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m.tonetti ha scritto:
Insomma Andrea, visto che non ho avuto il piacere di vedere all'opera questo PAC, mi puoi illustrare le caratteristiche tecniche, mi puoi spiegare a grandi linee come funziona, come viene utilizzato DRC, ...
Francamente non capisco tutto questo clamore intorno al costo di questo PAC !
Se alla fine si scopre che funziona, e' semplice da utilizzare e risolve i problemi che affiggono parecchi appassionati, non capisco qual'e' il problema. Se si ritiene che costa troppo non si compra, se si ritiene che si e' in grado e si ha voglia e tempo di sbattersi con il DRC / PC & C., allora si lascia stare ! Non e' che ti ha ordinato il medico di acquistare un PAC altrimenti ...
Andrea, visto che sono arrivato fino alla porta della saletta e che c'era Andrea che faceva da "guardiano", vorrei sapere quale sara' la prima occasione utile per vederlo nuovamente all'opera.
Ciao e grazie
MASSIMO
Mah, Massimo,
come sempre le cose un pò nuove smuovono le acque di un mondo un pò immobilista come quello dell'audio di alte prestazioni, non mi sorprende.
Mi irrita solamente che persone senza la minima qualifica o autorevolezza si mettano a dirmi che sono un piarata commerciale, dato che è una categoria alla quale proprio non mi sento di appartenere: per il resto concordo, chi riterrà il prodotto valga la spesa lo acquisterà, e gli altri passeranno oltre.
Mi spiace tu non abbia potuto assistere alla demo, Massimo, ma cercavamo di limitare le sessioni a sei ascoltatori per volta poichè l'area di ottimizzazione corrispondeva grosso modo a quella di un divano, ed un ascolto da posizione diversa avrebbe dato un'idea sbagliata del dispositivo: mandami una email a "info@avaitaly.com" indicandomi anche la tua zona di residenza, stiamo istituendo una newsletter per chi è interessato a valutare l'oggetto nel corso delle demo che faremo in giro per l'Italia, se vuoi ti includo e ti faccio avere qualche info in più.
Ciao
Andrea
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andrea aghemo ha scritto:
In altro post, dici che tu non hai la più pallida idea di come fare, ma che sei sicuro si possa realizzare la stessa cosa per molto meno. Fantastico. Quello che viene chiamato "fondare una asserzione su basi solide".
Da domani scrivo alla NASA e gli dico che sono una manica di imbecilli, perchè io non so come fare, ma sono sicuro potrebbero ridurre i costi delle missioni Shuttle di almeno il 50%, e se non lo fanno è perchè sono disonesti.
Quindi, se ti dico dimostrami che sei in grado di realizzare un insieme X a meno quattrini, mi dici che non hai la più pallida idea di come fare (e questo non mi sorprende), ma ciò nonostante ti senti autorizzato a fare una analisi costi del prodotto, peraltro palesemente scorretta, trascurando una serie di elementi tutt'altro che accessori.
Arimah.
Gran parte delle mie considerazioni riguardano l'hardware del PAC (curioso cosa voglia dire in milanese...:D). Su questo sono sicuro di quello che dico: visto che IMHO l'hw non vi può costare più di 1000 €, i restanti 3500 non giustificano tutto il resto dei costi. Lo ripeto.
Quanto al software (non ho mai utilizzato DRC, per questo ho detto che, ADESSO, non saprei come fare), basterebbe studiarselo un attimo (non ho detto che lo farò), non credo serva una mente illuminata.
Nella modesta catena audio di cui dispongo non ci sono componenti non costruibili da un cantinaro. Per la serie mi/ci solano, ma non possiamo fare diversamente. Per quello che ho potuto, sono ricorso al DIY: pensa, un HTPC IDENTICO ad un BOW da 5 K €, si assembla con meno della metà della spesa.
Ma se la clientela del PAC non naviga su questo forum, come mai hai aperto questo 3ad?
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andrea aghemo ha scritto:
Mi irrita solamente che persone senza la minima qualifica o autorevolezza si mettano a dirmi che sono un piarata commerciale, dato che è una categoria alla quale proprio non mi sento di appartenere:
Ciao
Andrea
E' vero, non ho la benchè minima qualifica o autorevolezza, ma almeno quando assemblo un PC (perchè sotto sotto il PAC è un PC), non ci metto uno statoreattore al posto dell'alimentatore:D:p
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Cutellone ha scritto:
Marco il nome VELODYNE è uscito per caso, e comunque non vorrai mica farmi credere che VALGANO 4000 EURO ???
Qualsiasi cosa ci sia dentro 4000 Euro sono sempre 8 MILIONI, il costo di una PANDA prima dell' EURO.
Poi che suonino bene è un altro discorso. SI parlava del REALE valore ( leggasi costo ) di un oggetto.
Ciao e scusa se mi sono fatto Fraintendere
Non per niente ti ho risposto che lo street price in USA e' molto minore dei 4000 $, poi si sa che in Italia ( di listino fa 5300 Euro ) i prezzi aumentano a dismisura ..........
A parte questo, hai preso come esempio un apparecchio che ad un costo elevato, almeno propone soluzioni tecniche originali derivate da ricerca specificatamente indirizzata alla riproduzione delle basse frequenze ........
Che i prezzi nel mondo HIFI siano spesso esagerati, non e' certo una novita'.
Che ne dici allora di amplificatori da 30.000 Euro o piu' o cavi da migliaia che oltre al prezzo non propongono nessun particolare contenuto ?
In un quadro simile, a mio parere, prendere come esempio Velodyne, mi sembra quantomeno inopportuno, a meno che mi fai degli esempi di prodotti simili piu' a buon mercato ..........
Saluti
Marco
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Citazione:
andrea aghemo ha scritto:
Mah, Massimo,
come sempre le cose un pò nuove smuovono le acque di un mondo un pò immobilista come quello dell'audio di alte prestazioni, non mi sorprende.
Mi irrita solamente che persone senza la minima qualifica o autorevolezza si mettano a dirmi che sono un piarata commerciale, dato che è una categoria alla quale proprio non mi sento di appartenere: per il resto concordo, chi riterrà il prodotto valga la spesa lo acquisterà, e gli altri passeranno oltre.
Mi spiace tu non abbia potuto assistere alla demo, Massimo, ma cercavamo di limitare le sessioni a sei ascoltatori per volta poichè l'area di ottimizzazione corrispondeva grosso modo a quella di un divano, ed un ascolto da posizione diversa avrebbe dato un'idea sbagliata del dispositivo: mandami una email a "info@avaitaly.com" indicandomi anche la tua zona di residenza, stiamo istituendo una newsletter per chi è interessato a valutare l'oggetto nel corso delle demo che faremo in giro per l'Italia, se vuoi ti includo e ti faccio avere qualche info in più.
Ciao
Andrea
Andrea ti ho inviato i miei riferimenti, spero che mi farai avere un po' di documentazione tecnica di dettaglio di questo PAC.
Perche' non cogli l'occasione di questo thread per illustrare a tutti coloro che non sanno di cosa si sta parlando, e sono parecchi te lo assicuro, come funziona ?
Magari si viene alla dimostrazione gia' preparati !
Ciao
MASSIMO
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Citazione:
m.tonetti ha scritto:
Perche' non cogli l'occasione di questo thread per illustrare a tutti coloro che non sanno di cosa si sta parlando, e sono parecchi te lo assicuro, come funziona ?
Magari si viene alla dimostrazione gia' preparati !
Quoto e ribadisco: almeno uno straccio di foto
p.s.... in un 3ad del TAV 2005 si parlava di un TAV romano a ottobre, quale migliore occasione per vedere e sentire il PAC?
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Insomma, il titolo del thread e' PAC o sbaglio ?
Si parla di tutto (politiche commerciali, mercati esteri, strategie, Velodyne, ...) tranne che di PAC !
Andrea, vedi di rimediare. Scusa se insisto ! Esistera' pure una brochure tecnica corredata da foto, caratteristiche tecniche, principio di funzionamento, ...
Si sta parlando di un oggetto che a quanto pare conoscono Denis, Michele, Marco, Riccardo e qualche altro fortunato che ha assistito alle dimostrazioni al TAV !
Ciao
MASSIMO
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Citazione:
andrea aghemo ha scritto:
.....Il succo del mio discorso era che darmi del marchettaro del PAC in questa sede non ha molto senso, dato che per primo dubito avrò dei clienti tra i partecipanti al forum: non per cattiveria od altro, ma perchè quello che penso essere il profilo del potenziale utente non è un frequentatore di un luogo come AVforum.
Ciao,
Andrea
Andrea .... NON e' assolutamente venuta da me quella definizione ne appartiene al mio pensiero nei Tuoi confronti.
Dichiarazione dalla quale mi dissocio profondamente :o
Tuttavia, sinceramente, visto che i passato anche sui sub ha proprosto soluzioni di rilievo quasi al costo .... mi aspettavo anche sul PAC uno street price molto piu' contenuto ;)
Come hai detto Tu .. ognuno a volte fa degli errori.... io l'ho fatto di valutazione ;)
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Erik ma alla...
fine ti è piacuito il PAC si o no? Visto che sei uno dei fortunati che ha potuto assistere a una dimostrazione cosa ne pensi del prodotto in se lasciando per un attimo stare il discorso prezzo?
P.S. Una considerazione personale: dare un prezzo ad una nuova tipologia di prodotto non è semplice come non è semplice decidere che target inseguire.
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Rientrando in quella schiera (piccola pare) di fortunati che ha potuto ascoltare/vedere il PAC, ma nulla più, mi associo a quanto scritto da Massimo.
Si possono avere un po' di descrizioni dell'apparecchio in questione ? Dalle più banali, tipo/caratteristiche degli ingressi/uscite, possibilità operative, modalità di impiego, a quelle maggiormente tecniche, tipo cenni sul funzionamento del soft (caretteristiche, numero dei filtri implementabili o cose simili) e quant'altro riterrai opportuno per una maggiore comprensione dell'oggetto.
Una prima domanda: ovviamente serve un micro di misura (ho visto quello che avete usato), questo viene fornito/consigliato da voi, suppongo prezzo a parte ? Inoltre, come fa lo "scatolotto" :D a impararsi la curva di correzione del micro, poichè suppongo che non sia il caso di comprarsi un Bruel, lineare entro 0.5 dB da 20 a 20KHz.
Hai anche accennato al fatto di dover fare eseguire la taratura iniziale da un tecnico (questo può essere giusto), ma che in caso contrario decadrebbe la garanzia, se ho ben capito; questo non mi sembra giusto, non è che l'apparecchio, se regolato male, ne avrebbe dei danni fisici (credo), i risultati non sarebbero al meglio, ma questo sarebbe lo scotto da pagare da chi volesse tararselo da solo, con tutti i pro e contro.
Un discorso analogo lo potrebbe fare un rivenditore di giradischi, considerate tutte le piccole tarature/ottimizzazioni necessarie ad installarvi la testina, ma mi sembra che nessuno lo abbia mai fatto (magari consigliato).
Ciao
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Citazione:
Highlander ha scritto:
Andrea .... NON e' assolutamente venuta da me quella definizione ne appartiene al mio pensiero nei Tuoi confronti.
Dichiarazione dalla quale mi dissocio profondamente :o
Tuttavia, sinceramente, visto che i passato anche sui sub ha proprosto soluzioni di rilievo quasi al costo .... mi aspettavo anche sul PAC uno street price molto piu' contenuto ;)
Come hai detto Tu .. ognuno a volte fa degli errori.... io l'ho fatto di valutazione ;)
Lo so, Immortale, mica te l'avevo attribuita, no?
Il grave è che con il PAC sto usando esattamente un approccio analogo, peccato che i costi vivi siano un tantino elevati, e non ci consentano uno street price più vantaggioso nel MCH.
Sarei ben felice di poterlo commercializzare alla metà, ma non è possibile.
Certo che se poi ci si mette pure qualcuno a dire (senza avere la minima idea di cosa sta parlando) che l'oggetto che produciamo costa una nocciola e lo rivendo come diamante, prima gli tiro le orecchie e poi, se insiste, lo querelo per diffamazione: vada poi a spiegare al giudice che ha avuto la lingua più veloce del cervello, e che le sue affermazioni non avevano la benchè minima fondatezza, ma erano basate su mere supposizioni...
Ciao,
Andrea
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Citazione:
andrea aghemo ha scritto:
Lo so, Immortale, mica te l'avevo attribuita, no?
Il grave è che con il PAC sto usando esattamente un approccio analogo, peccato che i costi vivi siano un tantino elevati, e non ci consentano uno street price più vantaggioso nel MCH.
Sarei ben felice di poterlo commercializzare alla metà, ma non è possibile.
Ok prendo atto ;)
Citazione:
andrea aghemo ha scritto:
...Certo che se poi ci si mette pure qualcuno a dire (senza avere la minima idea di cosa sta parlando) che l'oggetto che produciamo costa una nocciola e lo rivendo come diamante, prima gli tiro le orecchie e poi, se insiste, lo querelo per diffamazione: vada poi a spiegare al giudice che ha avuto la lingua più veloce del cervello, e che le sue affermazioni non avevano la benchè minima fondatezza, ma erano basate su mere supposizioni...
Ciao,
Andrea
Si ma non quotarmi inserendo poi considerazioni su Riccardo...
altrimenti ..... sembra che ce l'hai con me ! :D
Ciao
Buon Lavoro
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Provo a dire la mia (premetto che io appartengo alla schiera di persone che in nessun caso possono permettersi l'acquisto di un PAC - sia in versione 2ch che 8ch - e che in caso mi venisse in mente, enon succederà mai :D, di introdurre un componente simile nella mia catena AV dovrei per forza di cose ricorrere ad una soluzione diy).
Ho avuto la possibilità di ascoltare sia la versione 2ch (il giovedì in compagnia di maurocip) che di quella mch (insieme a ninja) e sono stato favorevolmente impressionato seppure con alcune perplessità (legate sopratutto al fatto che queste prove andrebbero fatte con una catena audio che si conosce alla perfezione... ma d'altra parte questo significherebbe provare il pac direttamente a casa propria, cosa ovviamente improponibile)
In 15-20 minuti di dimostrazione è difficile rendersi conto se i cambiamenti introdotti dal pac sono completamente *positivi* (condivido con ninja il pensiero su di una scelta di software "infelice" circa la versione mch... onestamente non credo che chi spende 4500€ per la versione 8ch lo faccia per sentire meglio i film e avrei preferito una dimostrzione con materiale audio multicanale tipo i sacd - ma d'altra parte mi sembra che il tav abbia dimostrato ancora una volta quanto questo formato venga bellamente ignorato da tutti - che magari avrebbero permesso di apprezzare maggiormente la correzzione introdotta dal pac)
La cosa che più mi "spaventa" della versione multicanale è la necessità di dipendere dall'installatore per la taratura ad ogni modifica della catena (è indubbio che l'acquirente tipo del pac ha una grande disponibilità economica ed un'altrettanto grande passione per l'AV... e di solito questa combinaizone porta anche a cambiare con una certa frequenza la propria catena audio, parere personale ovviamente o magari perchè la moglie decide di cambiare divano e mobilia) pià che da un punto di vista economico da un punto di vista psicologico/logistico.
Mi spiego : se vivo ad Asti e compro il pac so che magari posso chiamarti alle 10 di sera e ritrovarmi a fare una nuova taratura a mezzanotte (almeno stando a quanto mi raccontavi al TAv circa orari di lavoro improbabili) ma ad esempio io vivo nel mezzo della campagna romagnola e magari per accordarci per una sessione di taratura servono tempi di 1-2 settimane, un tempo per me inaccettabile.
Discorso diverso per la versione due canali dove con un po' di pratica l'utilizzatore può approntare da solo una nuova taratura.
Per la questione del costo sinceramente non li trovo poi così esagerati (poi ripeto.. costasse anche la metà non potrei cmq permettermelo e dovrei farmi lo spinolopc da 199€ con materiale di recupero) sopratutto in un ottica di una produzione non certo in migliaia di unità/anno... il vostro problema Andrea è la mancanza di un marchio "forte" alle spalle (sinceramente avrei cercato un accordo commerciale con un marchio blasonato... meno sbattimento e forse margini di guadagno maggiori... ma io osno un operaio e di ste cose non ci capisco niente :D)
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QUOTE]nordata ha scritto:
Rientrando in quella schiera (piccola pare) di fortunati che ha potuto ascoltare/vedere il PAC, ma nulla più, mi associo a quanto scritto da Massimo.
Si possono avere un po' di descrizioni dell'apparecchio in questione ? Dalle più banali, tipo/caratteristiche degli ingressi/uscite, possibilità operative, modalità di impiego, a quelle maggiormente tecniche, tipo cenni sul funzionamento del soft (caretteristiche, numero dei filtri implementabili o cose simili) e quant'altro riterrai opportuno per una maggiore comprensione dell'oggetto.
Una prima domanda: ovviamente serve un micro di misura (ho visto quello che avete usato), questo viene fornito/consigliato da voi, suppongo prezzo a parte ? Inoltre, come fa lo "scatolotto" :D a impararsi la curva di correzione del micro, poichè suppongo che non sia il caso di comprarsi un Bruel, lineare entro 0.5 dB da 20 a 20KHz.
Hai anche accennato al fatto di dover fare eseguire la taratura iniziale da un tecnico (questo può essere giusto), ma che in caso contrario decadrebbe la garanzia, se ho ben capito; questo non mi sembra giusto, non è che l'apparecchio, se regolato male, ne avrebbe dei danni fisici (credo), i risultati non sarebbero al meglio, ma questo sarebbe lo scotto da pagare da chi volesse tararselo da solo, con tutti i pro e contro.
Un discorso analogo lo potrebbe fare un rivenditore di giradischi, considerate tutte le piccole tarature/ottimizzazioni necessarie ad installarvi la testina, ma mi sembra che nessuno lo abbia mai fatto (magari consigliato).
Ciao [/QUOTE]
Nordata,
esistono tre versioni del PAC.
il 2.0 è il più semplice, per soluzioni stereofoniche.
Viene fornito con microfono calibrato e pre dedicato, inclusi nel prezzo, e con la curva di correzione del micro già a bordo macchina e tenuta in debita considerazione in fase di misura. Pre e micro son della IBF, modificati su nostra specifica. Insieme al dispositivo, un tutorial su DVD che istruisce l'utente su cosa fare per misurare e calibrare il proprio sistema audio. COme opzione a costo aggiuntivo sono disponibili inputs ed outputs bilanciati.
La macchina arriva con un settaggio di fabbrica che propone, come curva target nel punto d'ascolto, una curva condivisa anche da Bruel, e cioè flat fino a 400 Hz e poi decrescente con un massimo di -3dB a 20 Khz; ovviamente la stessa è editabile dal cliente stesso, che può impostare una risposta flat, esaltata sulle alte o meno.
Sono storabili un numero pressochè infinito di correzioni (relative a più diffusori, diversi posizionamenti etc), ma la macchina rimane sempre fissata sulla stessa correzione di riferimento, a meno di intervenire collegando un monitor ed un mouse per selezionare un diverso file di calibrazione.
Input ed output analogici, con possibilità di ingresso digitale, ma fissato su una specifica frequenza di clock.
Tutto avviene con conversione A/D D/A a 24 Bit e 96 Khz, con il processamento interno a 32 Bit.
Bypass a relè, cortocircuitanti gli input sugli outputs; al fine di eseguire verifiche "processed/bypassed" in tempo reale, è possibile il livellamento psicoacustico dell'uscita processata su quella non processata, grazie a delle unità di postamplificazione aggiunte sulle uscite.
Il dispositivo, una volta calibrato, funziona come un qualsiasi apparecchio HT, con accensione/spegnimento da pannello frontale; in ogni caso, la macchina si dispone di default in condizione di bypass, anche in caso di mancamenti di alimentazione o simili, non interrompendo mai il flusso sonoro alle proprie uscite.
La quantità di filtri da utilizzare è decisa dal processamento interno della macchina, che, una volta effettuata la misurazione dei due diffusori, sviluppa autonomamente il file di correzione per l'ottenimento della curva target. Di default, la calibrazione effettuata è volta all'ottenimento di uno sweet spot della larghezza approssimativa di 1/1,5 mt a 3 mt di distanza dai diffusori, ma si può intervenire per restringere l'area di ascolto con una maggiore efficacia di correzione (per i più incontentabili).
Ciao,
Andrea
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Bene, come si suol dire, fuori uno.
E le altre due versioni ?
Ciao