A leggere un po' di interventi in questo thread involuto (ma utile la cronaca riportata ed appropriato il titolo della redazione persino tra dvd e cavi digitali), mi era sembrato e mi sembra che ci sia comunque da far tremare le vene ai polsi (che per essere chiari è figura retorica utilizzata un tempo andato da un tal noto rivoluzionario che certamente paura di pensare non ha mai mostrato: intendo dire che se sostengo che la qualità del budino la si conosce dopo averlo mangiato, non è che mi interessi molto più di Lenin se il budino è stato cotto bene o male; oppure se mi chiedo "che fare?", debba avere per forza profondi dubbi sul futuro del nostro agire).
Ciao
-
Citazione:
Originariamente scritto da Ettore
@liko
Per chiudere una "polemica" stucchevole quanto paradossale. Non ho paura e non voglio impedire di pensare (mi sembra anzi che sia stato tu ad attribuirmi questa assurda posizione); se mai auspicherei tutto il contrario.
Ok fin qui ti seguo ................... e ne avevo avuto il sentore dai tuoi precedenti post .......
Citazione:
Originariamente scritto da Ettore
A leggere un po' di interventi in questo thread involuto (ma utile la cronaca riportata ed appropriato il titolo della redazione persino tra dvd e cavi digitali), mi era sembrato e mi sembra che ci sia comunque da far tremare le vene ai polsi (che per essere chiari è figura retorica utilizzata un tempo andato da un tal noto rivoluzionario che certamente paura di pensare non ha mai mostrato: intendo dire che se sostengo che la qualità del budino la si conosce dopo averlo mangiato, non è che mi interessi molto più di Lenin se il budino è stato cotto bene o male; oppure se mi chiedo "che fare?", debba avere per forza profondi dubbi sul futuro del nostro agire).
Ciao
Qui invece credo, qualcosa mi sfugga ........
ciao ..:cool:
-
@benegi
Intendevo soltanto ribadire -al di là della confusione e della sovrapposizione degli interventi, ed utilizzando delle figure retoriche sin troppo note per chi è cresciuto nella pur maldestra e in qualche modo sconfitta sinistra italiana: non a caso oggi vota Prodi e Mastella- che nel leggere qualche intervento di questa discussione sono saltato sulla sedia perché -ingenuo, forse troppo fiducioso che insieme alla qualità del video digitale :p crescesse anche un po' di tolleranza e di rispetto per gli altri da noi- non credevo che per un romanzetto o giù di lì potessero ancora destarsi simili e revanscisti atteggiamenti.
Ma infine poca cosa (sebbene sintomatica: ancora dieci anni dopo dalla venuta dello scimmione in piazza Venezia, autorevoli e perseguitati personaggi non osavano nemmeno pensare che il pianeta delle scimmie potesse tanto ancora espandersi): un focherello in piazza per un libro non deve, non può "far tremare le vene ai polsi". Eppure mi induce per l'ennesima volta a chiedermi come mai da tanti anni ho il massimo rispetto per la religione degli altri (qualunque essa sia), sto per lo più attento a non offenderne i discepoli, eppure puntuale torna qualcuno a stringere la mano a Pinochet (o a bruciare libri, lo raccontava già Umberto Eco), ovvero a strafregarsene del rispetto per la cultura degli altri da lui (tanto più quando -come nel caso in specie- le vittime si fatica a contarle).
Perché devo continuare a rispettare una religione e una comunità che non mi rispetta quasi mai solo perché mi chiama ateo (a me il termine non piace per quella a privativa che non mi sembra debba meritare: a me non manca proprio nulla)?
Ciao
-
Citazione:
Originariamente scritto da Ettore
...ancora dieci anni dopo dalla venuta dello scimmione in piazza Venezia...
Perdonami Ettore,
ma visto che io mi vanto di avere una "a" privativa molto spiccata ("a-politico", "a-religioso", "a-calcistico" :D ) e non so a chi ti riferisci, potresti chiarirmi un po' di più il tuo esempio zoofilo?
Ciao.
-
Si chiamava Benito Mussolini, sembrava soltanto uno scimmione ma fece ben più gravi danni. E continuo a ritenere che anche lui era innanzitutto ignorante.
Ciao
-
Citazione:
Originariamente scritto da Ettore
... ancora dieci anni dopo dalla venuta dello scimmione in piazza Venezia...
Immaginavo, ma non mi tornavano i conti con gli anni... :confused:
-
Ho arrotondato un po', ma considera che ancora nel '28-'29 direi che le leggi razziali (tanto per citarne una) quasi nessuno le avrebbe previste, almeno nella gravità e ferocia con le quali poi sono state attivate. Del "pianeta delle scimmie" di gramsciana memoria talvolta si parlava come di un fenomeno necessariamente transitorio.
Però hai ragione: a ben ricordare, ne sono apparsi altri di scimmioni ;) ;) . Si può fare confusione
Ciao
-
Citazione:
Originariamente scritto da Ettore
@benegi
Perché devo continuare a rispettare una religione e una comunità che non mi rispetta quasi mai solo perché mi chiama ateo (a me il termine non piace per quella a privativa che non mi sembra debba meritare: a me non manca proprio nulla)?
Ciao
Perchè se qualcuno non inizia .............. non si avrà fine !!!!
Si continuerà in eterno fino allo sfinimento senza raggiungere mai una meta comune che daltronde neanche esiste e se non esiste perchè cercarla .............
ciao ..:cool:
-
Citazione:
Originariamente scritto da benegi
Perchè se qualcuno non inizia .............. non si avrà fine !!!!
Hai ragione, ma mi consenti che già da secoli e secoli tanta gente ci ha provato con poco successo?
O dovrei rispettare anche i banchieri di Dio rimasti comunque impuniti perché da romana chiesa protetti adeguatamente?
Ciao
-
Piccola annotazione personale: io continuo a separare la religione dai suoi ministri.
Qualsiasi religione.
La religione è un'idea, una aspirazione, una fede.
Il resto è Storia.
Perchè confonderle?
-
Citazione:
Originariamente scritto da Ettore
Hai ragione, ma mi consenti che già da secoli e secoli tanta gente ci ha provato con poco successo?
Ciao
Senza contare che più se ne parla e più ne ricavano .................. fa parte del loro gioco .......................... :D ;)
ciao