Se si sposta il centrale da sotto il tv a sopra, consigliate di eseguire nuovamente Audyssey?
Visualizzazione Stampabile
Se si sposta il centrale da sotto il tv a sopra, consigliate di eseguire nuovamente Audyssey?
A rigor di logica la cosa andrebbe rifatta, spostando un diffusore si hanno sicuramente delle variazioni, udibili o meno questo è un altro discorso.
Direi che è un attimo (per di più gratis) rifare tutto e così vivere felici senza il dubbio. :D
In effetti... non fà una piega.
Tra l'altro nonostante sia spostato di poco, l'acustica è notevolmente modificata, almeno è l'effetto che ho. Magari, però, è solo suggestione...
Oddio, poco...
Che tv hai, un 14"? Perché lo spostamento da sotto a sopra il tv credo sarà di almeno 1m in verticale, e poco non è di certo. Soprattutto poi per il diffusore deputato a veicolare il parlato (ma non solo), che dal punto di vista della direzione di posizionamento è anche il più sensibile. Considera che molti hanno trovato un grande beneficio, nel classico posizionamento sotto al display, nell'inclinarlo leggermente verso l'alto tramite i classici piedini antivibrazione, in modo da dirigere il segnale in maniera precisa verso le orecchie dell'ascoltatore nel PAP. Pochi gradi, spesso, fanno sentire il loro beneficio... figurati cosa potrebbe comportare (in negativo) spostare l'intero diffusore di circa 1m più in alto, quindi allontanandolo in maniera drastica dall'orecchio dell'ascoltatore (a meno di non inclinarlo verso il basso, ma in maniera di certo molto più pronunciata di quanto non si faccia verso l'alto, nella posizione classica sotto al display). Non so, io a parte ripetere Audyssey, ovviamente, ci penserei un bel po' prima di posizionarlo in quel modo (a meno di non avere il display praticamente all'altezza del pavimento, ma in quel caso mi chiedo come riuscivi a posizionarci il centrale sotto, prima...).
Ettore
Condivido, lo volevo scrivere anch'io ma poi ho desistito.
Tradizione vuole che il centrale debba o dovrebbe preferibilmente essere posto sotto il display, anzi un momento, la cosa migliore in assoluto sarebbe quello di porlo dietro lo schermo forato a mezza altezza per i fortunati che ce l'hanno, ma comunque.
Io personalmente ce l'ho sotto lo schermo inclinato quel poco nel PAP con due piedini in gomma boero del Brico alti 2/3 cm incollati, costano una cosa come 2 € 4 pezzi all'incirca.
Che dire, rifai Audyssey e cura l'aspetto inclinazione che in un centrale non trascurerei mai.
L'ideale sarebbe porre due centrali, uguali e collegati in parallelo (meglio ancora collegati ad un finale stereo apposito pilotato in mono), uno sopra ed uno sotto lo schermo, con le opportune eventuali inclinazioni, in questo modo si otterrebbe la sensazione di un suono che proviene dal centro dello schermo.
Io (per motivi "architettonici") l'ho disposto immediatamente sopra il display e rivolto verso il punto d'ascolto, aggiungendo 2 piedini a quelli già esistenti posteriori: fortunatamente la resa è comunque apprezzabile
Il salvataggio delle impostazioni dell'avr, salva anche i risultati di audyssey oppure solo il resto delle configurazioni?
Dovrebbe salvare anche i risultati di Audyssey, secondo quanto scritto qui (si tratta ovviamente dei modelli Denon dal 2018 in poi).
Buonasera, dopo anni di calibrazioni audyssey e pattern microfonico diversi, il suono ottenuto era si molto meglio che senza audyssey, ma aveva il grande difetto di mostrare una certa asprezza e durezza per le alte frequenze. Da precisare che ho sempre rispettato le regole come il distanziamento del microfono rispetto la spalliera e dal muro retrostante per evitare riflessi(mettevo anche la coperta sopra il divano). Ieri per caso ho trovato e provato il metodo 101(tranne la misurazione 7 e 8)che non conoscevo,e devo dirvi con mio grande stupore di aver risolto il più grande problema del mio impianto. Penso che per una singola seduta sia il pattern microfonico con più benefici, da provare sempre,migliore delle Indicazioni audyssey generiche a video durante la calibrazione.
il 101 va benissimo per la singola seduta e secondo me non solo
Recentemente per uno spostamento del sub nel mio ambiente ho dovuto rifare la calibrazione (XT32), ho misurato col mio solito metodo artigianale il risultato della gamma bassa (toni puri, fonometro e grafico su carta, non me vogliano quelli che usano REW e UMIK :D) e la curva aveva delle enormi cancellazioni da 65 Hz fino al punto di incrocio (90 Hz), avevo già letto in giro che Audyssey, visto che durante la calibrazione misura il sub da solo senza poter calcolare l'interazione delle frontali successiva all'applicazione del bass management (casse in "small" e taglio), non può rilevare queste sinergie distruttive (spesso apportate da casse che scendono bene in frequenza o dal progetto particolare) e ciò si riflette in delle cancellazioni attorno al suddetto punto di incrocio: buchi estesi di 15 decibel e oltre.
Esistono vari metodi per ovviare alla cosa, ed esiste anche un manuale in pdf del 2013 redatto da alcuni utenti di avsforum (Audyssey Sub Distance Tweak Procedure Oct 2013):Citazione:
Subwoofer distance setting can be changed if it is found to fix a frequency response smoothness problem at the LFE crossover frequency. (...) sometimes managed to turn that into a more uneven result with a serious dip at the LFE crossover frequency, requiring subwoofer distance (delay) or phase setting adjustment to compensate. (link)
Nel mio caso ho optato per il metodo più semplice usando i frontali e il sub, ed ha funzionato in maniera egregia, tanto da appiattire la curva e risolvere del tutto la situazione. Serve solo un fonometro posto nel punto di ascolto principale abbinato alla riproduzione di un tono puro corrispondente agli hertz del taglio scelto (nel mio caso 90Hz), basta aggiungere 30 cm alla volta alla distanza del sub rilevata da Audyssey e misurare fino a trovare la giusta distanza alla quale il tono viene emesso al volume massimo possibile, di solito oltre quel punto se aggiungiamo ulteriore distanza la pressione sonora poi ricomincia a calare. Ho letto anche che questo "hack" è comunque sconsigliato perché può penalizzare la risposta all'impulso, tuttavia se fossi costretto a scegliere tra l'una e l'altra cosa io propenderei per una curva in frequenza bene o male piatta piuttosto che tenersi quelle cancellazioni.Citazione:
What Audyssey does, it does well, but there are limits to what it actually measures and compares. The Audyssey calibration process is not utilized to determine or check the integration of the speakers at the critical crossover frequency. Audyssey focuses on response and time domain correction for each speaker in isolation; it does not measure the combined response of the subwoofer(s) and speakers together. As a result, it is possible the subwoofer/satellite speaker blend at the selected crossover region is not optimal after calibrating, as Audyssey cannot correct what it does not measure.
Mi scuso ovviamente con chi è molto più competente di me se ho riportato una procedura alquanto "grezza" e l'uso di termini non tecnici, ma volevo riportare la questione in questa discussione visto che molto probabilmente è una delle problematiche alla base delle tante lamentele di molti utenti che dopo la calibrazione si stupiscono di quanto il subwoofer non produca più lo stesso tipo di pressione sonora alla quale erano abituati.
Ovviamente è consigliabile avere degli strumenti di misurazione e usarli dopo la calibrazione, per poter rendersi conto di ciò che avviene in gamma bassa, ma se sentite che manca qualcosa nel punto di incrocio tra sub e frontali è molto probabile che l'imputato principale sia il suddetto problema.
Posto parte del grafico relativo alla cancellazione: la linea rossa è post-calibrazione (4,08 m misurati da Audyssey per il sub) e post-bass management (frontali su "small" e tagliati a 90 Hz), la linea blu è il risultato dopo esser passato dai 4,08 m misurati da Audyssey ai 5,78 m ricavati col suddetto metodo:
https://i.ibb.co/YTzrhR6/Senza-titolo-1.png
P.S. L'avvallamento a 78 Hz ce l'ho da sempre nel mio ambiente, purtroppo non potendo spostare il sub più di tanto ho potuto solo correggerlo di un po', come si può notare senza alterare la distanza del sub quell'avvallamento diventerebbe un abisso.
Quoto. Io è un anno e mezzo che non calibro più e dopo aver provato il pattern 101 sono rimasto impressionato anche io per quanto bene funzioni. Io ho calibrato anche con 7 e 8 se ben ricordo sui 50cm dal centro. Il risultato è piacevole anche per le sedute laterali al netto di irregolarità della gamma basse che ho a causa dell'ambiente.