Che finche' non provi a casa tua ...........Citazione:
m.tonetti ha scritto:
Cosa pensate del posizionamento delle B&W 802D ?
Ciao
MASSIMO
Saluti
Marco
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Che finche' non provi a casa tua ...........Citazione:
m.tonetti ha scritto:
Cosa pensate del posizionamento delle B&W 802D ?
Ciao
MASSIMO
Saluti
Marco
Ne approfitto per dire la mia (stronzata :D )
A me l'impianto McIntosh è piaciuto, l'ho potuto ascoltare in lunghe sessioni, quasi in solitaria il giovedi e il venerdi, il tecnico mi ha consigliato di sedermi in fondo e mi è piaciuto molto, certo con le medio basse rimbombava un po' ma in quelle stanze non si possono fare miracoli. Ho potuto provare i miei cd e dvd musicali oltrte a quelli a disposizione del tecnico (tra i tanti Live in Paris).
Altra sala che mi è piaciuta parecchio è quella audio Natali con elettroniche krell e casse Wilson, ho seguito la dimostrazione di Ricci e ne sono rimasto estasiato, sarà stata la stanchezza (sabato è stato il terzo giorno pieno che ho passato al TAV) e il divano molto comodo ma sembrava di avere gli strumenti li davanti, una immagine incredibile.
Vorrei poi sapere cosa ne pensate (soprattutto Marco Microfast) del filtro digitale PAC (Phase and Amplitude Correction) della A.V.A. mi è sembrato molto buono se non fosse che bisogna chiamare il tecnico a ritarare il tutto ogni volta che si sposta un complemento d'arredo o si cambino elettroniche.
Infine posso vantarmi di essere stato il primo estratto al seminario di venerdi?:D Certo fossi stato il terzo......:rolleyes:
Confermo.Citazione:
maurocip ha scritto:
tra l'altro Lorenzo (mi pare si chiami così) Zen è stato simpaticissimo e disponibilissimo :)
Dovrebbero andare a ripetizione dai lui quei cafoni, montati dell'audioreference, veramente una delle peggiori espressioni di tutto il tav. :mad: Trovo indecente il fatto che un visitatore sia trattato come un fastidioso moscone da cacciare al più presto. Se dipendesse da loro le ProAC (i miei diffusori preferiti) sarebbero l'ultima scelta possibile. Voto = 0.
Il "tizio" capelluto della sal ProAC si e' dimostrato di una scortesia da non credere.
Ciao
MASSIMO
Purtroppo temo, sia solo l'antipasto di quello che ci aspetta, pero' spero tanto di essere smentito ..............Citazione:
Decibel ha scritto:
Parole sante ... da scrivere su una targa e regalarla al governo presente e a quello futuro.
Saluti
Marco
Pensa che il PAC puoi fartelo in casa, con un po' di buona volontà e tararlo ogni volta che vuoi!!Citazione:
s.homer ha scritto:
Vorrei poi sapere cosa ne pensate (soprattutto Marco Microfast) del filtro digitale PAC (Phase and Amplitude Correction) della A.V.A. mi è sembrato molto buono se non fosse che bisogna chiamare il tecnico a ritarare il tutto ogni volta che si sposta un complemento d'arredo o si cambino elettroniche.
Infine posso vantarmi di essere stato il primo estratto al seminario di venerdi?:D Certo fossi stato il terzo......:rolleyes:
Riccardo (aka Il terzo estratto:D)
Ciao
Su questo siamo d'accordo.Citazione:
Microfast ha scritto:
Che finche' non provi a casa tua ...........
...
Al rientro a casa ho provato ad attuare tale "tecnica" nel mio impianto by Sonus Faber. Niente da fare, preferisco il posizionamento attuale basato sulla regola dei terzi/quinti e del triangolo. Forse perche' la mia saletta e' completamente trattata ed e' di dimensioni ridotte. La scena diventa piu' profonda, ma troppo stretta. Nella sala AudioGamma invece, gli effetti erano tangibili.
Un saluto a Marco che ho avuto l'occasione e il piacere di conoscere personalmente al TAV.
Ciao
MASSIMO
Almeno per ciò che penso, NON posso smentirti: da statistico/economista ho sotto controllo molte variabili economiche che indicano (già da un anno abbondante) "crisi montante e vieppiù crescente su tutti i fronti"...Citazione:
Microfast ha scritto:
Purtroppo temo, sia solo l'antipasto di quello che ci aspetta, pero' spero tanto di essere smentito ..............
[...]
Un noto economista internazionale se ne è appena uscito con un tomo che conferma questa mia tesi: "La grande crisi dell'economia nel 2006-2007" e adduce molte ipotesi (e relative tesi) che siamo messi peggio della Grande Crisi del 1929...
Tornando al TAV: ho notato che c'erano abbastanza apparecchiature recenti esposte e funzionanti, ma molta fretta nelle installazioni... segno anche questo che la cura dell'acustica ambientale (che richiede molta manodopera e impiego di materiali (tendaggi e trappole) variamente ingombranti e costosi) ha risentito di ridurre i costi al minimo...
Crisi seria anche per l'alta fedeltà e l'audio/video, quindi...
C.
Massimo, anche per me e' stato un piacere :)Citazione:
m.tonetti ha scritto:
Su questo siamo d'accordo.
Al rientro a casa ho provato ad attuare tale "tecnica" nel mio impianto by Sonus Faber. Niente da fare, preferisco il posizionamento attuale basato sulla regola dei terzi/quinti e del triangolo. Forse perche' la mia saletta e' completamente trattata ed e' di dimensioni ridotte. La scena diventa piu' profonda, ma troppo stretta. Nella sala AudioGamma invece, gli effetti erano tangibili.
Un saluto a Marco che ho avuto l'occasione e il piacere di conoscere personalmente al TAV.
Ciao
MASSIMO
Come ti dicevo, dipende da una miriade di fattori: ambiente e relative dimensioni/trattamento, tipo di diffusori, gusti personali ........
Quindi e' assolutamente impossibile prevedere cosa possa succedere, sicuramente e' un test da fare in ogni caso.
Saluti
Marco
:eek: :eek: Se Massimo ha conosciuto Marco al TAV... cambio di operazionali sul Rotel RSP-1098 in vista!!!Citazione:
m.tonetti ha scritto:
[...]
Un saluto a Marco che ho avuto l'occasione e il piacere di conoscere personalmente al TAV.
[...]
C.
A questo aggiungerei anche il fattore scarsa preparazione e competenza del personale addetto all'allestimento e alla gestione alle salette.Citazione:
ciesse ha scritto:
...
Tornando al TAV: ho notato che c'erano abbastanza apparecchiature recenti esposte e funzionanti, ma molta fretta nelle installazioni... segno anche questo che la cura dell'acustica ambientale (che richiede molta manodopera e impiego di materiali (tendaggi e trappole) variamente ingombranti e costosi) ha risentito di ridurre i costi al minimo...
Crisi seria anche per l'alta fedeltà e l'audio/video, quindi...
C.
A qualche domandina specificatamente tecnica posta direttamente, nella maggior parte dei casi la risposta e' stata "non saprei" !
Tutto sommato il "materiale" in giro per le salette c'era. Solo che ad esempio i DAAD erano buttati la' tanto per impressionare i visitatori.
Infine non mancavano i soliti supporti esoterici, basette, punte & C., elastici, fionde, polverine magiche, ... Insomma il solito clima del TAV.
Non mi e' sembrato un TAV in tono dimesso, anzi !
Un saluto anche a Cosma che ho il piacere di conoscere quest'anno al TAV.
Ciao
MASSIMO
Be, per me non e' stata una sorpresa, perche' conosco il metodo utilizzato ( DRC ) e ne conosco i punti forti, pregi e difetti.Citazione:
s.homer ha scritto:
Vorrei poi sapere cosa ne pensate (soprattutto Marco Microfast) del filtro digitale PAC (Phase and Amplitude Correction) della A.V.A. mi è sembrato molto buono se non fosse che bisogna chiamare il tecnico a ritarare il tutto ogni volta che si sposta un complemento d'arredo o si cambino elettroniche.
Come ha detto Erick, se hai voglia di tribolare ed hai il tempo per imparare, puoi implementarlo tu stesso spendendo una frazione del costo e fare tutte le prove che vuoi .........
Secondo il mio punto di vista il metodo fase/ampiezza e' molto pratico e di sicura efficacia per il trattamento delle basse frequenze.
Salendo in frequenza, ci sono delle controindicazioni di cui tener conto.
Ad esempio l'utilizzo corretto con planari e parzialmente anche con diffusori dall'emissione ampia ( molto diffusi in HIFI ), puo' risultare problematico, consigliando quindi l'utilizzo di diffusori molto direttivi, magari posizionati molto vicino alle pareti, in modo che il suono riflesso ( prima riflessione ) sia temporalmente vicino all'emissione diretta.
Quindi per queste ed altre ragioni, non ultima, la complicazione, in particolare in utilizzo multicanale, per il momento continuo ad utilizzare il mio metodo "DEQ" che con piccoli accorgimenti maturati sul campo mi da risultati davvero egregi con una spesa davvero modesta.
Saluti
Marco
Cambio di Rotel sicuramente !Citazione:
ciesse ha scritto:
:eek: :eek: Se Massimo ha conosciuto Marco al TAV... cambio di operazionali sul Rotel RSP-1098 in vista!!!
C.
Ciao
MASSIMO
ROTFL!!!:D e ......sBoNK!!! :pCitazione:
AlbertoPN ha scritto:
:eek: :confused:
quello con l'alimentatore rotto, fluttuazioni "incontrollabili" di Brightness e Contrast, con il fuoco fatto solo al centro e la geometria sinuosa ai lati ?
L'anno prossimo ti vediamo di sicuro al TAV con il tuo sistema a fare concorrenza al PAC :DCitazione:
Microfast ha scritto:
Be, per me non e' stata una sorpresa, perche' conosco il metodo utilizzato ( DRC ) e ne conosco i punti forti, pregi e difetti.
Come ha detto Erick, se hai voglia di tribolare ed hai il tempo per imparare, puoi implementarlo tu stesso spendendo una frazione del costo e fare tutte le prove che vuoi .........
Secondo il mio punto di vista il metodo fase/ampiezza e' molto pratico e di sicura efficacia per il trattamento delle basse frequenze.
Salendo in frequenza, ci sono delle controindicazioni di cui tener conto.
Ad esempio l'utilizzo corretto con planari e parzialmente anche con diffusori dall'emissione ampia ( molto diffusi in HIFI ), puo' risultare problematico, consigliando quindi l'utilizzo di diffusori molto direttivi, magari posizionati molto vicino alle pareti, in modo che il suono riflesso ( prima riflessione ) sia temporalmente vicino all'emissione diretta.
Quindi per queste ed altre ragioni, non ultima, la complicazione, in particolare in utilizzo multicanale, per il momento continuo ad utilizzare il mio metodo "DEQ" che con piccoli accorgimenti maturati sul campo mi da risultati davvero egregi con una spesa davvero modesta.
Saluti
Marco
Lorenzo Zen lo conosco da quando avevo 15 anni.
la figlia era alle superiori con me, (siamo coetanei) a lui ho commissionato il mio primo impianto, il genero è stato mio vicino di scrivania per 4 anni....
Insomma ci ho parlato diverse volte.
Potessi permettermelo, il mio impianto definitivo lo commisionerei a lui, ad occhi chiusi.
Caro massimo, magari bastasse girare le casse per sistemarle (ho provato anche io ad emulare la sua configurazione la prima volta che la ho vista ;) )..... ma bisogna saperle spostare a dx e sx, alto basso... poi, sa pure guardarsi intorno, spostare un mobile e sistemarti l'impianto.
Non so come faccia..... ma come avete sentito funziona!
Penso che pochi abbiano la sua capacità di messa a punto.
Lo ha dimostrato audiogamma chiedendo la sua consulenza da almeno 3 anni.
Lo ha dimostrato facendo suonare n volte meglio la sua saletta con le 802 che non il Salone principale con le 800.
L'uomo collabora attivamente con sonus faber nella creazione dei loro diffusori.
Il suo bello è che ti sa ascoltare, e potendoselo permettere, sa comporre il tuo impianto ideale sui TUOI gusti.
Torno a dire, per me è un figo! Ha solo il problema che sa di esserlo :D ma come avete potuto capire a differenza di altri, invece di pontificare le sue idee, ti ascolta, e modella l'impianto sulle TUE esigenze.
Su Audio reference....... stendiamo un velo pietoso!
Alla richiesta di mettere un mio cd nella saletta multicanale e mettere l'sp 1.7 in modalitaà analogica mi ha guardato confuso, dicendomi che è una macchina di ultima generazione con una sezione digitale all'avanguardia :confused: ..... lo guardo sorrido, e lascio cadere il discorso.
entro nell'altra sala, e chiedo all'americano di ascoltare il 4bsst, e relativo pre. con lo stesso vinile che andava in quel momento sull'altro impianto (quello con i pass lab per intenderci) ... è stato gentile, mi ha subito accontentato e così ho finalmente potuto "tastare" con mano i bryston.
Ilario.