Visualizzazione Stampabile
-
Forse non sai che:
Il nome made in italy dovrebbe indicare la totale ed effettiva provenienza e produzione italiana dell'articolo che porta al suo nome,; diciamo dovrebbe perchè sfortunatamente in molti casi non è così.
in realtà molti prodotti possono portare il nome made in italy anche quando sono invece realizzati quasi interamente all'estero
Secondo l'articolo 24 del codice doganale europeo (regEEC 2913/1992) un prodotto che è stato realizzato in due o piu paesi è considerato comunque originario del paese in cui l'ultima trasformazione o lavoro ha avuto luogo....
Cio significa che sei un'articolo viene prodotto per i 70 % all'estero e per il 30 % in italia quel medesimo articolo può essere etichettato come made in italy.
ancora più sconvolgente che un articolo che è stato addirittura completamente prodotto all'estero potrebbe arrecare il marchio made in italy se commissionato da un azienda con sede in italia.....e questo non lo dico io ma la legge....
E ripeto
Sono d'accordo che sia.una sciocchezza
...
-
Non e' l'ULTIMA trasformazione che designa il made in, bensi' la piu' SIGNIFICATIVA.
Ovvero, per i prodotti finiti, il made in rispecchia il posto dove e' stato finito // assemblato
Quanto sopra NON vale SOLO per il made in italy, ma per QUALSIASI made in