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Personalmente di "fregature" in questo campo non mi ricordo di averne prese, solo una discreta delusione riguardo ad un pre e finale di marca famosa, opera di un progettista altrettanto famoso ed innovativo, li ho tenuti un po' e poi li ho sbolognati.
Quanto ai mini diffusori, nello stesso Gran Galà ne erano presenti altri, ma pur con le limitazioni ovvie, si sentivano bene, buon suono, gamma completa, quelli a cui mi riferisco proprio non avevano gamma media-bassa, che è cosa differente.
Non avrebbero avuto il minimo titolo per essere presenti ad una manifestazione dedicata all'Hi-Fi.
Quanto all'essere chiuso e sperimentare l'ho fatto tantissime volte in tanti anni ed ho avuto solo riscontri che hanno confermato le mie tesi.
Devo continuare a fare prove nella speranza che prima o poi, per una volta, sentirò la differenza cambiando il cavo di alimentazione? A questo punto tutte le mie precedenti prove ed esperienze di colpo non avrebbero più valore?
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Citazione:
Originariamente scritto da
-Diablo-
Io l'ho fatto di solito sono più grandi degli 0,75mm2 che ci sono in un cavo di alimentazione standard..
In pratica stai dicendo che spendi 150 euro per avere un cavo da 2mmq di rame :p
Quanto all' "ultimo" metro più critico perché "sta fuori" (fuori da cosa' dal cartongesso? :p )... forse è più importante perché non essendo nascosto è più soggetto alle makumbe dei vicini?
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Originariamente scritto da
jakob1965
Certo che per avere questa ipersensibilità di fregature ne avete prese
T-Amp, ricordi? Era il 2001 o 2002, tutti lo magnificavano, l'ho acquistato sull'onda dell'entusiasmo, mi sono bastati 10 minuti per capire che non era il caso.
Rivenduto a pari prezzo dell'acquisto, per fortuna.
Ne basta una e si impara. ;)
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Citazione:
Originariamente scritto da
jakob1965
Delle differenze invece (non stratosferiche si badi) in meglio le ho sentite con una ciabatta fatta meglio di quella corrente che avevo.
Ricordo che ne avevi già scritto, ma attenzione, adoperare una ciabatta introduce una serie di variabili non indifferenti: si ha una connessione maschio/femmina ulteriore, poi conta parecchio la qualità/tipologia dei collegamenti interni alla ciabatta stessa. Se hai sentito differenze probabilmente una delle due era realizzata male oppure adoperava materiale scadente.
Citazione:
Originariamente scritto da
jakob1965
Sempre da semi cavo scettico e scettico in genere ma neanche chiuso a provare e sperimentare - mai nulla di scontato per me
Visto che l'ultimo cieco su amplificatori è stato fatto a casa mia, non mi descrivo sicuramente come chiuso alla sperimentazione.
Sono curioso nei riguardi dell'utente che ha scritto che nel suo impianto si riconosce il cambio di cavo di alimentazione in modo eclatante tanto da raggiungere il 100% del risultato nel blind test. Mi piacerebbe partecipare ad una seduta, una conferma del risultato sarebbe una svolta epocale...
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Sono curioso anch'io, infatti mi sono autoinvitato a casa sua per sottoporglielo io stesso:D...
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Ricordo che il test a doppio cieco assume significatività stocastica se la numerosità del campione sotto analisi è maggiore del minimo previsto dall' analisi della varianza e se i soggetti che formano il campione sotto analisi sono estratti in modo casuale da una popolazione omogenea rispetto a criteri definiti.
:p
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Originariamente scritto da
pace830sky
In pratica stai dicendo che spendi 150 euro per avere un cavo da 2mmq di rame :p
Quanto all' "ultimo" metro più critico perché "sta fuori" (fuori da cosa' dal cartongesso? :p )... forse è più importante perché non essendo nascosto è più soggetto alle makumbe dei vicini?
In pratica sto dicendo che in teoria la sezione del cavo siffatta potrebbe essere limitante degli assorbimenti alti e veloci richiesti dalle alimentazioni degli apparecchi.
https://www.audioholics.com/audio-vi...samp.jpg/image
Fuori dal cemento armato da me, a casa tua non lo so spero non cartongesso. Inoltre è vicino o a contatto con altri cavi di segnale, potenza o altri di alimentazione. Non mi sembra così peregrino pensare che sia più sensibile.
Seppur vero che i cavi a monte e in generale sulla qualità della rete che ci arriva ci possiamo fare poco, non sarebbe comunque saggio andarne a limitarne ulteriormente le caratteristiche e la resistenza usando dei cavi non adeguati. Anche se poi si rivelasse solo una sicurezza psicologica o una differenza mai rivelabile chiaramente. Io l'unica cosa che ho fatto è mettere dei cavi di produzione comune ma con sezione 1,5mmq sui miei mono. Gli altri sono tutti cavi volgari da 0,75mmq che col tempo piano piano se avrò modo sostituirò con dei cavi più dignitosi ma sempre stando su prezzi sensati.
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Citazione:
Originariamente scritto da
-Diablo-
...Fuori dal cemento armato da me...
Hai i tramezzi in cemento armato? Abiti in un bunker?
Citazione:
Originariamente scritto da
-Diablo-
... a casa tua non lo so spero non cartongesso...
I tramezzi sono fatti con la tecnologia in uso al momento della costruzione, negli anni '80 si usavano pannelli di coccio+gesso, ma quello che conta è che cemento, gesso, mattoni ecc sono "trasparenti" alle onde radio ed ai disturbi elettrici altrimenti in casa non potremmo usare né wi-fi né telefoni cordless né telefonini.
Citazione:
Originariamente scritto da
-Diablo-
... Inoltre è vicino o a contatto con altri cavi di segnale...
Sì perché in canaline e corrugati invece i cavi viaggiano in solitudine...
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Io penso che che tu Vuoi credere un po' come si crede all'esistenza dei fantasmi o dei fenomeni paranormali o dei guaritori ecc.
Credere facilita la vita, sicuramente il credente campa meglio dello scettico, ma è inadatto per sua natura alla indagine scientifica.
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Direi che hai sbagliato persona. Lo scetticismo c'è sempre ma ci sono anche effetti documentati e misurabili a partire dalla sezione, la schermatura, l'intrecciatura o meno, la conducibilità del materiale (OFC, OCC, Silver ecc) ecc..
Che poi questi facciano anche una sensibile differenza all'ascolto è tutto da dimostrare però è possibile.
Cercando avevo trovato qualcosa su youtube:
https://www.youtube.com/watch?v=JHCRfzSemb0
Non prendo tutto per oro colato ovviamente ma alcuni spunti sono stati oggettivamente interessanti. Combini questo al fatto che poi le prove a volte (non sempre) hanno anche apportato dei risultati e per come sono io ci deve essere una spiegazione tecnica, infatti a bene indagare e cercare potrebbe esserci...quella più elementare è quella della sezione.
Per quanto riguarda i cavi di segnale e potenza lì secondo me si sente ancora di più ma non vorrei andare fuori tema.
Comunque sulla necessità di spenderci migliaia di euro per me no, quello no.
PS: nessun materiale/struttura è completamente trasparente ai segnali Wi-fi altrimenti mi prenderebbe il wifi meglio in casa che in campo aperto cosa che non succede. In particolare cemento e intonaco hanno un alto potenziale interferente.
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E` sempre strano vedere come si infiammino piu` facilmente le discussioni sui cavi che non su elettroniche o diffusori...e` fin divertente.
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Citazione:
Originariamente scritto da
abe77
E` sempre strano vedere come si infiammino piu` facilmente le discussioni sui cavi che non su elettroniche o diffusori...e` fin divertente.
Al post #67 ho cercato di richiamare il buon senso per evitare che la discussione sui cavi finisse per l'ennesima volta con la vacca nelle verze. Sono sicuro che chi ha come obiettivo affermare le proprie convinzioni avrà sempre l'ultima parola, mentre chi ha la ragione empirica invece avrà o ha già avuto il buon senso di restare in silenzio. E in questo argomento, per motivi che alcuni di sicuro comprenderanno, la ragione può stare da ambo i lati. Buona continuazione.
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Citazione:
Originariamente scritto da
-Diablo-
...avevo trovato qualcosa su youtube...
E' un web influencer che offre codici sconto nella presentazione del video, che includo con copia-e-incolla:
"Ti è piaciuto il video?
Approfitta della nostra offerta sui cavi di alimentazione e
scarica il codice sconto qui: **************************"
Non ho niente contro i web influencer, almeno contro quelli che si palesano come tali (ad esempio offrendo sconti sul sito dell' azienda collegata). Questo poi deve essere alle prime armi: meno di 3.500 visualizzazioni, se pensate che questa discussione ha avuto (ad oggi) 2.100 accessi...
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Yuzathecloud
mi sono piaciuti i tuoi interventi infatti : a me infastidiscono (non ci posso fare nulla) i 2 estremi e opposti approcci:
1) I semplicisti che semplificano e banalizzano per me in maniera eccessiva ogni argomentazione e esperienza che si vuole raccontare ergendosi a veri ed unici detentori della verità assoluta il tutto ben condito da un insopportabile tocco di razional -gurismo pseudo psico scientifico
2) I veri visionari che descrivono stravolgimenti del suono e della resa musicale di un impianto grazie a fine tune o cose simili veramente molto discutibili e che sentono dopo 2 secondi che un cavo è stato cambiato, differenze immediate palpabilissime
Poi nel mezzo vi è probabilmente la grande maggioranza di noi che è audio accorta e che ha piacere a condividere le proprie esperienze con ragionevolezza e gusto anche dell'approfondimento - insomma un approccio maturo ed equilibrato. A questi ultimi interventi di esponenti delle 2 categorie di cui sopra che si ergono a maestrini urtano parecchio ..
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Citazione:
Originariamente scritto da
abe77
...e` fin divertente.
Qui tutto è divertente, mica stiam qui perché qualcuno ci paga o perché pensiamo di fare il bene dell' umanità. ;)
Citazione:
Originariamente scritto da
abe77
...si infiammino piu` facilmente le discussioni sui cavi...
Sei sicuro che si sta parlando di cavi? O non si parla piuttosto di epistemologia?
Che senso ha discutere sulle qualità di un amplificatore quando queste possono essere misurate?
Su un qualcosa di evanescente, non misurabile, si può evidentemente discutere all'infinito.
Diciamo che su un forum audio-video discutere dell'effetto del cavo di alimentazione sulle percezioni di ascolto musicale è un po' come per i filosofi discutere dell' esistenza di Dio: ne hanno discusso per migliaia di anni per poi concludere che è solo questione di fede.
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L'esistenza di Dio la vedo un filino più complessa e non ritengo il dibattito in merito concluso .. ma si aprono altre voragini.
Hai toccato per me il vero nocciolo di tutte queste questioni ovvero le " misure " e la qualità dell'esperienza di ascolto - argomento molto interessante .. ottimo!!!!