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Citazione:
Originariamente scritto da andrea aghemo
[...]
Ripeto: la pena di morte come soluzione estrema, non a scopi educativi (Quali, poi?) o di deterrente (concordo che il deterrente, per chi si spinge a certi delitti, non esiste e non esisterà mai), ma come soluzione per evitare il ripetersi di un crimine che deve essere limitato il più possibile, anche al costo, per quanto disumano, di sacrificare alcuni innocenti per salvarne un numero maggiore.
Riassumendo: ammetti che il sistema giudiziario possa sbagliare, ma una certa perdita di vite umane innocenti è un costo sostenibile di fronte al vantaggio di eliminare definitivamente alcuni criminali realmente pericolosi: beh, vallo a spiegare a quelli condannati a morte o che si sono fatti 20 anni di galera e poi sono stati riconosciuti innocenti!
Se capitasse a te di farti non dico 20, ma solo 2 anni di VERA galera per un errore giudiziario, saresti ancora così convinto di quanto dici?
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Citazione:
Originariamente scritto da andrea aghemo
... Secondo me, e dal mio punto di vista, lo Stato si è comportato da complice dei criminali. ...
Questa mi piace e la quoto :D
"Un omicidio è un omicidio, il problema non è chi lo commette ... Io penso che noi, come società, abbiamo i mezzi per incarcerare i colpevoli". Michael Bloomberg, Sindaco di New York
Ciao
Roberto :flower:
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Citazione:
Originariamente scritto da andrea aghemo
l'unica soluzione sarebbe l'ergastolo (vero) in isolamento totale, ma a questo punto mi parrebbe persino più umana l'esecuzione capitale, senza contare il fatto che (e questo vale solo a titolo personale), come cittadino, mi infastidisce assai pensare di pagare la pensione a vita ad un ergastolano (vitto, alloggio, riscaldamento, tv etc per quaranta o cinquant'anni, e se andate a vedere i costi di un detenuto italiano vi si rizzano i capelli) che ha magari sciolto un bambino nell'acido....no, non ci sto.
Ciao,
Andrea
Beh, sul preferire l'isolamento a vita o la condanna a morte forse sarebbe meglio chiederlo all'eventuale diretto interessato... per quanto riguarda il mantenimento degli ergastolani, mi costano molto meno dell'INTERA CLASSE POLITICA (e parlo di destra, centro e sinistra) e dei loro principeschi stipendi. Ai fini pratici, sono esattamente inutili quanto un ergastolano.
Ridurre l'eliminazione fisica di una persona (per quanto atroce sia il delitto commesso) ad una semplice questione economica mi sembra un discorso veramente terrificante.
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Originariamente scritto da Marlenio
Ma per favore Andrea, è un esempio che non c'entra veramente nulla: quella è SACROSANTA LEGITTIMA DIFESA contro una persona che mi sta sparando addosso, mica un omicidio legalizzato a sangue freddo verso un delinquente che ha passato magari 20 anni in carcere e POTREBBE anche essere sinceramente pentito del reato commesso.
Ne sei sicuro?
Legittima difesa? Se un criminale spara a dei cittadini e le forze dell'ordine aprono il fuoco per fermarlo, non è legittima difesa, Marlenio. legittima difesa è se TU rispondi al fuoco di qualcuno che spara a TE.
Almeno per la legge italiana.
Quindi, secondo il tuo punto di vista, se il criminale viene steso "sul colpo", colto nell'atto di commetter l'omicidio (o stare per farlo, nota bene!), è lecito farlo fuori e va tutto bene, mentre se lo stesso scappa e viene catturato due giorni dopo... non va più bene sopprimerlo, e dobbiamo tenerlo in galera a vita, cercando di recuperarlo alla società.
Beh, hai un concetto del rispetto della vita di chi delinque che trovo quantomeno curioso, non trovi? Della serie: l'importante è non beccarmi una pallottola durante la rapina, dopodichè sono a posto, anche se mi beccano mi salvo la pelle, pure se ammazzo una decina di passanti.....
Riflettici un pò, dai.
Andrea
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Citazione:
Originariamente scritto da Marlenio
Riassumendo: ammetti che il sistema giudiziario possa sbagliare, ma una certa perdita di vite umane innocenti è un costo sostenibile di fronte al vantaggio di eliminare definitivamente alcuni criminali realmente pericolosi: beh, vallo a spiegare a quelli condannati a morte o che si sono fatti 20 anni di galera e poi sono stati riconosciuti innocenti!
Se capitasse a te di farti non dico 20, ma solo 2 anni di VERA galera per un errore giudiziario, saresti ancora così convinto di quanto dici?
Marlenio,
il sistema giudiziario è e resterà fallace: pena di morte o meno, qualcuno che si farà vent'anni di galera essendo innocente continuerà ad esserci, è il rischio insito nell'esistenza di un sistema giudiziario.
Il punto è: meglio alcuni criminali condannati a morte (e, purtroppo, forse anche qualche innocente) o le potenziali ulteriori vittime degli stessi, che possono essere ben più numerose, in termini di quantità di vite umane?
Andrea
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Citazione:
Originariamente scritto da andrea aghemo
Ne sei sicuro?
Legittima difesa? Se un criminale spara a dei cittadini e le forze dell'ordine aprono il fuoco per fermarlo, non è legittima difesa, Marlenio. legittima difesa è se TU rispondi al fuoco di qualcuno che spara a TE.
Almeno per la legge italiana.
Quindi, secondo il tuo punto di vista, se il criminale viene steso "sul colpo", colto nell'atto di commetter l'omicidio (o stare per farlo, nota bene!), è lecito farlo fuori e va tutto bene, mentre se lo stesso scappa
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Le Forze dell'Ordine hanno come compito primario quello di difendere i Cittadini. Come tale, nel caso di un conflitto a fuoco che comporti il rischio di perdite di vite umane tra questo ultimi, hanno il diritto e il dovere ad aprire il fuoco per neutralizzare (leggi: eliminare) il/i malviventi.
Penso che poi difficilmente in questi casi il poliziotto valuti se la traiettoria di un proiettile sia diretta verso di lui o verso il povero cristo che gli sta a due metri, ma questo è un discorso che esula.
Nella sparatoria, se il criminale impugna un arma e la usa, la dinamicità del la situazione prevede una ovvia e leggittima azione di difesa da parte delle Forze dell'Ordine: da questo punto di vista, non credo che troverai nessun avvocato o giudice che possa dire il contrario.
Invece, una volta che il criminale è stato arrestato e messo in carcere, questa "legittimità alla difesa" viene meno, dato che è stato di fatto reso non pericoloso. E a questo punto, ecco che si configura -in caso di pena di morte- un omicidio premeditato a sangue freddo.
Ora prova un poco tu a rifletterci sopra.
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Citazione:
Originariamente scritto da andrea aghemo
Marlenio,
il sistema giudiziario è e resterà fallace: pena di morte o meno, qualcuno che si farà vent'anni di galera essendo innocente continuerà ad esserci, è il rischio insito nell'esistenza di un sistema giudiziario.
Il punto è: meglio alcuni criminali condannati a morte (e, purtroppo, forse anche qualche innocente) o le potenziali ulteriori vittime degli stessi, che possono essere ben più numerose, in termini di quantità di vite umane?
Andrea
Andrea, continui a non vedere la terza possibilità: carcere a vita, inteso "a vita" sul serio.
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Citazione:
Originariamente scritto da andrea aghemo
Stefano,
a parte che ho segnalato il tuo post ai moderatori perchè contiene gli estremi per una denuncia per diffamazione da parte di terzi (che noi ci si creda o meno, la persona in questione è stata assolta, quindi potevi scrivere la stessa cosa in modo più accorto, usando il condizionale...),
Andrea, non e' il caso di andare OT, basti dire che i rapporti con il boss bontade sono stati confermati dalla sentenza di cassazione e andreotti e' stato assolto da questa imputazione per decorrenza dei termini di prescrizione.
Citazione:
Originariamente scritto da andrea aghemo
Nulla da dire circa la necessità di sviluppare l'esegesi mafiosa per comprendere come combatterla con maggiore efficacia, ma le due cose non sono in contrapposizione. Per me, uno che è stato capace di uccidere un bambino in quel modo è una persona che non è recureperabile, e se ne avrà ancora l'occasione continuerà ad uccidere come se nulla fosse, dentro e fuori dalle patrie galere:
E invece, non solo molti mafiosi sono stati recuperati, ma hanno addirittura auiutato a sgominare bande mafiose!
Citazione:
Originariamente scritto da andrea aghemo
mi infastidisce assai pensare di pagare la pensione a vita ad un ergastolano (vitto, alloggio, riscaldamento, tv etc per quaranta o cinquant'anni, e se andate a vedere i costi di un detenuto italiano vi si rizzano i capelli) che ha magari sciolto un bambino nell'acido....no, non ci sto.
Come molti stai dirigendo la tua rabbia contro le persone sbagliate.
Io mi indigno contro chi crea le condizioni per questi delitti. per rimanere in tema, pensa alla legge firmata il giorno dopo il terribile omicidio di mafia calabrese, che permettera' a famiglie di mafiosi di reclamare i beni sequestrati.
La pena di morte (cosi' come qualsiasi forma di giustizia sommaria) serve solo a dare a persone che la pensano come te un falso senso della giustizia.
Ciao,
Stefan[
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Citazione:
Originariamente scritto da Marlenio
Andrea, continui a non vedere la terza possibilità: carcere a vita, inteso "a vita" sul serio.
No, no, la vedo, Marlenio, la vedo....come una utopia.
Non c'è sistema al mondo in grado di mantenere effettivamente un ergastolo, a quel che mi è dato di vedere.
Ad ogni modo, ti ripeto per l'ennesima volta: non intendo la pena di morte come un qualcosa da comminare, di default, in funzione del crimine, ma come una possibilità, per il pubblico ministero, alternativa all'ergastolo in casi particolari.
Ciao,
Andrea
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Citazione:
Originariamente scritto da andrea aghemo
...
Il punto è: meglio alcuni criminali condannati a morte (e, purtroppo, forse anche qualche innocente) o le potenziali ulteriori vittime degli stessi, che possono essere ben più numerose, in termini di quantità di vite umane?
Quesito interessante....se lo sono posti anche Kant e Dostoevskij. La loro risposta è stata: l'uomo deve essere considerato sempre un fine e mai un mezzo. Cioè non è possibile sacrificare nessuno, anche per il bene di molti.
Ad ognuno le proprie riflessioni...
antani
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Citazione:
Originariamente scritto da antani
... l'uomo deve essere considerato sempre un fine e mai un mezzo. Cioè non è possibile sacrificare nessuno, anche per il bene di molti ....
Sbidiguda come se fosse prematurata ... non fa una grinza :D
Ciao
Roberto :flower:
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Citazione:
Originariamente scritto da antani
Quesito interessante....se lo sono posti anche Kant e Dostoevskij. La loro risposta è stata: l'uomo deve essere considerato sempre un fine e mai un mezzo. Cioè non è possibile sacrificare nessuno, anche per il bene di molti.
Ad ognuno le proprie riflessioni...
antani
Opinioni, amico mio, opinioni...ognuno ha le proprie!
Kant e Dostojevskij, ad ogni modo, non hanno mai avuto l'onere di dover effettivamente governare, e si sono potuti permettere le speculazioni di cui sopra....in pratica, quello che fa oggi Bertinotti, criticando tutto e tutti ma non portando mai delle soluzioni concrete!:rolleyes: :)
Adieu, gente, la conversazione è stata interessante ma abbiamo disaminato in lungo ed in largo la cosa, confrontate le opinioni ed ognuno resta delle proprie idee. Viva la democrazia!
Ciao,
Andrea
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Citazione:
Originariamente scritto da corobi
Sbidiguda come se fosse prematurata ... non fa una grinza :D
Ciao
Roberto :flower:
Il concetto invece a me sembra molto chiaro. E Kant qualcosa di etica si intendeva.....
Al di là di pelosi discorsi sulla vendetta privata, che si sono sprecati nei post precedenti, ci sarà un motivo se contro la pena di morte si schiera tutta l'intellighenzia mondiale, mentre a favore si schierano, in quest'ordine:
- una buona fetta degli imam (ma non tutti) da qui all'Uzbekistan
- i nipoti illegittimi di Mao Tze Tung
- i cowboy del Texas, gli stessi che non sanno indicare su una carta geografica dove si trova il loro paese
- un ex attore, ora governatore, conosciuto anche come "Conan il Barbaro"
Sono d'accordo con chi dice che una discussione in un forum non servirà a cambiere le opinioni di chi ci scrive, però io mi auguro che almeno possa servire a far riflettere....
Ciao
antani
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7 pagine in poche ore :eek:
non ce la faccio a leggere tutto scusatemi, ma se guardate le foto della mia schiena, capirete cosa ne penso
http://www.avmagazine.it/forum/attac...2&d=1128449244
http://www.avmagazine.it/forum/attac...3&d=1128449388
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Citazione:
Originariamente scritto da Gianni Wurzburger
Ti hanno scambiato per un coniglio ????
Il piombo mi pare piccolo, ringrazia che il tuo amico non andava a cinghiali !!!!!
Adesso spiegaci come e' successo