Censorship and disinformation
Riportato dal "Guardian":
"But in Berlusconi's Italy, people don't know, they must not know, and so they cannot judge."
"Nell'Italia di Berlusconi, la gente non sa, la gente non deve sapere, così non può giudicare" (triste ma è molto vicino alla realtà)
Leggete cosa scrivono dell'Italia, all'estero.
GUARDIAN (UK)
INDIMEDIA (irlanda)
ABC News (sulla censura a Dario Fo)
BBC
Ciao
Roberto ;)
Vi invito a questa riflessione:
dapprima Berlusconi dice che certi giornalisti sono faziosi e fanno un uso politico dei loro programmi mettendo in secondo piano i fatti stessi
Dopo, altri dicono le televisioni sono tutte in mano a Berlusconi che lui è proprietario di 6 emittenti.
Comunque, il fattore comune è che questi giornalisti sono dei miserabili venduti al potere sia di destra che di sinistra, ma allora dobbiamo criticare questi signori.
Avete mai ho sentito una redazione protestare la loro onesta ed indipendenza, noi siamo liberi non non ci lasciamo condizionare di noi vi potere fidare, cos’è hanno paura del posto di lavoro , ma non sono stati i loro padri ed i loro nonni che sono morti per la libertà, e loro hanno paura di perdere lo stipendio.
Ecco, quello che voglio dire è questo, piuttosto che continuare con lo sport nazionale cominciamo a criticare i giornalisti senza moralità, senza dignità che si lasciano condizionare, questi andrebbero espulsi dall’ordine.
Se si afferma che Berlusconi condiziona le televisioni se si afferma che TG3 e Santoro sono politicizzati si afferma anche che questi giornalisti sono venduti
Re: Vi invito a questa riflessione:
Citazione:
emorante ha scritto:
... questi giornalisti sono dei miserabili venduti al potere sia di destra che di sinistra, ma allora dobbiamo criticare questi signori ...
Me ne viene in mente uno su tutti:
Maurizio Belpietro - Direttore de "Il Giornale"
:D :D :D