Che sappia io Spotify ha annunciato qualità CD, non di più.
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Che sappia io Spotify ha annunciato qualità CD, non di più.
Nell' immediato, visto che si parla di 90 gg di prova, l'unica è collegare un pc via HDMI al sinto, settare l'audio dell' uscita HDMI del PC ad un s.r. alto, far partire l'applicazione amazon music ed in quella (una volta partito il primo brano, altro strano disagio di A.M. HD è il fatto che non si può impostare una volta per tutte) impostare la modalità esclusiva.
Per sfruttare invece con mezzi ordinari (app di terze parti sul telefonino, penso in particolare Mconnect) il collegamento wireless DLNA del sintoamplificatore ci vuole qobuz o Tidal.
Sì guarda, ho già capito che disdico alla fine dei 90 giorni. Peccato perché ero già pronto a cancellare Spotify.
Se un giorno si inventano un qualcosa come Spotify connect, non ci penso 2 volte, come livello prezzo/qualità è ottimo, ma la facilità di connessione è la prima cosa.
Se già consideri che hanno spinto di brutto per l'atmos music per poi avere solo i loro altoparlanti del menga come unici compatibili, ti dice già come ragionano.
Ma sono fatti così in Amazon, anche il codec per l'atmos nei programmi Prime è diverso da Netflix e crea us sacco di problemi a chi non ha Android 9 o superiori come sistema operativo del televisore.
Sembra che debbano fare le cose strane per forza, per poi ritrovarsi isolati.
Se spotify dovesse dare la qualità (quasi)CD a 10 euro al mese non ci sarebbe più discussione, un po' su tutte le piattaforme con pretese audiofile il 90% dei brani è così.
Devo dire però che il catalogo ULTRA di Ama è veramente ampio e anche la musica atmos mi intriga parecchio, non sono cose di poco conto, ma tutto decade se poi devo aggiungere elettroniche per usufruirne o non posso proprio con l'atmos.
Ma stavo pensando, se riproduco sul mio telefono, il massimo a cui può arrivare è 24bit/48Khz, che comunque non è male. Se mando dal mini jack del telefono agli RCA del sinto è già un bel salto avanti rispetto a Spotify.
Certo non sono contento di avere la limitazione del cavo, ma è 1000 volte meglio che spotify.
Non essendo un appassionato di cellulari, ce ne sono con dac che arrivano a 24/192 per poter sfruttare AMHD al massimo?
Non vorrei dire una sciocchezza ma il limite dei 48Khz è per tutti i dispositivi android.
Sulla pagine dove elenca i devices per l'ultra HD superiore a 48Khz si parla di iphone con DAC USB esterno. vedi
Sulla app iphone non ho visto questa possibilità (ma non ho un dac esterno), ne su quella per Apple Tv (che ha il DAC Esterno).
Questa parte sarebbe decisamente da migliorare.
Teoricamente il marketplace è lo stesso fra apple tv e iphone.
Comunque ho approfondito poco pure io :)
Ciao a tutti,
porto il mio contributo, mi sono iscritto a AMHD per sfruttare i 90 giorni:
1° impianto collegato PC-DAC-2CH
PC Windows 10 - no problem HD e UHD tutto perfetto, attivato anche l'uso esclusivo (non percepisco però differenze, ma sarò io...)
2° impianto collegato Yamaha RX-A3060
qui nasce il problema perchè l'app musicast del mio modello non riceverà l'aggiornamento AMHD mentre la serie x080 lo ha ricevuto e sto valutando varie opzioni:
1. firestick, è stata aggiornata e supporta anche UHD ma questo obbliga ad accendere la tv per ascoltare la musica. In alternativa si può castare da APP da telefono su firestick ma leggevo che il cast "schiaccia" a 320kbps (da testare perchè se funziona come chromecast non passa il contenuto ma il link alla sorgente...).
2. bluesound node 2, oggetto più utilizzato in giro. L'app permette l'aggiunta del servizio, nessun problema, tutti contentui ma sono 550€!
3. bluesound node (old) fuori produzione ma dovrebbe supportare HD i UHD. Ma non si trova in giro
4. Heos link sembra funzionare tutto bene, App dicono pessima e cmq sono 350€
altri prodotti sono:
https://m.media-amazon.com/images/G/...618_Slot_6.jpg
la ricerca continua.
Soluzione (valida per qualsiasi sorgente interna al PC, compreso Youtube o RaiPlay) per streammare Amazon Music HD @24bit/44,1Khz su DLNA dal PC.
Necessita:
>hi-fi cable (applicazione che consente di connettere come un cavetto virtuale l' uscita di una applicazione con l'input di un' altra aapplicazione)
>foobar2000 con plugin "UpNP media renderer, server, control point"
1) in windows impostare come "dispositivo di registrazione" di default il device virtuale "Hi-Fi cable output", impostato a 24/44,1 (*)
2) Far partire Amazon Music HD con dispositivo di uscita il device virtuale "Hi-Fi cable input" ugualmente impostato a 24/44,1
3) far partire dal menù Library di Foobar "UpNp media server" (invia su DLNA ciò che Foobar sta riproducendo)
4) aggiungere in una playlist vuota di foobar la registrazione dell' uscita di hi-ficable, tramite: menu>file>add_location">"record://"(digitarlo senza virgolette)>ok
5) far partire la playlist con "start": foobar iniza a catturare l'uscita di Amazon e ad inviarlo su UpNP
6) sul device ricevente (sintoamplificatore o altro) connettersi con il media server Foobar (appare nell' elenco dei media server) e far partire la riproduzione della stream (così elencata tra le cartelle da riprodurre dal server)
Poiché lo streaming è in formato WAW la connessione deve essere molto buona (foobar in basso a sx dice quanti Kbps è la stream musicale).
(*) In proprietà del device > avanzate;poiché la registrazione di Foobar ammette come massimo campionamento 24/44,1 inutile impostare valori superiori, in ogni caso hi-fi cable input ed output devono essere impostati uguali
Spendendo leggermente meno del Node 2, c'è l'audiolab 6000n a 490 euro (gusti personali, molto più bello del Node), funziona con DTS Play-FI Hi res che supporta AMHD fino all'ultra.
CI sto pensando, ma mi sono rotto di aggiungere elettroniche.
Credo che il focus sia su soluzioni per ascoltare Amazon Music HD su impianti per i quali non si può o non si vuole investire 500 euro per uno streamer, a maggior ragione trattandosi di un abbonamento piuttosto conveniente come spesa mensile.
Riallacciandomi al mio intervento precedente mi chiedo se "accontentandosi" della qualità 24/44,1 non si possa aumentare il numero delle soluzioni incassando comunque, grazie alla maggiore "profondità" in bit un significativo miglioramento di qualità rispetto alla qualità "quasi CD" (flac 16/44,1)
Con l'impianto in firma io non rinuncerei alla qualità cd del flac (HD) ma sull'ultra HD non sono così convinto che faccia una grossa differenza. Per questo se il nuovo Tidal sotto l'ala di Twitter e il futuro Spotify HiFi dovessero avere un prezzo competitivo potrei comunque cambiare. Attualmente Amazon Music e Heos non consento di accedere alla libreria in cloud e questo è oggettivamente irritante.