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Citazione:
Sono prospettive diverse.
Forse non ci siamo capiti: stiamo parlando della differenza tra perdita virtuale e perdita reale che secondo alcuni, me compreso, non fa differenza e secondo altri fa differenza.
Il discorso sul lungo periodo, sulla rischiosità dell'investimento, sui fondamentali ecc. ecc. è corretto e l'appoggio in pieno ma quello che non mi convince è che la perdita virtuale non è perdita finchè non si realizza.
Ripeto la domanda: che cambia alla mia situazione finanziaria se oggi vendo Unicredit a 2,73 e subito dopo le ricompro a 2,73? La perdita diventa reale ma la mia situazione finanziaria, rispetto a quando la perdita era virtuale, non è cambiata, o mi sbaglio?
Citazione:
ma non lamentatevi se poi recuperate si e no l'inflazione.
Voglio vedere se tra 10 anni (è lungo abbastanza?) i 10.000 euro investiti in Unicredit due anni fa (non oggi) rendono più dei 10.000 euro investiti in BTPi. Io ho fatto tutti e due come penso sia corretto fare (in realtà non mi sono limitato solo a questi due). Ma questo è un'altro discorso.
Ciao.
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Mi pare state discutendo del sesso degli Angeli :D
E' chiaro che un "investimento" dovrebbe (uso il condizionale) avere un range definito di tempo.... nel senso che oggi impiego tot soldi che in un tot di tempo dovrebbero rendere tot (questo dovrebbe essere la regola).
Che poi per una miriade di ragioni tutto ciò non avvenga, mi pare ovvio, è legato ad una serie di eventi che nessuno può prevedere , mercati in forte crescita che incentivano a realizzare la plusvalenza (per poi che cosa farne è un'altro discorso ancora :eek: ), il soppraggiungere di necessità di liquidità per bisogni impellenti (2a casa.. H.T. ;) ).... variazioni dei tassi fissi su buoni del tesoro (che così diventano più appetibili), paura di perdere troppo se le borse mondiali tracollano (come in questo periodo)..... insomma si potrebbe continuare all'infinito visto che le variabili sono veramente molte e che nessuno è in grado di dare delle risposte certe..... visto che gli specialisti del caso hanno perfino chiuso baracca e burattini :rolleyes:
Quindi tutto sta a cosa si vuol ottenere ed in quanto tempo.... e visto che è pressapoco una scommessa, se avrete lungimiranza (e fortuna) sarete ricompensati.
Citazione:
Originariamente scritto da chiaro_scuro
Ripeto la domanda: che cambia alla mia situazione finanziaria se oggi vendo Unicredit a 2,73 e subito dopo le ricompro a 2,73? La perdita diventa reale ma la mia situazione finanziaria, rispetto a quando la perdita era virtuale, non è cambiata, o mi sbaglio?
Niente..... logico, tralaltro una mossa del genere è alquanto inconsueta.... non trovi (tralasciando il fatto che bilanceresti le minus con le plus accumulate..... ma al confronto credo siano solo spiccioli).
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Citazione:
Originariamente scritto da chiaro_scuro
E perchè ti arrendi?
Dimmi che differenza c'è tra vendere e riacquistare immediatamente facendo diventare la perdita reale ..........
Ciao.
Puff..puff....pant...pant...sto Unicorno è veloce....ma io lo becco....:D :D
Dunque abbandonando la caccia un istante;) , è logico che vendere e acquistare nello stesso tempo e allo stesso valore un titolo, nelle stesse quantità, il risultato è a somma zero, non c'è nessun arbitraggio....
Altra cosa è che :
a) Vado in banca prelevo 10.000 euro e li metto metà nella tasca destra e metà nella tasca sinistra, mentre cammino i 5.000 contenuti nella tasca destra mi cadono e vanno a finire dentro un tombino e giù per la fogna....addio ai 5.000 euro, li ho persi davvero e per sempre....;mi restano in tutto 5.000 euro.
b) Vado in banca prelevo 10.000 euro e acquisto titoli azionari della ditta Jafaccio, viene un cataclisma azionario e dopo una settimana le azioni valgono 5.000 euro, con una perdita del 50%.
Dunque se vendo le azioni rimetto sul conto corrente 5.000 euro con una perdita reale di 5.000 euro come quella del punto a; se non vendo le azioni ho delle possibilità (che non esistono al punto a) di vedere risalire il valore delle azioni e venderle magari quando tornano a 10.000 euro, o anche quando tornano a 7.000 euro, o anche quando valgono 5.001 euro.
Si utilizza quindi la frase "guadagno o perdita potenziale", in quanto l'investimento presuppone delle probabilità di guadagno e perdita solo al momento in cui si realizza sul mercato un prezzo, liberandosi realmente dei titoli..
Trovi sempre uguale la situazione su descritta ???
Adesso ritorno in campagna....ciao...puff ...pant...:p
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Citazione:
è logico che vendere e acquistare nello stesso tempo e allo stesso valore un titolo, nelle stesse quantità, il risultato è a somma zero, non c'è nessun arbitraggio....
Ma la perdita da virtuale diventa reale, no?
Ai fini pratici non cambia niente ed è quello che sto cercando di far capire a chi sostiene che chi oggi sta perdendo non si deve preoccupare perchè tanto è una perdita virtuale ed essendo un investimento di lungo periodo si recupererà. Si potrà recuperare, e lo spero, ma la perdita c'è e che sia virtuale o reale non cambia assolutamente niente: la perdita c'è.
Ciao.
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daccordissimo con ss.
ma avete notato che nei tg da ieri si parla solo di mostruosi rialzi?
non ne capisco un fico secco ma mi viene da pensare che se avessi avuto la possibilità di investire 100.000euro in qualcuna di quelle aziende 10gg fà ora avrei qualcosa di sostanzioso (virtuale) ho ragione?
scusate l'ignoranza sto solo cercando di capire!
ciao ale!
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Citazione:
Originariamente scritto da Alessandro Pecorelli
daccordissimo con ss.
ma avete notato che nei tg da ieri si parla solo di mostruosi rialzi?
non ne capisco un fico secco ma mi viene da pensare che se avessi avuto la possibilità di investire ..................!
ciao ale!
Dunque, per comprarti il nuovo JVC HD750, ti bastava aver investito giovedì sera circa 50.000 euro e venduto stasera il tutto....
Avresti portato a casa circa 6.500 euri...:D :D
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Il mio promotore finanziario,che e' navigatissimo,mi ha consigliato qualche tempo fa di sottrarre liquido da fondi troppo aggressivi,e meno male che gli ho dato retta,altrimenti adesso starei piangendo perdite di centinaia di migliaia di euro.Preferisco investire su immobili,oppure affidare la mia liquidita' ad istituti assicurativi solidissimi che mi danno piu' garanzie.
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ma ss fammi capire avrei 6.500+ i 50.000 investiti?
o solo i 6.500?
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Citazione:
Originariamente scritto da chiaro_scuro
...ma quello che non mi convince è che la perdita virtuale non è perdita finchè non si realizza.
Ripeto la domanda: che cambia alla mia situazione finanziaria se oggi vendo Unicredit a 2,73 e subito dopo le ricompro a 2,73? La perdita diventa reale ma la mia situazione finanziaria, rispetto a quando la perdita era virtuale, non è cambiata, o mi sbaglio?
In questo caso hai realizzato, nel tuo bilancio iscriverai minus valenze per tot, la perdita è diventata reale... possiamo continuare fino a domani :p
Citazione:
Originariamente scritto da chiaro_scuro
Voglio vedere se tra 10 anni (è lungo abbastanza?) i 10.000 euro investiti in Unicredit due anni fa (non oggi) rendono più dei 10.000 euro investiti in BTPi....
Solo con i dividendi guadagneresti nettamente di più che con i BTP... basta fare 2 conti sui passati rendimenti... se poi ci guadagni pure in conto capitale.... o scatta un extra-dividendo o...... ;)
Ripeto ad ognuno le sue prospettive e preferenze di investimento.
Bye
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Citazione:
Originariamente scritto da Alessandro Pecorelli
.... avrei 6.500+ i 50.000 investiti?
...
Sì ;) Bello vero ?
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Citazione:
Originariamente scritto da GIANGI67
Il mio promotore finanziario,che e' navigatissimo,mi ha consigliato qualche tempo fa di sottrarre liquido da fondi troppo aggressivi,e meno male che gli ho dato retta,............Preferisco investire su immobili,oppure affidare la mia liquidita' ad istituti assicurativi solidissimi che mi danno piu' garanzie.
Non me ne volere, ma siccome conosco bene quel mondo sono anche dell'idea che se uno fosse veramente "ferratissimo" in materia dopo qualche anno di lavoro farebbe "ciaociao" a tutti e si ritirerebbe in un dorato esilio in qualche paradiso terrestre... ti assicuto che lavorare con i numeri da mattina a sera con tutte le rogne che ne conseguono, senza contare le paure e ansie delle persone a cui gestisci il patrimonio non è esattamente il lavoro più bello del mondo.
Detto questo IHMO uno ferratissimo è qualcuno che riesce a sentire l'odore di questi cataclismi almeno qualche gg prima ed i base alle apsettative di reddito e di investimento dei suoi clienti a pilotare i risparmi di qua o di là.
Ti faccio un esempio... se io devo investire in un fondo pensione una % del mio stipendio e posso scegliere come di solito avviene tra vari profili di rischio se ho 30 anni DEVO puntare sul fondo più rischioso quello che al proprio interno ha la più alta componente azionaria perchè statisticamente con un orizzonte lavorativo di 30/40 anni è sicuramente quella che paga di più e questo è un dato di fatto... hanno scritto dei libri e hanno vinto dei Nobel sull'argomento. Quando il mio orizzonte pensionistico arriva attorno ai 5/7 anni sarebbe abbastanza rischioso mantenere un profilo aggressivo... meglio switchare su profili conservativi che investono in liquidità e bond governativi. Qui non si scappa è una legge econometrica e statistica.
Sempre valido l'investimento in immobili... ma visto cosa è successo negli USA dove in alcune zone il prezzo degli immobili è crollato anche del 50% a seguito della crisi dei subprime ?
Per concludere... le regole da seguire sono poche e sono sempre le stesse, nessuno ha la sfera di cristallo e chi è bravo si scotta poco o nulla quando accadono questi fatti... poi... "...gli spazzasoldi vanno e vengogno con ogni mercato al rialzo" :p
A presto
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Citazione:
Originariamente scritto da Alessandro Pecorelli
ma ss ........o solo i 6.500?
56.500 of course !!!
e anche un c..o grande come quello di King Kong !!!:D :D
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Citazione:
In questo caso hai realizzato, nel tuo bilancio iscriverai minus valenze per tot, la perdita è diventata reale...
E cosa è cambiato praticamente a me? Niente. Quindi perdita virtuale=perdita reale.
Citazione:
Solo con i dividendi guadagneresti nettamente di più che con i BTP...
Potrebbe essere ma molto probabilmente potrebbe non essere, è sempre da vedere. Con un dividendo di 0,26 (l'ultimo pagato da Unicredit) ho un rendimento di 0,26/6,9=3,76%. Questa cifra resterà così? Non lo sappiamo e infatti quest'anno pagano in azioni e spero che nei prossimi anni gli utili restino almeno stabili ma potrà succedere come con Telecom dove il dividendo è stato dimezzato.
Intanto quest'anno con i BTPi ho preso quasi come 2 dividendi di Unicredit e non sto perdendo un euro in conto capitale. Nei prossimi anni vedremo (sempre se Unicredit ritorni ai 6,9 euro) anche se io non vendo. Lo farò solo se ne ho stretta necessità o se fa come fece Capitalia che passò da 1 euro a 7 euro in pochi anni o anche come Fiat.
In ogni caso credo che un'esposizione del 25% in azioni ed il resto in obbligazioni non sia neanche tanto prudente. Fino a due anni fa stavo al 50 e 50 e se avessi mantenuto ora sarei sotto di un bel po' (nonostante sia sceso al 25% di azioni in 2 anni ho portato il rendimento netto annuo medio dal 9,2% al 3,4%, dividendi inclusi).
Ciao.
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Citazione:
Originariamente scritto da ss68
Dunque, per comprarti il nuovo JVC HD750, ti bastava aver investito giovedì sera circa 50.000 euro e venduto stasera il tutto....
Oppure qualche titolo apple....:cool:
http://www.melablog.it/post/7012/app...orsa-quota-110
A proposito, piccolissimo OT....
il fermento riguardo all'evento che partirà tra pochi minuti sta davvero infuocando il web.....
Se qualcuno ha qualche link per streaming diretto, magari anche solo audio, lo posti pure........
Ciauz.
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c'è poco da fare ormai per chi c'è dentro (io ad esempio...:rolleyes: ), solo aspettare, ci vorrano un paio d'anni ma tutto tornerà meglio di prima. se ce la facciamo bene , altrimenti qualcuno speculerà sui nostri soldi precedentemente persi.
